Bella domanda vero? Io credo che molti tifosi di calcio femminile, a due giornate dal termine, si stanno ponendo questa domanda. Io penso, con tutto il rispetto dovuto alle prossime avversarie di Juve e Brescia, che uno SPAREGGIO sia possibile! SEI punti da conquistare però, come si suole dire “con le unghie e con i denti”, perché tutte le partite nascondono delle insidie se si danno per scontati i tre punti sulla carta.

Per dire la mia, facendo un’analisi dei prossimi incontri, credo che, di fronte ad un’immaginaria “asticella di difficoltà”, il Brescia abbia un seppur minimo vantaggio sulla Juventus, dovendo la squadra bianconera incontrare a Verona la Fiamuto Valpolicella-Chievo e poi sul suo campo il Tavagnacco di una ritrovata Clelland, mentre il Brescia dovrà vedersela con l’ultima in classifica l’Empoli e poi affrontare l’Agsm Verona in trasferta!

Lascio a voi, logicamente, considerazioni e giudizi diversi; alla fine tutte due le squadre meriterebbero il TRICOLORE ed uno SPAREGGIO sarebbe la più spettacolare conclusione per un torneo bello e incerto come quello che stiamo vivendo! Intanto mercoledì prossimo s’incontreranno nei quarti di finale di Coppa Italia, un trofeo al quale tutte due le squadre tengono molto, vediamo chi la spunterà!
La Juventus ha superato a Vinovo un Ravenna W. che ha cercato, con una buona organizzazione difensiva, di opporsi alle tante iniziative bianconere, riuscendoci sino all’ultimo minuto della prima frazione di gioco Glionna (la migliore in campo con Cernoia) costringe Guidi ad una deviazione: sulla sfera  arriva Caruso che mette al centro un traversone teso e forte sul quale Franssi precede tutte le avversarie e mette la palla in rete.

Nella ripresa il copione non cambia e l’iniziativa è costantemente bianconera, mentre il Ravenna W cerca d’infastidire la difesa avversaria con qualche veloce contropiede, che però non procura molti fastidi a Giuliani & C. Dopo alcune occasioni mancate, a metà ripresa, arriva il raddoppio grazie ad una bellissima azione corale iniziata da Cernoia, proseguita da Galli che mette al centro un forte traversone che Cantore finalizza in rete. Al 93’ il Ravenna accorcia le distanze con un preciso colpo di testa di Errico.

Fatica la Juve, ma anche il Brescia non è da meno sul difficile campo della Res Roma.
Le giocatrici giallo rosse, nel primo tempo hanno tenuto bene il campo lasciando poche opportunità alle attaccanti del Brescia: ricordo un colpo di testa di Girelli deviato sopra la traversa da Pipitone ed una deviazione in angolo dell’estremo difensore giallo rosso su un tiro ravvicinato di Giacinti. Nella ripresa, le “leonesse” prendono subito l’iniziativa e al 56’ si portano in vantaggio: calcio d’angolo basso e forte di Giugliano, sul primo palo si avventa Sabatino che gira la sfera sul palo opposto, uno schema già visto in altre occasioni che questa volta ha ottenuto i suoi frutti. Pochi minuti dopo la Res Roma potrebbe pareggiare, ma Marchitelli con un grande balzo mette in angolo una bellissima conclusione di Nagni. Passano tre minuti ed il Brescia raddoppia su un calcio di rigore, assegnato per una trattenuta in area di Romanzi su Sikora, Girelli non si lascia sfuggire l’occasione!
Al 74’ altro rigore assegnato al Brescia per un atterramento in area di Girelli da parte di Ciccotti che essa stessa realizza con un tiro angolato sulla destra di Pipitone.

