A Basaldella di Vivaro (ore 14.30), le gialloblu affrontano il Pordenone. L’allenatrice: ”Sfida insidiosa ma, se ripetiamo la gara con la Torres, siamo favorite”
Settimana di intenso lavoro tecnico - tattico, ma anche profondamente psicologico, per Sara Di Filippo. L’allenatrice della Graphistudio ha infatti cercato di mettere in guardia la propria squadra: domani c’è il derby (pure di sponsor), contro un Pordenone inaspettatamente adagiato sul fondo classifica, e ogni rilassamentodev’essere bandito. Soprattutto dopo la bella prova di sabato scorso: ricadere in vizi antichi, ora che la qualità del gioco sta lievitando e il bilancio, seppur timidamente, ha iniziato a sorridere, sarebbe un peccato mortale.

“Il derby è innanzittuto una questione di testa, un fattore mentale, perché la sfida si presenta insidiosa - spiega Di Filippo - se pensiamo di andare a fare una passeggiata, ci sbagliamo di grosso. Con la Torres, ma anche a Firenze e nel secondo tempo di Roma, abbiamo dimostrato quali sono le nostre potenzialità: quando giochiamo cosi, non ce n’è per nessuno.” Instereotipato “calcese”, il derby porta con sé l’etichetta di “gara a parte”. “Sinceramente non avverto né particolari attese, né speciali pressioni. Forse perchè da giocatrice, in serie A, non ho mai affrontato il Pordenone. O perché, magari, mi sto abituando alla panchina. Come me lo aspetto? Carico a mille. Però, sono più concentrata su quello che dovremo fare noi.” A livello sanitario, non avete trascorso giorni sereni. “Un po’ di acciacchi li abbiamo avuti, anche a causa del campo pesante. A parte le due assenze (Lauriola e Nobile, ndr), comunque, Brumana ha recuperato mentre, tra Martinelli e Peressotti, le quali hanno accusato guai muscolari, ne schiererò soltanto una.”
LE CONVOCATE. Assenti Lauriola (infortunio alla caviglia) e Nobile (influenzata) Sara Di Filippo ha convocato 18 giocatrici. Portieri: Blancuzzi, Copetti. Difensori: Bissoli, Pochero, Martinelli, Peressotti, Frizza. Centrocampisti: Tuttino, Parisi, Sardu, Veritti, Usenich, Camporese, Cecotti e Mantoani. Attaccanti: Zuliani, Brumana, DelStabile.
ARBITRO. Dirigerà l’incontro il signor Armando Ongarato di Castelfranco Veneto. Assistenti: Stefano Savorgnan e Stefano Valeri di Maniago.
L’AVVERSARIO. Salvatosi senza problemi nelle prime due stagioni di serie A il Pordenone, pur avendo iniziato con il piede giusto l’attuale campionato (4 punti nelle prime due giornate), è lentamente scivolato nella parte bassa della graduatoria. Le otto gare sinora disputate hanno prodotto 1 vittoria (ottenuta in trasferta), 2 pareggi e 5 sconfitte. Soltanto 5 le reti realizzate (2 nelle ultime sei giornate, la più recente quella di Laterza a Como), 18 quelle subite.
QUANTE EX. Nella rosa neroverde, il maggior numero di ex gialloblu nella massima categoria: quattro. Si tratta di Laura Tommasella (ben dieci stagioni a Tavagnacco), Silvia Sedonati, Samantha Zandomenichi e Lara Laterza.
LE ALTRE PARTITE. Completano il programma della nona giornata di andata: Orobica - Mozzanica, Brescia - Como, Cuneo - Firenze, Pink Sport Time Bari -Agsm Verona, Riviera di Romagna - Res Roma e Torres - San Zaccaria.
LA CLASSIFICA: Mozzanica punti 21, Agsm Verona e Firenze 20, Brescia 17, Tavagnacco e Res Roma 14, Torres 13, Riviera di Romagna 12, San Zaccaria 7, Pink Sport Time Bari e Cuneo 6, Pordenone 5, Orobica 4, Como 1.


Ufficio Stampa Graphistudio Tavagnacco