Credo non sia stata una facile trattativa quella che ha coinvolto le dirigenze della Juventus e del Brescia per sciogliere il “il bandolo della matassa” sull’orario della partita di spareggio per l’assegnazione dello SCUDETTO, inizialmente stabilito per le 15.00 di sabato a La Spezia e poi spostato, su richiesta dei dirigenti della Juve e con l’Ok del Presidente Cesari del Brescia, alle 20.30.

Il problema principale, secondo il mio personale parere, più che per la richiesta ESORBITANTE di 12.000 euro per coprire i costi maggiori giocando con le luci, è stato il fatto che questo spostamento di orario non avrebbe permesso d’inserire nel palinsesto RAI la partita, impedendo così ai tifosi di calcio femminile di tutta Italia di vederla in Tv. Un grave danno d’immagine per tutto il movimento Calcio Femminile che ha tanto bisogno di CREARE una nuova e maggiore visibilità mediatica, specialmente ora che alcune squadre professionistiche maschili hanno inserito nel loro organigramma formazioni femminili.

In considerazione di questo fatto, ed anche un po’ per la scomodità per i tifosi delle due squadre di raggiungere La Spezia, si è pensato di cambiare la sede della partita portandola a Novara, località più semplice da raggiungere, cambiando pure il giorno da Sabato a DOMENICA, stabilendo come orario le 20,30 il che avrebbe permesso anche alla Rai di trasmettere l’incontro!

Con “i buoni uffici” di Marotta e con l’approvazione del Presidente Cesari si è trovata quindi una soluzione che credo accontenti tutti, i Dirigenti della Juve che, dopo aver festeggiato lo scudetto della squadra maschile, hanno VOLUTO presenziare alla partita e penso, abbia fatto alla fine piacere anche alla Dirigenza del Brescia che potrà così portare un maggior numero di tifosi allo stadio.

Lo Stadio SILVIO PIOLA di Novara è una bella struttura, con un’ampia tribuna coperta che può contenere circa 2.500 persone ed un terreno di gioco in misto sintetico che potrà garantire il bel gioco sin qui espresso in questa stagione dalle due squadre, anche in caso di brutto tempo.

Le due Società hanno quindi risolto, anche se con qualche difficoltà, ma alla fine brillantemente, un problema che ha dato il via a molte polemiche e discussioni tra il DS Juventino Marotta e la Dirigenza delle LND, sulle quali non voglio entrare nello specifico, se la vedranno loro nelle sedi più opportune; quello che però mi sento di dire e mi AUGURO è, che in futuro, con il passaggio dei campionati di A e B dalla LND alla FIGC, questo movimento possa avere il “POSTO che MERITA” nel panorama sportivo nazionale.

La LND, in questi anni, ha cercato di migliorare il calcio femminile in Italia, ma non a sufficienza; le altre Nazioni nell’ultimo decennio hanno fatto passi da gigante per incrementare il VALORE del loro movimento calcistico femminile, noi invece abbiamo preferito la politica dei “piccoli piccoli passi”, lasciando soprattutto in difficoltà le SOCIETA’ che sovente si sono trovate isolate alle prese con disagi economici insormontabili, una situazione che, come si è potuto purtroppo costatare, ha portato ad un ridimensionamento o addirittura alla chiusura dell’attività sportiva. Penso soprattutto a quante ragazze hanno dovuto per questa ragione abbandonare il loro sport preferito, accantonare la propria PASSIONE e questo è stato un danno enorme anche a livello umano e sociale!

Ora il Movimento calcistico femminile sta voltando pagina, la nostra Nazionale maggiore sta lottando per andare ai mondiali di Francia il prossimo anno, ma anche tutte le altre nazionali stanno ottenendo complessivamente dei buoni risultati. Le squadre di CLUB trarranno con il passaggio in FIGC maggiori aiuti a livello di finanziamenti e sponsor e, sono sicuro, pure una maggior VISIBILITA’ a livello mediatico: TV, ma non solo. Auspico anche una maggior “presenza” sui giornali sportivi italiani sino ad ora quasi del tutto ASSENTI sulle vicende calcistiche in rosa!

Calcisticamente parlando mando “UN GRANDE in BOCCA AL LUPO” alle due squadre, e come si suole dire in questi casi “VINCA la migliore”. Un ringraziamento particolare alle giocatrici e ai due Mister che hanno dato vita ad un campionato interessante ed incerto…sino allo SPAREGGIO, una soluzione più bella ed INTRIGANTE e SPETTACOLARE non si poteva avere!

Mario Merati