Pordenone-Firenze una storia infinita di rovesciamenti di fronte e di novanta minuti vissuti con furore, una gara caratterizzata dall’acceso agonismo e dalla forte lealtà sul rettangolo verde, una partita che la stagione passata vide due formazioni vogliose di affermarsi, imponendosi rispettivamente tra le proprie mura amiche, all’andata 0-1 per la squadra allenata da mister Fabio Toffolo ed al ritorno 1-0 per la compagine guidata da coach Sauro Fattori.
Formazione nero-verde alle corde. Un opaco inizio di campionato, giustificato da un calcio-mercato in uscita che ha sventrato la piazza pordenonese, ed un pizzico di sfortuna, nei momenti salienti di scontri diretti ancora in perfetto equilibrio, hanno azzoppato la realtà friulana durante le prime sei uscite stagionali, in cui le ramarre hanno messo in cassaforte un magro bottino di quattro lunghezze, figlie di un pareggio casalingo di lusso, per 2-2, contro la Torres di una Giuliano ex della gara e di un successo esterno contro la neo-promossa Orobica, per 0-1.

Firenze, al contrario, insaziabile protagonista della Serie A. Quattro vittorie e due pareggi, per un totale di quattordici punti maturati ed una terza piazza consolidata, sono ormai una prelibatezza digerita in casa A.C.F., che, affamata di ulteriori risultati, vede la trasferta in Fruli come un’invitante occasione per allungare le distanze dalla medio-alta classifica e per raggiungere le teste di serie Mozzanica e Brescia, alla portata di mano essendo entrambe avanti rispettivamente di uno e due gradini.
Mosse nell’entusiasmo da una coppia offensiva imperdonabile sottoporta come Del Prete-Rinaldi, giostrate ai cinquanta metri da Capitan Orlandi ed da una Vicchiarello sia atta a difendere che ad attaccare e registrando il ritorno, scontata la squalifica per somma nel numero di gialli ricevuti, in difesa di Binazzi la compagine viola partirà alla volta di Pordenone per non errare nella settimana uscita di campionato e per riportare a casa, in quel di Firenze, l’intera posta in palio.
Occhiolino di Adami a mister Sauro Fattori: posteriormente ad un lungo stop, causa fastidi ad un ginocchio, la fantasista fiorentina tornerà a disposizione della causa gigliata proprio per la gara di domani, garantendo un possibile impiego nei novanta minuti contro la formazione di coach Fabio Toffolo.
New Entry della lista fiorentina delle indisponibilità, invece, Michela Rodella, reduce anche lei da problemi ad un ginocchio, acutizzatisi durante la trasferta di Como.
Calcio di inizio ore 14:30 presso lo stadio comunale di Vivaro, via Spilimbergo (Vivaro).

Titolo: “Pordenone-Firenze, La parola ai tecnici”

Nei giorni precedenti alla settima giornata di campionato, in programma sabato ore 14:30 presso lo stadio comunale di Vivaro, a salire alla ribalta con le usuali dichiarazioni pre gara sono i rispettivi tecnici delle due formazioni, mister Sauro Fattori per il Firenze e coach Fabio Toffolo per il Pordenone, chiamati ad analizzare ed evidenziare l’incontro del week-end tra viola e nero-verdi.

Sauro Fattori, Tecnico del Firenze:
“In Friuli risulteranno novanta minuti difficili: le padrone di casa vantano solo quattro punti registrati da inizio stagione ed il poker di sconfitte, da cui provengono, è sicuramente un qualcosa di momentaneo, dovremo essere brave a bloccare il Pordenone per un ulteriore turno di campionato.
Non vi sono dubbi che, quella nero-verde, è una realtà ormai consolidata nella Massima Serie e, proprio per il suddetto motivo, sarà imperativo arrivare alla partita d’urto e convinte dei nostri mezzi, consapevoli delle potenzialità collettive e delle importanti individualità di cui può avvalersi la formazione viola.
L’A.C.F. scenderà sul rettangolo verde per dare il proprio meglio, poi sarà solo il campo ad esprimere il proprio giudizio.”

Fabio Toffolo, Tecnico del Pordenone:
“Nonostante le difficoltà di inizio stagione la squadra ha dimostrato di essere una realtà da Massima Serie: sarà categorico dimenticare lo scorso campionato, dovremo lavorare il doppio per raggiungere il nostro obbiettivo principe che è la salvezza.
Sappiamo che, quest’anno, il torneo 2014/2015 è una competizione agonisticamente difficile e rappresentante un vero e proprio “Tour de Force”, nella quale ci troveremo ad affrontare compagini attrezzate e rinforzate, come in primis posso evidenziare Firenze e Mozzanica.
Esposto ciò non mi resta che osservare che ci sarà da battagliare fino a maggio.
Le fiorentine, assieme alle bergamasche, si sono cinte della corona di “Regine del calcio-mercato estivo”: all’ombra di Ponte Vecchio sono arrivati infatti quattro acquisti di ottimo livello, per puntellare settori e reparti con deficit tecnico-tattici oppure non che non vantavano l’opportuna esperienza richiesta dalla categoria. L’ossatura della formazione viola conosce bene mister Fattori ergo ha dato un aiuto importante, di ambientazione, alle nuove arrivate ed i risultati iniziali toscani sono sotto gli occhi di tutti, si sono visti fin da subito.
La gara, da parte nostra, risulterà difficilissima perchè troviamo avversaria una compagine che va a mille all’ora, imbattersi in un A.C.F. esternante un buon fraseggio e dall’intensità di gioco sostenuta è un concreto mettersi alla prova.
Sicuramente le gigliate verranno in Friuli per i tre punti, mi sembra un ovvietà sottolinearlo, e noi dovremo cercare di fare la partita della vita, per uscire dai novanta minuti di sabato con un risultato positivo.”

Ufficio Stampa: Mattia Martini.