Il BRESCIA “stecca” nell’Arena…il Mozzanica sempre PRIMO!
- Mario Merati
- Stagione 2014-2015
- Serie A news 2014-15
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Ma “che bella giornata” l’ottava di campionato! Partite quasi tutte giocate sul filo dell’equilibrio e per quello che ho sentito, anche attraverso un buon gioco regalando molte emozioni ai propri tifosi.
Due le vittorie in trasferta, quattro per quelle giocate in casa e un pareggio, due le doppiette odierne, quelle di Brumana e Sodini, ennesima rete per Patrizia Panico che si “accomoda” sul podio più alto della classifica cannonieri…che, ormai nel tempo, dovrebbe aver impresso le impronte dei suoi scarpini!
L’incontro più importante, leggendo la classifica, è stata giocata a Verona, dove il Brescia campione d’Italia ha però “steccato” ed è uscita sconfitta con il minimo scarto, lasciando sul campo tre punti importanti contro una delle più accreditate pretendenti al titolo. Partita sostanzialmente equilibrata, giocata con grande impegno da tutte due le squadre, anche se poi, per qualche errore sotto porta e le parate dei portieri, molte occasioni non si sono concretizzate in goal. Da segnalare nel primo tempo una gran parata di Marchitelli su una punizione di Bonetti, una conclusione di Nasuti finita sul palo, con ribattuta in porta di Tarenzi che Ohrstrom salva sulla linea. Nel frattempo (23’)…è ancora Patrizia Panico a fare la differenza quando con un preciso colpo di testa supera Marchitelli!
Nella ripresa il gioco si svolge soprattutto nella parte centrale del campo, unica occasione da segnalare è un tiro di Sipos respinto da Marchitelli. A pochi minuti dal termine, il pareggio del Brescia è “a portata di mano” quando Rosucci calcia a colpo sicuro, ma Ohrstrom, con un guizzo, riesce a respingere. Nella parte finale il Brescia pur avendo un maggior controllo del gioco non riesce ad incidere in avanti e la AGSM Verona si aggiudica l’incontro!
Altro incontro SUPER quello che ha visto la vittoria del Firenze contro la Res Roma, anche qui con il risultato minimo di 1-0. Belle squadre quelle viste in campo qui al San Marcellino meritevoli della classifica ottenuta sino ad ora. Inizio incontro che vede le ragazze viola in avanti che potrebbero andare in vantaggio in due nitide circostanze, la prima per un pericoloso tiro cross di Rodella, e l’altra per una conclusione di Del Prete, ma Pipitone è in grande giornata e salva la propria rete!
Poco dopo occasionissima per la Res Roma che, grazie anche ad un pasticcio difensivo viola, ha l’opportunità con Pirone di arrivare al goal, ma la bomber napoletana in scivolata non riesce ad impattare bene la palla che esce al lato. Lo spavento induce le ragazze viola ad andare ancora in avanti, Adami prende il palo al 35’ e Pipitone salva poco dopo su un’incursione di Del Prete. La Res Roma non sta certo a guardare: Simonetti prende la traversa direttamente su calcio d’angolo e Villani con un gran tiro spaventa Matsubayschi. Nella ripresa è ancora il Firenze ad avere le maggiori occasioni con Del Prete e Nocchi, con Pipitone ancora sugli scudi. La Res si fa viva con un gran tiro di Simonetti che sfiora il palo e con Palombi che dal dischetto butta al vento una facile occasione. All’85’ la rete viola: su una pallone arrivato nell’area giallo rossa nasce una mischia, il palo respinge una prima conclusione a rete, sulla ribattuta arriva Orlandi che da pochi metri dalla linea di porta supera Pipitone!
La capolista Mozzanica supera il Riviera di Romagna dopo una bella e vibrante partita giocata con grinta e a tratti con un bel gioco da tutte due le squadre.
