Top 11 Agsm Verona – Juventus (3-5-2)
- Marco Bedin
- Stagione 2017-2018
- Serie A news
- Posted On
- Visite: 1669
Lemey 6: anche se entrambi i portieri sono stati molto spesso disoccupati durante i 90', è l'estremo difensore gialloblu a dover scomodarsi un po' di più. Sui due gol purtroppo, non può nulla;
Soffia 7: difende bene la fascia di competenza tanto che la Juventus trova pochi sbocchi sulla destra. Nel secondo tempo si sposta a sinistra dove deve battagliare per cercare di contenere una super Boattin. Fa un recupero decisivo su Zelem, che si sarebbe trovata a tu per tu con Lemey, riuscendo a guadagnarsi anche un fallo;
Ambrosi 6: nonostante il suo errore regali il raddoppio della Juventus, è giusto non bocciarla per la buona prestazione che ha comunque mostrato. Purtroppo si sa, contro le grandi squadre anche la più piccola ingenuità può costare cara;
Gama 7,5: un muro. Ben supportata da un'ottima Salvai, non ha lasciato nemmeno le briciole all'attacco gialloblu. La sfida si fa interessante con l'entrata di Kongouli, ma anche la greca fatica a imporsi sulla Capitana bianconera;
Isaksen 7: se dietro si lavora poco, il merito è anche suo. Corre e pressa fino alla fine, utile sia in fase difensiva che offensiva;
Boattin 8: la migliore. Si prende la fascia sinistra e con la sua velocità fa ammattire le avversarie, come in occasione del vantaggio bianconero quando semina Hannula e Molin prima di servire al centro Rosucci. Salva anche il possibile pareggio del Verona anticipando Hannula e deviando in angolo un pallone che sarebbe stato solo da appoggiare in porta;
Bardin 7: nonostante l'esperienza del centrocampo della Juventus, la n.6 riesce comunque a dire la sua. Recupera molti palloni e più volte interrompe la manovra delle bianconere, facendo respirare il Verona;
Rosucci 7,5: alla prima occasione colpisce subito insaccando precisa con il piatto il sul 4° gol in campionato. Molto attiva, è protagonista in molte delle azioni d'attacco delle bianconere. A centrocampo sbaglia praticamente niente;
Zelem 7: anche per lei, prestazione positiva in mezzo al campo. All'inizio si gioca meno dalla sua fascia, ma con il passare dei minuti diventa una pedina importante nella manovra bianconera;
Kostova 7: non molla mai e dà tutto fino alla fine. Purtroppo per lei davanti c'è poco spazio e arrivano pochi palloni giocabili per tentare di scardinare la difesa impenetrabile della Juventus;
Cantore 6: entrata da circa 15', si rivela decisiva chiudendo virtualmente i giochi approfittando di un errore maldestro di Ambrosi. Per la n.14, classe '99 è il primo gol assoluto in Serie A, brava a rimanere fredda e a battere con il mancino Lemey in uscita.
Marco Bedin