Che dire di una partita che al 45’ del primo tempo era già sullo 0-6 ? La prima in classifica contro l’ultima, un risultato pronosticato da tutti, tre punti sicuri e così è stato. Dominio assoluto nella prima frazione di gioco e reti a grappolo, ha iniziato Cernoia dopo 7’, poi al 18’ Rosucci che ha pure realizzato al 26’ il quarto goal, intervallato dalla rete di Pedersen. Al 31’ è tornata al goal Barbara Bonansea per la gioia non solo di Rita Guarino, ma anche di Mister Bertolini…

ed al 40’ ha “completato l’opera” per la squadra bianconera una sfortunata autorete di Zanoli. La ripresa ha visto una partita più “calma” da parte della Juve e la rete della bandiera per l’Orobica di L. Merli, ma all’88’non poteva certo mancare la rete di Cristiana Girelli per l’1 a 7 finale! Da segnalare dopo 8 mesi d’assenza per il noto infortunio contro la Fiorentina il rientro in campo di Cecilia Salvai.

Il derby toscano se lo aggiudica con pieno merito la Fiorentina che prende subito in mano il gioco e crea un paio di azioni pericolose prima di arrivare alla rete di Hagard, al 15’, ben servita da una splendida De Vanna, oggi mattatrice dell’incontro. La reazione dell’Empoli è generosa, ma non molto incisiva, ed è la squadra di Cincotta che è sempre la più pericolosa con Bonetti e la stessa De Vanna, quest’ultima è ancora la protagonista della seconda rete viola, quando vola via sulla sinistra il suo centro basso subisce una deviazione, arriva a Bonetti che sul palo opposto non ha difficoltà nel superare Baldi. La squadra viola nel finale di tempo sfiora ancora la rete con una percussione stupenda di De Vanna ma Baldi bravissima è pronta alla deviazione. La ripresa viaggia sullo stesso tema del primo tempo e arriva al 53’ la terza rete viola: punizione sulla tre quarti campo di Parisi, colpo di testa di Cordia con il pallone che s’infila sulla destra di Baldi. Buona, ma tradiva, la reazione dell’Empoli che sfiora la rete con Cinotti e Di Guglielmo, mentre la Fiorentina fallisce ancora alcune opportunità prima della fine del match!

Dopo l’Inter, il Sassuolo di Mister Piovani fa un’altra vittima sul suo cammino superando nettamente la Florentia San Geminiano per 3 a 0. Punti importanti per la classifica che ora si presenta di tutto rispetto, dopo un avvio difficile di torneo. Partita a senso unico quella vista oggi, anche se poi la prima frazione di gioco termina sul risultato in bianco, nonostante le molte iniziative di Sabatino e Monterubbiano. La ripresa vede ancora un Sassuolo vivace, ma questa volta più concreto ed infatti, dopo aver preso un palo con Dubcova, Sabatino sfrutta un errore della difesa toscana e mette la sfera alle spalle di Tamperi. Incoraggiata dal vantaggio e fermata la reazione generosa ma inefficace della Florentia, il Sassuolo colpisce ancora due volte con Pugnali, al 79’, e con Pondini, due minuti più tardi. Nel finale sugli scudi anche il portiere Lemey che para un rigore a Maegan Kelly.

Bella vittoria dell’Hellas Verona in trasferta sul Tavagnacco, dove finalmente si prende tre preziosi punti in trasferta contro una diretta rivale in zona retrocessione.
Una partita che ha visto subito la squadra veronese più decisa e pronta ed al 10’, su azione da calcio d’angolo di Mella, Zanoletti con un preciso colpo di testa realizza la rete del vantaggio. La reazione del Tavagnacco è generosa, crea qualche problema alla difesa veronese con Ferin, Polli e Kato, ma l’imprecisione domina sovrana per la squadra friulana, come in altre occasioni dall’inizio del torneo, ma oggi anche il portiere veronese Folcinella ci ha messo del suo… Nella ripresa, dopo un’occasione friulana con Benedetti, Glionna difende bene la sfera in area e la gira in porta nel lato opposto del portiere friulano Capelletti: è lo 0-2 che segna la svolta della partita. Il risultato viene messo al sicuro per il Verona, al 63’, da Baldi dopo una veloce azione di rimessa.

Una Roma più organizzata, ordinata e incisiva conquista i tre punti in casa di un’Inter determinata ma non ancora pronta a confrontarsi con le prime della classe. L’Inter inizia bene, la Roma passa su rigore, e chiude il primo tempo sull’1 a1 grazie ad un bel gol di Tarenzi.
La ripresa è di marca giallorossa. Al 54° capitano Ciccotti con un tocco magico serve Serturini che controlla e pennella verso la rete, Marchitelli intercetta e Thomas deposita in rete. Il 3 a 1 arriva con un sinistro di Alves a fil di palo. Chiude Therstrup nei minuti di recupero rifilando alle milanesi un risultato fin troppo pesante. Nota di rilievo per la giovane Colombo (2001), entrata nella ripresa a illuminare con alcuni tocchi il centrocampo neroazzurro.

Per problemi aereoportuali dovuti al mal tempo, la squadra della Pink Bari non ha potuto raggiungere Milano, pertanto la partita contro il Milan è stata rimandata a data da destinarsi.

Mario Merati