Il punto sul campionato di Mario Merati
- Mario Merati
- Stagione 2019-2020
- Serie A News
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La Juventus vince contro la Roma con un netto 0 a 4 dopo una partita che sino al 60’ era stata equilibrata con occasioni da una parte e dall’altra. Lo “strano” goal di Maria Alves al 30’ realizzato con un beffardo tiro cross ha poi condizionato l’andamento dell’incontro, con la Roma che ha tentato in alcune occasioni di pungere una difesa bianconera che però è stata sempre attenta e precisa nel fermare le offensive avversarie con il contributo anche di Giuliani autrice di una decisiva parata su un tiro ravvicinato di Bartoli.
La Juve oltre al goal ha avuto altre possibilità di portarsi in vantaggio in due occasioni con Girelli , la prima con un colpo di testa e la seconda con un tiro appena entro area usciti di pochissimo. La ripresa vede ancora un certo equilibrio iniziale, con la Roma che si porta generosamente in avanti e la Juve che controlla e riparte quasi sempre con una certa pericolosità. Da segnalare al 60’ il rientro in campo dopo un lungo stop di Bonansea e in contemporanea l’infortunio a Giugliano (in bocca al lupo, speriamo non sia niente di grave!) A questo punto la Juve si porta decisamente in avanti e colleziona diverse palle goal, concretizzandone tre.
Al 64’: punizione di Maria Alves dalla tre quarti campo, Girelli a due metri dalla porta non fallisce il bersaglio con il suo “solito e vincente” colpo di testa. All’85’ Rosucci, subentrata a Galli nel finale, con uno strepitoso tiro dalla distanza mette la sfera sotto la traversa dell’incolpevole Caesar. All’ultimo minuto spetta alla “romana“ Caruso mettere alle spalle dell’estremo difensore romanista la sfera del definitivo zero a quattro bianconero.
Una bella Fiorentina, con una decisiva Ilaria Mauro, ha superato il Verona con un risultato netto sulla carta, ma alla fine sofferto per la rimonta, seppur parziale, della squadra scaligera nella seconda metà della ripresa.
Parte alla grande la squadra viola e all’8’ è già in goal con Mauro, che sfrutta un’indecisione di Perin e con delizioso pallonetto supera Gritti. La Fiorentina va subito alla ricerca del secondo goal e dopo due occasioni mancate è ancora Mauro che trova il raddoppio al 35’, su un cross di Lazaro, con un colpo di testa, la bomber viola supera l’estremo difensore veronese. La ripresa vede ancora la squadra di Cincotta in avanti ed al 49’, su un lancio del portiere viola Ohrstrom, Bonetti s’invola solitaria verso la porta di Gritti superandola con un bel pallonetto. Risultato acquisito? Nulla di tutto ciò perché la squadra viola, dopo aver fallito due altre opportunità, lascia un po’ d’iniziativa all’Hellas che prima accorcia le distanze con Glionna, dopo una classica azione in contropiede, e poi spaventa ancora la squadra viola all’80’ con la rete di Pasini che supera Ohrstrom con un gran tiro appena entro l’area. Lo spavento ha effetto, nei minuti finali la Fiorentina si riporta in avanti e a due dal termine ottiene un calcio di rigore per atterramento di Vigilucci, penalty che Parisi non fallisce. Alla fine da segnalare due legni per il Verona, uno di Glionna e uno di Cantore.
Partita vinta con il minimo risultato questa contro il Sassuolo, ma tre punti importanti per il Milan di Ganz in attesa dello scontro tra Roma e Juve. Campo pesante per la pioggia che limita le giocate delle 22 ragazze e che non riserva molte emozioni per i primi 45’ minuti, se non un palo colto da Bergamaschi al 33’ e, sul finire del tempo, una traversa centrata in pieno da Tucceri. La ripresa vede la squadra rosso nera in avanti e Bergamaschi è protagonista prima con un tiro fuori di pochissimo e poi per l’assist che permette a Zigic di superare, con uno stupendo tocco di tacco, l’estremo difensore del Sassuolo. La reazione del Sassuolo non è molto efficace ed il Milan controlla facilmente l’incontro sino alla fine.
Terreno pesante quello sul quale hanno giocato il Tavagnacco e l’Inter che alla fine ha visto la vittoria della squadra nero azzurro per 0 a 2. Buon primo tempo per la squadra friulana che riesce ad impensierire la difesa avversaria in diverse occasioni, soprattutto con Chandarana e Polli, ma l’imprecisione sommata a due belle parate di Marchitelli non permettono al Tavagnacco di portarsi in vantaggio. L’Inter però è sempre in agguato ed al 37’ Tarenzi realizza un gran bel goal dopo un veloce scambio con Baresi. Poco dopo l’Inter rimane in dieci per l’espulsione di Debever e il Tavagnacco nella ripresa prende fiducia, si porta subito in avanti alla ricerca del pareggio, ma al 56’ arriva “la doccia fredda” quando Marinelli realizza una bellissima rete, portando alla sua squadra il doppio vantaggio. Il Tavagnacco cerca una reazione, ci provano ancora Benedetti, Chandarana e Polli ad impensierire le neroazzurre, ma alla fine è l’Inter che manca il terzo goal quando Brustia coglie il palo.
La Pink Bari espugna il campo dell’Orobica e si porta in Puglia tre preziosi punti che consentono alla squadra di Caricola di lasciare gli ultimi posti della classifica. Inizia meglio l’Orobica che va in vantaggio dopo soli 5’ con una rete dalla corta distanza di Zanoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma poi subisce la reazione delle ospiti che pareggiano con un bellissimo tiro dalla distanza di Noemi Manno al 15’ e si portano in vantaggio, ancora con Manno, al 41’ della prima frazione di gioco: nulla da fare per Lonni nelle due circostanze. Nella ripresa l’Orobica tenta di tornare in partita creando alcune opportunità con Mandelli, ma la difesa barese e Myllyoja in un paio di circostanze sono sempre pronte ed attente! La squadra ospite chiude definitivamente l’incontro al 64’ con la rete di Soro.
Ottimo punto casalingo per l’Empoli che impone il pari a reti bianche ad una più vivace Florentia San Gimignano che spreca un penalty nella prima frazione di gioco con Martinovic. La Florentia ha prevalso sul piano atletico e del gioco ma non è riuscita a impensierire più di tanto la difesa azzurra. L’Empoli da parte sua ha contrastato il visibile predominio senese, ha giocato le sue carte e al 92° ha pure rischiato di vincere la gara.
Tutto sommato va bene così per entrambe le formazioni ben messe in campo dai rispettivi allenatori, Pistolesi per l’Empoli e Ardito per la Florentia. A fine gara, baci e abbracci con il pubblico che applaude le due contendenti che salgono e 10 punti ma scavalcate dall'Inter che si piazza al 5° posto della classifica.
Mario Merati.