Il decimo turno è stato caratterizzato dal fatto che non vi è stata nessuna vittoria interna (prima volta dall’inizio del campionato) e dal record eguagliato di successi esterni risalente all’ottava giornata. Mare forza dieci: l’uragano Roma Calcio Femminile (30 punti) si abbatte anche sul Grifone Gialloverde di Berruti. Un altro poker (il terzo stagionale) per la capolista di Roberto Piras che continua a mietere vittime importanti: l’autogol di Falloni apre la prima frazione e, successivamente, la pratica è archiviata dalla doppietta di Visentin (che sale a quota 10 in classifica marcatori) e dal solito sigillo della capocannoniere Proietti (13 segnature).

Quinto risultato consecutivo e quadruplo balzo per colei che occupa il secondo gradino: la Lazio Women di Tesse che liquida il Catania con tre reti nella ripresa di Cianci, Castiello e Coletta; per il Catania nuovo stop dopo il successo di misura contro la Virtus Partenope (0-1).

Primo pari esterno per la Roma Decimoquarto (1-1): si fermano a quattro, i successi esterni delle ragazze guidate da Gagliardi con la settima rete di Claudia Fortunati non dà i tre punti alla formazione di “Settebagni” che, nella ripresa, subisce il pari delle avversarie su rigore di Maknoun.

Colpaccio esterno per la quinta in classifica, il Latina Femminile di Colantuoni che, al “Simpatia”, stende il Napoli Femminile (che, almeno da programma precampionato, sarebbe dovuto piazzarsi tra il secondo e terzo posto) solo in pieno recupero ed in inferiorità numerica per dieci minuti, con la rete dagli undici metri di Spagnoli che gela il pubblico di fede azzurra. È notte fonda per il sodalizio del Presidente Guarino che non sa più vincere (l’ultimo successo risale a ben sei turni fa) ma, la cosa che più preoccupa è la latitanza del reparto offensivo mentre, la retroguardia, è ben registrata.

Il Salento Women di Indino conquista tre punti fondamentali, andando a sbancare il campo del Nebrodi (1-2): un gol di Bruno nel primo tempo e il raddoppio di capitano Serena D’Amico (7° sigillo) e bottino pieno per le salentine che si portano a metà classifica.

Infine, primo successo storico in cadetteria per la neo-promossa Virtus Partenope del tecnico Esposito che espugna il campo del Real Colombo (0-3), in virtù della doppietta di Stephanie Galluccio e della rete di Sabrina Volpe. Tre punti importantissimi soprattutto per il morale per la Virtus (che si avvicina anche al Nebrodi a -1) nel match salvezza contro le romane del Colombo, ora ultime da sole. Ha riposato il Chieti.

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Maurizio Stabile