Vince il Brescia con merito: 51 a 51 e… palla al centro!
- Mario Merati
- Stagione 2017-2018
- Serie A news
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“Chi di spada ferisce, di spada perisce” mi permetto, con tutto il rispetto dovuto, di citare questa frase evangelica per sintetizzare le due partite più importanti del nostro campionato di calcio femminile giocate dalla Juventus e dal Brescia. Nel girone d’andata ha vinto meritatamente la Juventus, nel ritorno ha vinto meritatamente il Brescia. 51 punti a testa garantiscono a QUATTRO giornate dal termine un finale bellissimo, tesissimo e spettacolare.
Per curiosità vi elenco le partite di Juve e Brescia che mancano alla fine: il 21/04 Fiorentina W.-Juventus e Brescia-Atalanta Mozzanica, il 28/04 Juventus-Ravenna e Res Roma-Brescia, il 5/05 Fimauto Valpolicella Chievo-Juventus e Brescia-Empoli L. e, dulcis in fundo, l’ULTIMA, il 12 MAGGIO, che vedrà impegnata la Juventus in casa contro il Tavagnacco mentre il Brescia dovrà vedersela in trasferta contro la AGSM Verona. Divertitevi a fare i pronostici…!
Un grande Brescia, messo in campo benissimo da Mister Piovani ha espugnato il campo della Juventus infliggendole la prima sconfitta della stagione che permette, alle LEONESSE di agganciare le giocatrici bianconere in vetta alla classifica! Pronti via ed il Brescia va in goal: azione sulla destra e cross di Sikora che termina sul palo opposto, la palla rientra in area e Daleszczyk fulmina Giuliani sulla sua destra. La Juve forse non si aspettava una partenza così incisiva del Brescia e subisce per lunghi tratti di gioco il pressing e le veloci pericolose ripartenze delle ragazze di Piovani, non riuscendo a costruire azioni pericolose in avanti. Aggressiva e compatta la squadra lombarda nella prima frazione di gioco lascia solo due importanti occasioni alla Juve, con Bonansea all’11’e un tiro di Cernoia (subentrata a Franssi al 33’) al 44’, ben neutralizzate con bravura da Caesar. Al 46’, su azione di calcio d’angolo Girelli, dal limite, fa partire un tiro deviato da una giocatrice bianconera, la palla arriva a Sabatino che anticipa il portiere e mette a segno la rete del raddoppio.
Nella ripresa si vede una Juve migliore, anche per la necessità di recuperare il risultato, ma un Brescia sempre vigile e pericoloso in avanti non le dà tregua e ribatte colpo su colpo. Rita Guarino mescola un po’ le carte e fa uscire una “spenta” Bonansea facendo entrare Cantore e proprio la neo entrata con Glionna confeziona una delle azioni più belle della partita, occasione ancora una volta neutralizzata da una pronta uscita di Caesar. Il Brescia con l’andar del tempo arretra un po’ il proprio baricentro e la Juve prende fiducia specialmente quando, dopo una bella discesa di Rosucci, la palla arriva a Boattin che dal limite fa partire un gran tiro che s’infila sulla sinistra di Caesar. Mancano ancora molti minuti alla fine, Glionna da una parte e Sabatino dall’altra si costruiscono due belle occasioni, ma il Brescia di oggi contrasta sempre con efficacia anche le ultime iniziative bianconere portando a casa una vittoria meritata e soprattutto IMPORTANTE, grazie anche a Mister Piovani che ha saputo COSTRUIRE ad inizio stagione, quasi da zero, comunque andrà a finire, un gruppo vincente!
Bella vittoria sul campo di via Aldo Moro per l’Atalanta Mozzanica contro il Sassuolo che fatica a contenere sin dall’inizio le iniziative della squadra bergamasca. Mi limito alle occasioni migliori della partita e alle reti. Al 7’ Tasselli si supera deviando una forte conclusione di Baldi. Al 19’ arriva la rete di Pellegrinelli che si libera di un’avversaria e a pochi metri da Tasselli mette la palla in rete. Dopo un tiro di Tardini per il Sassuolo, è Alborghetti che fallisce il raddoppio davanti a Tasselli. Sul finire della prima frazione di gioco da segnalare un’occasione per Pirone e una per l’ex Tarenzi.
Nella ripresa, dopo un inizio favorevole al Mozzanica, l’andamento della partita passa al Sassuolo che aumenta la sua spinta offensiva e crea qualche difficoltà alla squadra locale, anche se poi concretamente Thalmann corre un solo vero pericolo al 36’ su un forte tiro di Tarenzi. Nel finale il Mozzanica riprende a giocare con più grinta e attenzione e, dopo aver fallito una facile conclusione a rete con Pirone, all’88’ riesce ad arrivare al raddoppio con Mendes, che raccoglie in piena area un perfetto cross di Monterubbiano e mette la sfera alle spalle dell’estremo difensore nero verde.