Inizia meglio il Riviera e Gritti è GRANDE su un forte tiro di Caccamo e un colpo di testa di Erman. Lo scampato pericolo “consiglia” le ragazze di Grilli a portarsi in avanti e Scarpellini manda di pochissimo al lato con un bel tiro dal limite, mentre poco dopo un sua conclusione viene respinta a portiere battuto sulla linea di porta da Magrini. La partita è equilibrata nel gioco e nelle occasioni, prima Caccamo obbliga Gritti ad una bella parata e poco dopo Jannella costringe Vicenzi a deviare un pallone con la punta dei piedi. L’incontro si sblocca a pochi minuti dal termine della prima frazione di gioco: punizione di Tonani dai 30 metri…il pallone “sibila” verso la porta di Vicenzi che si lancia in un gran tuffo con le mani protese in alto, ma la palla s’infila nel sette, come si suol dire “pulisce le ragnatele” presenti in quell’angolo e finisce in rete!
La ripresa inizia con l’episodio chiave della partita, quello del rigore assegnato al Mozzanica. Il fallo di Erman su Scarpellini sembra evidente a tutti, come è altrettanto evidente a tutti…che l’impatto è avvenuto fuori area e non certo di pochi centimetri….L’ incerto arbitro veronese fra lo stupore generale sia in campo che fuori (veementi le proteste della tifoseria e della Dirigenza del Romagna…) assegna il calcio di rigore che Jannella realizza.
Il rigore che porta al doppio vantaggio bergamasco “ha tarpato le ali” al Riviera che non ha più la forza di reagire e subisce così le offensive del Mozzanica che “lascia sul campo” diverse occasioni da rete con Mason, Giacinti e Mauri, mentre per il Romagna è Tucceri Cimini che spaventa Gritti con una forte punizione che termina al lato di poco. Sul finale da sottolineare la discutibile espulsione di Tonani per doppia ammonizione e una provvidenziale uscita di Vicenzi su un’incursione di Mauri. Mozzanica sempre al comando della classifica in attesa del “derbyssimo” di sabato contro l’Orobica, mentre il Riviera giocherà in casa propria contro la Res Roma.
Quattro reti del Tavagnacco alla Torres…avrebbero fatto notizia tempo fa quando questo era considerato l’ incontro Clou per la vittoria finale. Ora con le vicissitudine societarie vissute recentemente dalla Società sarda e la “fuga” di molte importanti giocatrici è diventata una partita normale dove la maggior forza della squadra friulana è risultata lampante di là dal risultato ottenuto sul campo.
Buon inizio comunque per la Torres che con Domenichetti, Maglia e Marchese impegna Blancuzzi, poi esce di prepotenza il Tavagnacco che con Camporese coglie la traversa a portiere battuto, ed in seguito è Fazio a respingere un tiro ravvicinato di Camporese. Al 30’ arriva la prima rete friulana, calcio d’angolo a giro di Brumana, velo di Zuliani che inganna Fazio e la palla beffarda finisce in rete. Al 40’ Fazio atterra in area Zuliani, rigore che però Parisi fallisce malamente. Nella ripresa arriva subito il raddoppio per le ragazze di Mister Di Filippo: calcio d’angolo di Brumana, la palla colpisce la schiena di Zuliani e finisce in rete! Dopo il terzo palo di giornata per le friulane (Brumana), al 77’ arriva la terza rete del Tavagnacco: Calcio d’angolo di Brumana, la palla giunge a Parisi che supera Fazio con un bel tiro al volo. La quarta rete a 8’ dal termine ancora con Brumana (assoluta protagonista dell’incontro…), duetto veloce con Camporese e tiro preciso che supera Fazio!
Una partita molto importante in chiave salvezza quella che ha visto protagoniste oggi sul campo del SOPRANI il San Zaccaria contro il Cuneo. Le due neopromosse hanno dato vita ad una partita equilibrata iniziata meglio dalle ragazze di Leandri, che sono andate subito in vantaggio con Martina Piemonte che raccoglie una corta respinta di Asteggiato su un forte tiro di Longato e deposita in rete la sfera. Dopo un paio di favorevoli occasioni sia per il San Zaccaria (Longato) che per il Cuneo (Librandi), a cinque dal termine arriva l’occasionissima per le bianco rosse che, con Longato, potrebbero raddoppiare ma a tu per tu con Asteggiato colpisce male la palla che termina al lato. Goal sbagliato…come si dice…goal subito…: ad inizio ripresa contatto in area fra Salomon e Tudisco, per l’arbitro è rigore che Sodini non sbaglia. Dopo aver subito la rete, il San Zaccaria perde Longato per infortunio, ma riprende le redini dell’incontro e ha due occasioni per raddoppiare con Principi e per un “quasi autogoal”, che il portiere del Cuneo salva di piede ad un metro dalla riga di porta!
