Nei giorni precedenti alla tredicesima giornata di campionato, in programma sabato ore 14:30 presso l’impianto sportivo di Azzano San Paolo (Bergamo), a salire alla ribalta con le usuali dichiarazioni pre gara sono i rispettivi tecnici delle due formazioni, mister Sauro Fattori per il Firenze e coach Marianna Marini per l’Orobica, chiamati ad analizzare ed evidenziare l’incontro del week-end tra viola e rosso-blu.
Sauro Fattori, Tecnico del Firenze:
“Quella di Bergamo risulterà una partita complicata, non facile sotto qualsiasi punto di vista.
La squadra che ci troveremo ad affrontare è una formazione caricata dallo score positivo assimilato lo scorso sabato a Roma e, per di più, mi sembra una rosa in costante crescita e maturazione, non solo a livello di prestazioni ma anche caratterialmente.
Sarà tassativo, ad Azzano San Paolo, schierarsi in campo, fin dal primo minuto, con la concentrazione e la nostra tipica convinzione di potersi imporre contro qualsiasi contendete della giornata: senza tirarsi indietro e volendo acquisire l’intera posta in palio.
Nonostante le numerose assenze, nel pieno rispetto dell’Orobica, partiremo per Bergamo per cercare di fare nostra la vittoria, l’ultima prima del termine del girone d’andata, ed assestarci così nella medio-alta classifica. ”
Marianna Marini, Tecnico dell’Orobica:
“Dopo il risultato maturato in capitale, pareggio a reti inviolate contro la Res Roma, il morale è alto ed è migliorato rispetto all’uscita in cui ci contrapponemmo al Como.
Devo osservare anche il fatto che siamo indiscutibilmente mutate rispetto a dicembre, sia a livello di organico sia trattando l’assetto puramente tecnico-tattico, e ciò spero risulti un principio di un nuovo “inizio” da parte dell’Orobica.
Ho preso visione di partite ed high-lights della compagine viola e la ritengo una formazione in forma. Nonostante un leggero calo di tensione, nel finale del girone d’andata, è una squadra competitiva e costruita per risiedere nelle prime posizioni della classifica, soprattutto in questa stagione che, in estate, ha visto la società toscana garantirsi le prestazioni sportive di atlete di qualità e di spessore.
A livello offensivo le gigliate sono da temere, in particolare per la loro rapidità in fase di attacco, e perciò dovremo essere attente e lavorare al meglio sulle chiusure preventive.
Purtroppo dovrò prendere atto dell’assenza o parziale indisposizione di tre atlete cardine per la realtà bergamasca: una sarà Tihsler, per noi centravanti fondamentale, sicura assente per lavoro, l’altra risulterà Poeta, squalificata a causa di un cartellino rosso, ed infine mancherà, almeno per l’avvio, Brasi, non presente dal primo minuto per la medesima motivazione della prima giocatrice citata.
Poste le premesse, per Orobica-Firenze, dovremo cercare di capire come impostare, a livello di tattica, la partita.
Sicuramente, mi ripeto, dovremo prestare in generale molta attenzione.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.