Martedì, 03 Dicembre 2024
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BRESCIA E VERONA…BOTTI DI INIZIO ANNO!

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Il 2015 è iniziato per Brescia e Verona come era finito il precedente, con due sonori botti che hanno tramortito due fra le più forti squadre del nostro campionato di calcio: il Firenze e il Tavagnacco!
In questa giornata si sono avute cinque vittorie interne, una esterna e un pareggio; da sottolineare le tante reti segnate nelle due partite più importanti fra Brescia - Firenze, terminata 6-0, e Agsm Verona - Tavagnacco, finita 5-2, e la seconda sconfitta consecutiva del Mozzanica contro una rivitalizzata Torres, squadre contrapposte la scorsa settimana in Coppa Italia con esito diametralmente opposto (1-4 per le bergamasche).
Nel giorno della PREMIAZIONE (finalmente…) per la vittoria scudetto del campionato, un Super Brescia travolge… il pur forte Firenze di questo campionato, con un cappotto a dir poco sorprendente, anche se del tutto lecito, per quanto si è visto sul campo di gioco. Un primo tempo in piena accelerazione per le ragazze di Bertolini che già alla fine del primo tempo hanno “chiuso partita e incontro” con una quaterna che ha annichilito la squadra viola. Mi limito alle reti tralasciando le altre occasioni bianco azzurre! Due triplette oggi si sono viste sul campo lombardo e sono quelle di Sabatino e Girelli…: al 3’ Alborghetti serve un pallone in piena area a Sabatino che con un tocco supera facilmente Matsubayaschi, passano cinque minuti e la bomber bresciana raddoppia grazie questa volta ad un assist di Nasuti. Al 17’ è Girelli che fa il TRIS bresciano: Cernoia lancia lungo per Girelli che in piena area viene “stesa” da Binazzi…, rigore per il Brescia realizzato dalla stessa Girelli e rosso per il difensore! Partita a questo punto virtualmente finita anche perché lo strapotere delle campionesse bresciane non lascia scampo alle ragazze viola che subiscono nel finale anche la quarta rete di Sabatino che finalizza in rete un suo colpo di testa, ribattuto in prima istanza dal portiere gigliato. La ripresa diventa quindi solo un allenamento per le campionesse italiane che al 59’ e all’84’ con Cristina Girelli arrotondano il risultato!
Il Verona supera il Tavagnacco con il netto risultato di 5-2, con due doppiette ad opera di patrizia Panico (21 reti e capocannoniere del torneo) e di Bonetti!
Inizio a dir poco difficile per il Tavagnacco che dopo soli 10 minuti finisce sotto di due goal per due precisi colpi di testa in piena area di Bonetti e Panico.
Le ragazze di Di Filippo subiscono il colpo e cercano di agire in contropiede, ma sono le veronesi ad andare vicino alla terza rete con “un doppio palo” di Bonetti e su due conclusioni di Gabbiadini, mentre per il Tavagnacco è Camporese che impegna la difesa veronese, senza però molta fortuna. Al 40’ arriva il terzo goal del Verona con Gabbiadini lanciata a rete da Patrizia Panico.
Inizio ripresa controllato agevolmente dal Verona sino al 60’ quando arriva la rete del Tavagnacco grazie ad un contropiede finalizzato da Di Stabile.
Non c’è tempo di gioire per le friulane perché prima Panico, in mezza rovesciata, e poi Bonetti tranquillizzano squadra e tifosi portando il risultato sul 5-1…..All’81’ Brumana sigla la seconda rete friulana su calcio di rigore, non rendendo certo meno amara la sconfitta!
Il Mozzanica, reduce dalla sonante vittoria in Coppa Italia contro la Torres, è tornato “sul luogo del delitto” quattro giorni dopo trovando però una squadra sarda completamente rivitalizzata che è uscita dal campo di casa con i tre punti.
Non molto bello il primo tempo con poche occasioni da ambo le parti, dove si è giocato quasi esclusivamente a centro campo con le due difese attente nel vanificare i tentativi degli attacchi avversari. Due sole le opportunità per andare in rete: una nata da un errore di Rizzon, che spedisce di testa la palla sulla sua traversa, la sfera rientra in campo e Gritti è costretta ad una decisiva parata sul conseguente forte tiro di Giuliano, mentre nell’area opposta è Cambiaghi che impegna Fazio alla deviazione su un pallone velenoso vicino al palo.
La ripresa inizia in favore della Torres che va quasi subito in vantaggio (9’) con una bella combinazione Serrano–De Jesus che, in piena area, fa partire un diagonale imprendibile per Gritti! La reazione delle ragazze di Grilli tarda a venire e le conclusioni di Giacinti e Iannella non destano molte preoccupazioni alla Torres che raddoppia al 28’ con un bel colpo di testa di Piacezzi, con assist su calcio d’angolo di Giuliano. Il Mozzanica, si porta allora in avanti, ma le attaccanti non sono oggi molto precise e riesce ad accorciare le distanze solo a tre minuti dal termine con una rete di Giacinti in una mischia in area. Sabato prossimo ci sarà Mozzanica–Verona, una partita troppo importante per il Mozzanica che non avrà molto tempo per “leccarsi le ferite”, ma dovrà riprendere “testa e gambe” immediatamente per non far scappare troppo in avanti in classifica le forti avversarie di turno.