Al 71’, su una bellissima azione personale, Sodini si libera in area e con un perfetto tiro supera Bonaventura. Finale tutto di marca bianco rossa che sfiora il pareggio, che sarebbe stato a questo punto meritato, con Piemonte, Barbaresi e Fratini, ma la palla non entra ed il Cuneo si porta via i tre preziosissimi tre punti!
L’Orobica conquista nel finale la prima vittoria in serie A contro la Pink Sport Time di Bari. La partita è terminata sul risultato di 2-3 per le ragazze di Marini è stata giocata molto più sull’agonismo che sulla tecnica ed è vissuta per tutti i 95’ minuti su un perfetto equilibrio con occasioni da una parte e dall’altra.
Dopo un paio di occasioni mancate dall’Orobica con Riva e Vavassori, la squadra bergamasca trova il vantaggio su un calcio di rigore assegnato, dopo un atterramento in area su Vavassori, che Coffetti realizza. La reazione della Pink Sport mette sotto pressione la difesa bergamasca che si difende alla meglio sino al 53’ della ripresa quando, su un errato disimpegno, “consegna “ un pallone invitante a Strisciuglio che con un tiro preciso e forte supera Chiesa. La parità non sta bene a nessuna delle due squadre, che cercano la rete per arrivare al successo fallendo entrambe un paio di occasioni per portarsi in vantaggio: la squadra barese colpisce anche una traversa e all’ 81’ segna la seconda rete con un colpo di testa di Rogazione. Mancano pochi minuti e l’Orobica ha una forte reazione e mette alle corde la difesa pugliese. All’87’, Riva lascia partire un forte tiro che la difesa barese respinge, Merli intercetta la sfera che subisce una deviazione da parte di un difensore del Bari e finisce in rete. La partita è praticamente finita, ma al 91’ Riva entra con decisione in area, un terzino l’affronta e l’atterra: per l’arbitro è rigore che Massussi trasforma dando la vittoria all’Orobica!
Como e Pordenone si dividono la posta in palio dopo una partita giocata sul filo dell’equilibrio, dove il Pordenone ha giocato meglio nella prima frazione di gara, mentre nel secondo tempo è il Como che ha tenuto meglio il campo. Non sono state molte comunque le occasioni da rete; sul primo affondo importante passa il Pordenone che sullo sviluppo di un calcio d’angolo trova la rete con una bella girata al volo di Laterza. Insiste la squadra ospite che sfiora il raddoppio in un paio di circostanze, con il Como che solo nel finale si fa vivo con due belle conclusioni di Cama. Il secondo tempo inizia con un bel tiro dalla distanza di Erba di poco alto, e un’occasionissima per il Pordenone con Zandomenichi che manda al lato di poco sull’uscita di Piazza. Poi il Como prende in mano decisamente l’andamento dell’incontro ed il portiere del Pordenone è bravo su un’incursione di Fusetti. A 10’ dal termine il Como ottiene il meritato pareggio grazie ad un colpo di testa di Cortesi, che mette in rete una palla spiovente nell’area piccola area su una perfetta punizione di Erba. Partita poi bloccata sino alla fine…nessuna occasione sino al fischio finale ed il pareggio premia comunque l’impegno di tutte due le squadre in campo.
Sabato prossimo: Brescia-Como, Cuneo-Firenze, il derby bergamasco Orobica-Mozzanica, Pink Sport Time-AGSM Verona, Pordenone-Tavagnacco, Riviera di Romagna-Res Roma, Torres-San Zaccaria.
MARIO MERATI