MILANO MARITTIMA – Si accendono i riflettori sul primo derby romagnolo della storia nella massima serie del calcio femminile tra la Riviera di Romagna e il San Zaccaria, in programma sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 14.30 allo Stadio “Dei Pini” di Milano Marittima: una sfida che si ‘illuminerà’ nel momento stesso in cui le calciatrici scenderanno in campo, con la Riviera di Romagna che, nel mese mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, lancia un messaggio chiaro “No alla violenza. Vogliamo… sorridere, giocare, vivere”. Un messaggio che vuole essere un appello al mondo del calcio, e che parte da una squadra di calcio. Ed il mondo del calcio professionistico ha risposto. L’iniziativa infatti è stata appoggiata dal coordinamento Clubs Cesena, con il tifo organizzato della squadra bianconera che ha aderito all’iniziativa e sarà fisicamente presente alla partita, guidati dal loro presidente Roberto Checchia:

messaggio che verrà portato anche dai tifosi della squadra cesenate e portato fisicamente, con alcune rappresentanti del club femminile “Le Passere della Mare” che accompagneranno in campo le due squadre, portando lo striscione con il messaggio che oramai è diventato uno slogan “Vogliamo… sorridere, giocare, vivere”. Tornando alla gara, questa sfida arriva dopo il ko di Sassari per la compagine di Enrico Buonocore che ha grande voglia di riscattarsi dalla sconfitta di sabato scorso e riprendere la corsa verso le parti alte della graduatoria, ma attenzione alla formazione biancorossa, reduce anch’essa dallo scivolone interno contro il Firenze, che vorrà conquistare punti importanti in classifica in chiave salvezza.
“Quella contro il San Zaccaria sarà una partita importante – esordisce il presidente romagnolo Dario Fantini – perché entrambe le squadre devono dimostrare qualcosa: noi veniamo dal brutto ko di Sassari, per il quale si potrebbero anche trovare attenuanti, dal viaggio, alle condizioni logistiche precarie, alle assenze, ma a me non piacciono le scuse e credo abbiamo perso perché ci manca ancora qualcosina a livello mentale quando affrontiamo questo tipo di partite. Ora arriva questa sfida contro il San Zaccaria che per noi sarà fondamentale per dimostrare che non siamo la formazione vista contro la Torres”.

Davide Tognacci, addetto stampa della Riviera di Romagna calcio femminile