E’ fuga Juve-Brescia!
- Mario Merati
- Stagione 2017-2018
- Serie A news
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Con i risultati di oggi si delinea sempre di più la possibilità di una fuga a due per arrivare alla conquista del titolo italiano. Due partite, due goleade per la Juventus ed il Brescia inflitte rispettivamente alla Fimauto-Valpolicella Chievo Verona e all’Empoli Ladies. Il Tavagnacco, terza forza del campionato, esce sorprendentemente sconfitto dal campo di Bari e nel prossimo turno, il 27 Gennaio, se la vedrà proprio con la prima della classe, la Juventus, nello stadio Dacia Arena di Udine.
La Juventus, dopo un inizio abbastanza equilibrato e con poche emozioni, inizia a premere la squadra veronese e al 12’ e al 18’ il portiere Meleddu salva con bravura la sua porta su due conclusioni di Zelem e viene salvata dalla traversa su un gran tiro dal limite di Galli. Il Chievo si fa pericoloso solo su una bellissima punizione di Valentina Boni che coglie in pieno la traversa di Giuliani. Passo velocemente al racconto delle sei reti. Al 29’ Rosucci prende palla a centro campo e serve Glionna che dal limite destro dell’area fa partire un diagonale che supera il portiere veronese. Dopo un paio di altre occasioni bianconere, al 42’ Zelem, su un perfetto calcio di punizione, mette la sfera nell’angolino alto di Meleddu. La ripresa è ancora un monologo bianconero ed il terzo goal arriva quasi subito, è ancora Rosucci a dettare il passaggio per Bonansea, la difesa veronese si fa sorprendere e la bomber bianconera con un tiro appena entro l’area supera l’estremo difensore veronese. Dopo altre due opportunità per le ragazze di Guarino arriva al 64’ la quarta rete dopo una veloce combinazione Caruso-Franssi-Glionna con quest’ultima che evita l’uscita di Meleddu e si regala la sua doppietta personale. Il finale è tutto per le padrone di casa che, nonostante l’ampio risultato, insistono in avanti e trovano il quinto goal con un tiro di Zelem dai 20 metri e il sesto ancora con Bonansea che finalizza in rete una sua splendida azione personale.
Anche il Brescia non trova molte difficoltà nel superare in trasferta l’Empoli Ladies, grazie ad una prova più che positiva di tutte le ragazze di Mister Piovani. L’Empoli si difende con ordine e grinta sino al 35’ quando Girelli, dopo due opportunità sventate con bravura dal portiere empolese Baldi, con un gran tiro a centro area, mette la sfera in rete. Cinque minuti più tardi arriva il raddoppio per merito di Giacinti che riceve un lungo lancio da centro campo, supera un’avversaria in velocità ed infila il portiere in uscita. La terza rete bresciana giunge ad inizio ripresa ancora con Cristina Girelli su calcio di rigore per atterramento di Giacinti nell’area piccola. La quarta rete al 53’ è opera di Giacinti che finalizza in goal una palla vagante in area; l’ultima e quinta rete per il Brescia è ancora di Girelli all’86’ che così realizza la sua tripletta personale con uno splendido tiro a giro dal limite dell’area.
Il Tavagnacco cade sorprendentemente sul campo di un buona Pink Bari che così conferma il buon periodo di forma delle sue giocatrici e di meritare l’attuale piazzamento in classifica. Pronti via ed il Bari è già in vantaggio grazie ad una bella iniziativa di Serturini che supera Ferroli con un preciso diagonale. La Pink Bari non si ferma e subito dopo confeziona una palla goal con Pinna. Col passar del tempo il Tavagnacco però si riprende e crea alcune occasioni per arrivare al pareggio con Mascarello, Erzen e Brumana, ma manca la dovuta precisione.
La ripresa vede il Tavagnacco in avanti e che sfiora ripetutamente il goal con Erzen e Brumana in due circostanze, Quazzico con un colpo di testa, poi con Tuttino ed infine è pure sfortunato quando Mella, a pochi minuti dal termine, colpisce la traversa. La Pink Bari ha il merito di lottare con caparbietà sino alla fine e di conquistare tre punti preziosi contro una delle squadre più forti del campionato.
