Dodicesima giornata caratterizzata da ben quattro successi esterni e da una sola vittoria interna, nessun pareggio.
Tutto facile per l’Inter capolista che passeggia sulla Roma Decimoquarto con un tennistico 1-6: apre Nicosia Vinci per l’illusorio 1-0 ma, successivamente l’Inter (+11 sull’Empoli) sale in cattedra con la doppietta di capitan Baresi, Marinelli, Costi, Regazzoli e Carravetta.

La Fortitudo Mozzecane, nel big-match con l’Empoli, espugna il “Centro Sportivo Monteboro” (1-3), riscattando anche la sconfitta del’andata, con la doppietta di Carraro e la rete di Pinna, con il Mozzecane che si porta a -1 dalla toscane di Pistolesi (a segno con Begic sul gong), attualmente ancora al secondo posto.

Tre punti che pesano come un macigno anche quelli che raccoglie il Ravenna di Piras, corsaro sul “Comunale di Loreggia” contro il Lady Granata Cittadella (1-2): apre Piovani per le padrone di casa, ma bomber Cimatti ribalta il risultato con una doppietta personale, con il Ravenna Woman che appaia il Mozzecane a quota 24.

Successo interno per il Cesena che ha la meglio sulla Roma C.F. (3-1), riscattando la sconfitta dell’andata (2-1): tre punti che consentono alle emiliane (seconda vittoria consecutiva) di viaggiare a metà classifica, grazie alle di Bizzocchi, Porcarelli e Petralia che ribaltano il vantaggio iniziale firmato da Polverino su calcio di rigore.

Infine, al “Broccardi” di Santa Margherita Ligure, la Lazio Women di mister Tesse (che non vinceva da due mesi) inguaia il Genoa Women (pesante débacle), calando una pesante cinquina alle liguri e portandosi a quota 12 punti, scavalcando Arezzo e Milan Ladies. Eppure le padrone di casa erano andate in doppio vantaggio con De Blasio e Cama (rig.), ma le ospiti si svegliano e stendono il Genoa con Proietti, Castiello, Coletta, Savini e Di Fazio.

Rinviata per neve: Arezzo-Milan ladies.

Il prossimo turno sarà caratterizzato dal big-match tra la prima e la seconda della classe, ovvero tra Inter ed Empoli. Altra sfida di spicco, quella tra Mozzecane e Cittadella.

Maurizio Stabile