I cinque minuti finali dell’incontro se lo ricorderanno per molto tempo sia la Res Roma che, per ragioni opposte, la Pink Bari. Cominciamo quindi dalla fine: 87’, su azione di calcio d’angolo, Coluccini svetta sull’intera difesa barese e di testa supera Piazza. 89’ Nagni, con una bella azione personale, entra in area e con freddezza supera Piazza in uscita siglando la rete della vittoria.
Una partita quella vista qui a Roma giocata a buon ritmo da tutte due le squadre. Dopo due occasioni per la Res Roma, parata di Piazza su un tiro di Simonetti e poi palo della stessa fantasista giallo rossa, è Serturini che al 32’, con un gran diagonale supera Pipitone per il vantaggio barese. Il finale di tempo è tutto della Res che però non riesce a concretizzare alcune invitanti occasioni anche per merito della difesa barese. La ripresa vede ancora la Res Roma in avanti ma una traversa di Labate e due buoni interventi di Piazza, non permettono alla squadra di Melillo di arrivare al pareggio...sino ai fatidici CINQUE minuti finali!
Vittoria a sorpresa del Ravenna Woman sul difficile campo del Tavagnacco, terza forza del campionato. “La voglia” di ottenere i tre punti è stata superiore per le ragazze ravennate, mentre la squadra friulana non è riuscita, nell’arco di 80 minuti, a recuperare l’iniziale rete ospite di Pugnali. Per dovere di cronaca occorre sottolineare che anche la fortuna non è stata amica della squadra di Rossi perché prima Mella, con un pallonetto, colpisce la traversa e successivamente Capitan Brumana, con un bel tiro, imita la collega cogliendo un clamoroso palo.
Il Tavagnacco nella ripresa insiste in avanti mentre il Ravenna si difende comunque sempre con ordine e con grinta. Altra “botta di sfortuna” per le ragazze friulane al 53’ quando Brumana coglie, su una punizione leggermente deviata da un difensore, un’altra traversa a portiere battuto. Nel finale, su un’azione in contropiede, Pugnali sfiora la rete del raddoppio.
Inizia meglio l’Empoli l‘incontro contro il Verona che, nei primi dieci minuti di gioco, prima sfiora il vantaggio con Prugna, che calcia di poco al lato, e poi si porta in vantaggio, sempre con Prugna, quando l’attaccante empolese s’infila fra due difensori e insacca la sfera alle spalle di Lemey.
Pareggio che dura pochi minuti perché Lipman vince un contrasto a centro campo, serve in Dupuy che, appena entrata in area, supera con un bel diagonale Vicenzi.
Il Verona insiste e dopo aver fallito una rete con Kongouli arriva al raddoppio ancora con Dupuy al 43’, grazie ad una bella girata al volo in area.
Ad inizio ripresa la partita si fa più equilibrata e Bargi, per poco, non accorcia le distanze mandando la sfera di poco al lato, mentre per il Verona Wagner costringe Vicenzi ad un’impegnativa parata a terra.
La seconda parte della ripresa è tutta di marca veronese: al 22’ Kostova realizza un rigore assegnato per un fallo in area su Koungouli. Pochi minuti dopo Kostova entra in area, sull’uscita del portiere la palla arriva a Kongouli che l’appoggia in rete.
La quinta rete giunge al 39’ ancora su rigore per un fallo in area su Kostova: penalty realizzato da Soffia.
In via Sogare partita senza storia quella giocata da Valpo - Fiorentina con le toscane che vincono con superiorità e con il risultato finale di 6 a 1, grazie ad una grande Alice Parisi che orchestra deliziosamente le compagne di squadra, orfane di Alia Guagni, verso una sonante vittoria. Da rilevare un calcio di rigore sbagliato di Valentina Boni sul 1 a 0 ma con una Fiorentina così determinata a poco sarebbe servito. La Viola si posiziona al quinto posto e guarda con fiducia alla sfida con la Juventus.
Chiudo il commento al campionato COMPLIMENTANDOMI con la nostra Nazionale Maggiore che a Ferrara ha superato il BELGIO per 2 a 1… Grazie ragazze... grazie Mister Bertolini.
Sabato 21 aprile ci ritroviamo con il gran calcio femminile con il big match Brescia - Atalanta, Fiorentina - Juventus e con il Tavagnacco che fa visita in casa dell'avversaria di sempre Verona.
Mario Merati