L’arbitro ha già il fischietto in bocca per chiudere l’incontro tra Atalanta Mozzanica e Ravenna Woman, quando Tucceri Cimini lancia Pugnali, il primo tiro della punta ravennate viene respinto da Thalman, ma sulla ribattuta Pugnali mette la palla in rete siglando il 2 a 2 finale. Rammarico per l’Atalanta Mozzanica che si vede sfuggire tre meritati punti dopo una partita nella quale ha mancato alcune importanti opportunità, già nella prima frazione di gioco, con due belle punizioni di Stracchi e Re; è stata pure sfortunata per aver colpito un palo con Pirone e per aver sfiorato i legni della porta di Guidi con un gran tiro di Mendes al 44’. Il Ravenna si difende comunque abbastanza bene ed agisce con alcune azioni di rimessa senza però impensierire più di tanto la difesa bergamasca. La ripresa è più vivace e porta alle quattro reti. La prima arriva subito e viene realizzata da Mendes, dopo un preciso assist di Pirone. Dopo un paio di opportunità ancora per la squadra di casa al 22’ segna la seconda rete Daniela Stracchi che con un gran tiro dalla distanza supera Guidi.
Non manca all’Atalanta l’opportunità di triplicare il vantaggio, ma nel finale tutto cambia e all’85’, su un lancio di Tucceri Cimini, la palla arriva alla neo entrata Quadrelli che dopo aver saltato Piacezzi supera Thalmann in uscita. Nei minuti finali due occasioni per triplicare per l’Atalanta, ma Alborghetti e Pirone non ne sanno approfittare…e, all’ultimo minuto dell’incontro, arriva il pareggio già sopra descritto, del Ravenna del nuovo tecnico Lorenzini.
Le due principali squadre deluse del campionato AGSM Verona e Sassuolo non riescono a superarsi e si devono accontentare di un punto in classifica. Il Verona presenta molte novità in formazione con l’innesto di tre nuove giocatrici straniere: Deker, Dupuy e Kostova. La partita inizia meglio per le padrone di casa che premono la formazione emiliana anche se nei primi minuti di gioco abbiamo da segnalare una sola importante opportunità con Fishley.
Al 31’ il Verona va in vantaggio quando Kostova lancia Dupuy che entra in area e dalla sinistra fa partire un gran tiro al quale Tasselli non può opporsi. La squadra veronese preme ancora e costringe sino alla fine della prima frazione di gioco il Sassuolo sulla difensiva senza però creare molte altre opportunità per arrivare al raddoppio, mentre per il Sassuolo, Rus, su punizione, sfiora il palo di Lemey.
La ripresa è decisamente più interessante ed è ancora Rus per il Sassuolo ad impegnare nei primi minuti la difesa scaligera, mentre su una punizione Tardini coglie la traversa. Scampato il pericolo il Verona si riporta sotto, ma il Sassuolo al 55’ è questa volta fortunato perché pareggia su autorete di Soffia che intervenendo su un tiro teso colpisce male la palla che finisce nella sua rete. Le Veronesi ripartono all’attacco con più decisione e ritrovano subito il vantaggio con una bellissima conclusione di Fishley. Al 68’ arriva il pareggio della squadra emiliana quando Lemy sbaglia l’uscita ed Oliviero è lasta a mettere in rete. Finale tutto di marca veronese, ma le conclusioni di Kongouli, Fishley e Dupuy nel finale non hanno la dovuta precisione.
Il posticipo domenicale in diretta Rai Sport ha visto la netta vittoria della Fiorentina sul campo della Res Roma. La Viola passa al 9’ con Bonetti e raddoppia con Linari su calcio di rigore regalato alla fiorentine dal direttore di gara per un presunto fallo su Caccamo. Le ragazze di mister Melillo accusano il colpo e subiscono la terza rete di Bonetti prima del riposo.
La ripresa latita di emozioni con la Fiorentina che sigla la quarta rete con Spord al 32’st e la Res Roma che non riesce mai ad entrare in gara.
Si ritorna in campo dopo gli impegni della Nazionale il 27 gennaio.
Mario Merati