Clelland rientra in campo a pieno titolo dopo l’infortunio e mette nel finale di gara la sua firma sull’incontro con due reti che permettono alla squadra friulana di blindare il terzo posto in classifica. La partita tra il Tavagnacco e la Fimauto Valpolicella Chievo è ben giocata da tutte due le squadre, con il Tavagnacco che tiene una costante iniziativa e crea alcune occasioni da goal per andare in vantaggio già nella prima frazione di gioco, con Brumana due volte e Mascarello, riuscendoci al 36’ con Brumana che, ben servita in area da Polli, infila l’estremo difensore veronese; ma due buone opportunità sono anche appannaggio del Chievo con Riboldi e Fuselli.
Nella ripresa è ancora il Tavagnacco ad avere in mano l’iniziativa del gioco e Brumana all’inizio colpisce la traversa. Al 6’ il Chievo rimane in 10 per l’espulsione di Solow. Nel proseguo dell’incontro ci sono alcune opportunità per ambedue le squadre, una traversa ed un palo scheggiato per il Chievo spaventano la squadra friulana e Rossi al 23’ mette in campo Clelland che, nel giro di pochi minuti, ritrova “il sorriso del goal” siglando il raddoppio friulano ed al 44’ conclude il suo felice rientro mettendo a segno la terza rete.

Bella e combattuta partita anche quella che ha visto in campo AGSM Verona e Pink Bari che alla fine termina con la squadra veneta vincente per 2 reti ad 1.
Iniziativa costantemente in mano al Verona con la squadra barese che cerca, specialmente con Serturini, di pungere in contropiede. All’11’ arriva la rete veronese di Wagner: bel cross al centro di Molin che l’attaccante veronese gira con precisione di testa in rete. Al 38’ il Bari pareggia con un gran bel tiro di Pinna dalla distanza.
Nella ripresa si vede il Verona in avanti che, dopo aver fallito un paio di occasioni, va in vantaggio all’81’: Hannula, da poco entrata al posto di Lipman, gira in mischia in area un pallone che fulmina Aprile.

La Fiorentina espugna il campo di via Aldo Moro dopo una partita ben giocata dalle due squadre, che ha visto nel complesso una maggior vivacità della squadra viola anche se, poi, le opportunità per portarsi in vantaggio sono identiche nell’arco di tutti i 90’ minuti. Molto bene i due portieri nella prima frazione di gioco, quando si fanno valere su una conclusione di Baldi per le bergamasche e di Adami per le viola. Nella ripresa, dopo una bella occasione per l’Atalanta con Pirone, sono le ragazze viola ad andare in vantaggio al 50’: Adami lancia perfettamente Zazzera che, appena entrata in area, incrocia la sfera che finisce nell’angolo sinistro di Thalmann. La reazione dell’Atalanta si vede quasi subito anche se poi nel concreto la porta viola non corre molti pericoli. La Fiorentina si avvicina al raddoppio al 15’con Adami e Carissimi, mentre l’Atalanta Mozzanica sfiora il pareggio a metà ripresa con Baldi e Monterubbiano. Nel finale di gara ci prova ancora Pirone, ma Fedele è pronta alla parata.

Ottima prova del Sassuolo che travolge l’Empoli Ladies in trasferta con un risultato di 0 a 4, che permette alla squadra di D’Astolfo di continuare con più fiducia la corsa verso la salvezza. Partita a senso unico che vede la squadra romagnola subito in avanti e dopo due tentativi prima di Oliviero e poi di Tarenzi, è proprio la bomber lombarda a siglare la prima delle quattro reti di giornata: tiro di Zanoletti ribattuto, la sfera arriva a Tarenzi che di testa mette in rete. Al 34’, dopo un veloce contropiede, Oliviero serve Costi in area che con un tocco fulmina Vicenzi in uscita. Ad inizio ripresa arriva subito la terza rete, questa volta per merito di Tudisco che, sulla sinistra, fa partire un gran tiro che supera l’estremo difensore empolese. Il poker arriva nella fase finale dell’incontro per merito di Costi che confezione la sua doppietta personale ed il quarto “successo” giornaliero per la sua squadra!

La prossima settimana vede questo calendario: Brescia-Empoli Ladies, Fimauto Valpolicella Chievo-Juventus, Fiorentina–Res Roma, Ravenna W.-Atalanta Mozzanica, Sassuolo–AGSM Verona, Tavagnacco-Pink Sport Time Bari.

Mario Merati