Bella vittoria del Riviera di Romagna che supera il Pordenone 4-2, dopo una partita che si è messa subito al meglio per le ragazze di Angeloni che sono andate subito in vantaggio con Pugnali, dopo una filtrante azione in area di Baldini. Il raddoppio arriva al 15’ con Petralia su calcio di rigore per un atterramento in area della stessa bomber romagnola. Il Pordenone è scosso, ma reagisce e al 29’ accorcia le distanze con un bel diagonale in area di Sedonati. Finale di tempo tutto romagnolo con conclusioni di Caccamo e Baldini. Nella ripresa arriva subito la terza rete ed è quella che decide le sorti del match: Baldini sfugge a due avversarie entra in area e con un tocco di destro supera Belgrado. Piovono poi altre tre occasioni importanti per il Romagna, una con Eusebio e due con Caccamo, quest’ultima però non fallisce la terza opportunità e sigla la quarta rete al 69’, insaccando la palla con un forte tiro di sinistro che supera Belgrado. Nel finale da segnalare un rigore per il Pordenone che Paroni spedisce sul palo e la rete della stessa attaccante veronese che, con un bel pallonetto, sigla il definitivo 4-2!
L’unico pareggio di 0-0 fra il Pink Sport Time e il San Zaccaria non rispecchia però l’andamento dell’incontro che avrebbe meritato di finire, sì con la divisione della posta, ma con qualche rete, viste le occasioni avute dalle due squadre.
Nella prima frazione di gioco le opportunità non mancano e la prima ad essere impegnata è Bonaventura su una ravvicinata conclusione di Olivieri. Cimatti poco dopo impegna Di Bari in una decisiva parata replicata pochi minuti dopo su un bel tiro in diagonale di Piemonte. Anche nella ripresa le due squadre cercano di superarsi, ma le conclusioni non sono precise e i portieri riescono ad evitare le conclusioni delle attaccanti avversarie. Da segnalare nel finale due conclusioni per parte, una di Piemonte parata da Di Bari e l’altra di De Palo su punizione con deviazione di Bonaventura.
Sconfitta inaspettata per la Res Roma in Piemonte sul campo del Cuneo che oggi ha dimostrato di essere in buona ripresa. Parte meglio la Res Roma che fallisce con Pirone (17’) e Nainggolan (20’) la rete del vantaggio. Non ci sono importanti occasioni né da una parte ne dall’altra sino alla fine del primo tempo, quando Pirone, con un perentorio allungo, serve di precisione Nainggholan in area: il colpo di testa dell’attaccante giallo rossa supera Asteggiano. Nella ripresa il Cuneo però si porta in avanti e con Sodini, al 10’, arriva al pareggio, grazie anche ad uno svarione difensivo giallo rosso che facilita la conclusione della bionda attaccante piemontese. L’incontro sembra avviarsi verso la fine con un risultato di parità, quando Pesce, subentrata a Cerato, fugge via a gran velocità e supera Pipitone in uscita. Finale tutto giallo–rosso, la Res si riversa in avanti e con Morra di testa e con Greggi su punizione ha l’opportunità di arrivare ad un pareggio che visto, l’andamento dell’incontro, non sarebbe stato demeritato!
Il Como inizia bene il nuovo anno vincendo sul campo dell’Orobica con il netto risultato di 0-4. Le ragazze di Marini si sono trovate subito in difficoltà dopo la prima rete direttamente su un calcio di punizione di Erba e non hanno avuto la reazione necessaria per trovare la via del pareggio per tutti i primi 45’ minuti, nei quali, in altre tre occasioni, il Como ha avuto l’opportunità di raddoppiare. Nella ripresa l’andamento dell’incontro non è cambiato, anche se l’Orobica ha cercato di spostare aventi il baricentro del gioco, la difesa lariana non ha corso grossi pericoli e le sue attaccanti hanno agito con veloci contropiedi arrivando al secondo goal (64’), grazie ad una veloce azione di Cama che si scontra con il portiere (uscirà infortunata con cinque punti di sutura..), ma riesce comunque a depositare la palla in rete.
Il terzo goal del Como è ancora di Erba che con un preciso fendente mette la sfera nell’angolo alto della porta dell’Orobica. La quarta rete è un po’ fortunosa e arriva grazie ad un rimpallo in area fra il portiere e la giovanissima Magatti, oggi all’esordio in A. Per la cronaca l’Orobica ha contestato alcune decisioni arbitrali più che su fatti specifici, sulla conduzione generale dell’intero incontro.
Con le vittorie odierne di Brescia e Verona il campionato si avvia verso il giro di boa mandando a tutte le avversarie un chiaro messaggio…: siamo noi “che ce la giocheremo fino alla fine”, alle altre spetta smentirle con i fatti, già da sabato prossimo con lo scontro fra il Mozzanica e il Verona. Altra partita interessante sarà Firenze–Torres, con le gigliate che vorranno riscattare la sconfitta odierna e la Torres confermare la loro voglia di risalire la china.
Le altre partite: Como-Pink Sport Time Bari, Pordenone-Brescia, Res Roma-Orobica, Riviera di Romagna-Cuneo, San Zaccaria-Tavagnacco.

MARIO MERATI

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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