La Juventus perde punti in classifica e anche nel gioco, perché in terra toscana contro la Florentia San Gemignano esce dal campo dopo aver disputato una brutta partita con una vera sola occasione da goal creata da Girelli nella ripresa e sventata con una grande parata da Schroffenegger! La Juve ha avuto il possesso palla per molti dei 90 minuti di gioco, ma è mancata la concretezza, la solita grinta messa in campo dalla squadra di Guarino in tutta la prima parte del campionato.

Di contro la Florentia ha giocato la “sua” partita, ottima difesa, un buon pressing e alcune ripartenze che però non hanno messo molte paure alla difesa bianconera.
Anche la Fiorentina ha faticato oggi sul campo di un tenace giovane Tavagnacco che è uscito sconfitto con il minimo scarto dopo una partita nella quale la squadra di Cincotta ha avuto il pallino del gioco per gran parte dell’incontro, ma dove Cappelletti e compagne si sono ben comportate lasciando alla fine poche occasioni alla squadra viola per raddoppiare la STUPENDA rete di Lazaro al 37’ della prima frazione di gioco.

L’atteso derby tra Milan e Inter al Brianteo di Monza viaggia sull’onda dell’equilibrio per tutti i 94 minuti disputati. Nella prima frazione di gioco le due squadre si equivalgono con azioni da una parte e dall’altra, ma i due attacchi non concretizzano le occasioni a loro capitate. Le due più importanti sono di Marinelli per le nero azzurre che trova pronta Korenciova alla parata e quella clamorosa capitata a Begic per il Milan sola davanti ad Aprile. La ripresa è più vivace e ricca di episodi interessanti. Subito al 51’ arriva la rete dell’Inter: Bartonova dalla sinistra fa partire un lunghissimo tiro cross che inganna tutta la difesa rossonera e termina nell’angolino basso sulla sinistra della sorpresissima Korenciova. Il Milan non ci sta e comincia a premere e al 68’ ottiene il pareggio: un lancio da centro campo viene intercettato con un tacco da Giacinti, la palla arriva a Thorvaldsdottir che fulmina Aprile. Passano pochi minuti e per un fallo di mano di Merlo (doppio giallo ed espulsione) il Milan usufruisce di un rigore che Giacinti fallisce malamente. L’attaccante rosso nera, con la rabbia in corpo, però “si consola” al 78’ quando su un lungo spiovente di Bergamaschi, controlla la palla a centro area e spedisce la palla alle spalle di Aprile. L’Inter in dieci cerca una reazione, ma mancano le forze e Ganz e le ragazze del Milan, dopo il recupero vinto in settimana contro la Pink Bari raggiungono in classifica la Fiorentina a sei punti dalla capolista Juventus.

La Roma con una doppietta di Thomas supera nei minuti finali un buon Empoli che ha lottato tenacemente per tutta la partita e ha avuto anche qualche buona opportunità che non ha saputo concretizzare. Il campo in pessime condizioni ha condizionato il gioco delle due squadre, che comunque hanno dato vita ad una partita di forte intensità agonistica. La prima rete giallo rossa arriva allo scadere della prima frazione di gioco: fallo su Bonfantini a centro campo, punizione di Andressa, tiro ravvicinato di Bonfantini che Baldi devia però sui piedi di Thoams che da tre metri facilmente insacca. Nella ripresa si vede la reazione dell’Empoli e una Roma che però è sempre pericolosa nelle ripartenze e su una di queste la Roma usufruise di un rigore assegnato per una spinta in area di Di Guglielmo su Thomas. Andressa va sul dischetto, ma Baldi con un guizzo eccezionale manda la palla sul palo! L’Empoli allora rinfrancato da questo favorevole episodio si porta in avanti e al 66’ pareggia su un’azione da calcio d’angolo Varriale a centro area è più lesta di tutti e con un tocco mette alla spalle dell’estremo difensore romanista. La partita viaggia poi in equilibrio sino all’86’ quando Serturini vola via sulla destra e dopo venti metri di corsa mette al centro un pallone forte e teso che non viene intercettato da nessun difensore empolese, Thomas ben appostata sul palo opposto in scivolata mette la palla in rete. Ad un Empoli generoso poi manca il tempo per cercare il pareggio, la Roma controlla nei minuti finali l’incontro e si porta via tre punti importanti per la sua classifica.

Il Sassuolo “passeggia” contro l’Orobica mettendo alle spalle di Lonni ben sei reti. Partita che si è messa subito bene per la squadra di Piovani, quando al 4’ minuto un cross di Dubcova viene intercettato con un preciso colpo di testa da Sabatino che non fallisce l’impatto e porta in vantaggio la sua squadra. L’Orobica cerca qualche timida ripartenza senza esito, ma si difende tenacemente per il resto della prima frazione di gioco, crollando poi nella ripresa sotto i colpi di Juilia Molin al 52’ e subisce la terza rete con un gran tiro dal limite di Ferrato al 67’! Successivamente arrivano le reti di Dubcova ed il secondo goal di Ferrato. Al 93’ l’incontro si chiude con il rigore di Sabatino per il 6 a 0 finale!

Pareggio per 1 a 1 tra l’Hellas Verona e la Pink Bari. La squadra di casa parte subito in avanti costringendo la squadra pugliese sulla difensiva e si porta in vantaggio al 17’ con Sara Baldi che mette in rete un pallone respinto da Myllyoja. La reazione del Bari è immediata e pareggia su azione da calcio d’angolo con una bella deviazione sotto porta di Honkanen. Dopo un’iniziale superiorità della squadra di Pochera, la partita si fa più equilibrata anche se le migliori occasioni per andare in vantaggio, subito ad inizio ripresa, sono dell’Hellas Verona, ma Myllyoja e la difesa, anche se con un po’ di fortuna, evitano la capitolazione.

Mario Merati.