Chi l’avrebbe mai detto alla vigilia di questo campionato che le Campionesse Italiane della Fiorentina, dopo solo sei partite disputate, sarebbero state distanziate di ben NOVE punti dalla vetta della classifica? Diciamocelo, ben pochi, io compreso, dopo la “splendida vincente corsa” della scorsa stagione, coronata pure dalla vittoria in Coppa Italia! Un plauso però occorre farlo a queste ragazze che, pur uscendo dalla Champions, hanno ottenuto mercoledì un ottimo pareggio per 3 a 3 in terra tedesca contro una delle squadre più forti in Europa: il Wolfsburg e penso che un po’ di stanchezza generale della squadra possa giustificare la prestazione un po’ sottotono di oggi.

Questa per ora, a mio parere, è la vera sorpresa del campionato, perché più o meno le altre stanno mantenendo i pronostici iniziali di stagione, anche se devo ammettere che un Sassuolo a ZERO punti non me lo sarei mai aspettato visti alcuni nomi inseriti nella rosa della squadra emiliana.

Proprio il Sassuolo oggi è stato l’avversario di una Juventus che, sul campo amico di Vinovo, ha “ingranato la SESTA” vincendo la partita con il classico risultato di 2 a 0 con le reti di Rosucci al 26’, che ha superato Tasselli con un forte tiro che si è infilato sotto la traversa, e con il raddoppio di Franssi al 76’, dopo una corta respinta dell’estremo difensore romagnolo! La Juventus ha tenuto “il pallino” del gioco per quasi tutto l’incontro, mancando nel primo tempo almeno tre nitide occasioni per andare in vantaggio ed è sfortunata quando un forte tiro di Salvai ha centrato in pieno la traversa. Nella ripresa il copione dell’incontro non cambia, la Juve accelera però la sua pressione e fallisce alcune palle goal, prima di trovare il raddoppio. Il Sassuolo, da par suo, si è limitato al gioco di rimessa e solo in un paio di circostanze la difesa bianconera e Giuliani hanno corso un reale pericolo!

Il Brescia reduce dalla pesante sconfitta in Champions si è però parzialmente consolato in campionato superando la Fimauto Valpolicella per 1-3 sul campo di via Sogare. Inizio di partita senza molte emozioni sino al 22’ quando su una punizione sulla destra di Giugliano la palla arriva in area e Girelli, la più lesta di tutti, infila Gritti con un tiro sotto la traversa. La Fiamauto ha una bella reazione e impegna la difesa bresciana con alcuni pericolosi traversoni, ma è il Brescia che alla fine del tempo si avvicina al raddoppio su una conclusione dalla distanza di Mendes, un tiro di poco al lato di Girelli e una girata al volo di Sabatino che sfiora il palo di Gritti. Nella ripresa l’andamento dell’incontro non cambia ed al 5’ arriva il raddoppio delle “leonesse”: perfetto lancio di Giugliano per Giacinti che dalla sinistra mette in rete nell’angolino opposto della porta veronese. Raggiunto il doppio vantaggio, il Brescia controlla con una certa facilità l’incontro anche se, verso la metà del secondo tempo, deve difendersi con un po’ d’affanno su due incursioni delle attaccanti veronesi. Nel finale di partita il Brescia prende di nuovo in mano l’andamento dell’incontro e, dopo aver sfiorato la terza rete prima con Girelli e poi con Sabatino, la realizza grazie ad un forte tiro dal limite di Bergamaschi. Al 45’ un maldestro rinvio del pallone da parte di Caesar regala il goal della bandiera alla Fimauto Valpolicella realizzato da Coppola. Nel finale da segnalare un’occasione per la Fiamauto per accorciare ulteriormente le distanze ed una del Brescia per arrivare alla quarta segnatura.

TREDICI punti sono quelli raggranellati sino ad oggi dal Tavagnacco; terza vittoria consecutiva in casa per le ragazze di Cassia che non hanno avuto molte difficoltà per superare l’Empoli Ladies con una tripletta di Capitan Brumana (ma questa non invecchia mai…?) e con l’ennesima rete di Clelland, sempre più in testa alla classifica cannonieri, premiata ad inizio incontro da Damiano Tommasi come migliore marcatrice del torneo nella scorsa stagione!
Dopo un primo tempo dove le ragazze di Cassia hanno più volte, ma invano, cercata la rete del vantaggio, soprattutto con Clelland e Brumana, con il portiere avversario Baldi spesso protagonista, nella ripresa la squadra friulana ha concretizzato la sua superiorità portandosi in vantaggio al 68’, con un bel diagonale di Brumana, e raddoppiato all’80’ con Clennad che, in area, con una mezza girata supera Baldi. Finale pirotecnico per capitan Brumana che sigla una doppietta per chiudere definitivamente l’incontro! All’ultimo minuto arriva, la così detta “rete della bandiera” empolese con Orlandi.

Passiamo alle campionesse italiane che conquistano un punto sul campo di un buon Ravenna, dopo una partita combattuta e incerta nel risultato sino alla fine, dove le ragazze viola hanno avuto, nella prima frazione di gioco, le migliori occasioni di portarsi in vantaggio, con l’estremo difensore ravennate Tamperi spesso chiamata ad interventi decisivi su tiri di Bonetti, Guagni e Mauro. Anche il Ravenna però ha le sue buone occasioni specialmente nella ripresa ed è Ohrstrom che salva la VIOLA su due belle conclusioni di Baldini e Pugnali. Nelle fasi finali della partita è la Fiorentina che sfiora la vittoria con Bonetti e Caccamo.

La RES Roma procede spedita vincendo la sua seconda partita consecutiva superando un Verona che non riesce proprio a superare il periodo difficile che lo ha portato agli ultimi posti della classifica. Non passa neppure un minuto e la Res si porta in vantaggio: Fracassi lancia Martinovic che fugge verso l’area veronese e con un perfetto pallonetto supera Lemey. Il Verona ha una buona reazione, ma è poco concreta in attacco e la difesa giallo rossa ha sempre la meglio. Al 18’ arriva il raddoppio quando capitan Nagni è fermata fallosamente in area e l’arbitro assegna il rigore che Simonetti realizza. Al 25’ Pipitone è bravissima nell’ uscire sui piedi di Thrsvaldssdottir lanciata a rete. Nel finale di tempo si vedono delle belle azioni sia da una parte che dall’altra ma senza concreti risultati. Nella ripresa le squadre si affrontano ancora con la voglia reciproca di superarsi e le occasioni non mancano sia per il Verona che per la Res Roma. A cinque minuti dalla fine la Res Roma cala il tris: Nagni, la migliore oggi in campo, lancia Greggi che supera Lemey e depone la palla in rete.

L’Atalanta-Mozzanica si sta riprendendo alla grande dopo un difficile inizio di stagione ed oggi sul campo di Via Aldo Moro ha liquidato con un “poker d’assi” la Pink Sport Bari. Le ragazze di Garavaglia hanno quasi sempre in mano il gioco e vanno meritatamente in vantaggio al 10’, con un preciso colpo di testa di Pirone su assist della nuova arrivata in casa bergamasca Mendes che si rivela subito all’esordio un ottimo acquisto.
Al 26’ è la stessa Mendes che sigla il raddoppio con una pregevolissima azione personale: l’attaccante portoghese supera in velocità due avversarie ed entrata in area mette la sfera alle spalle di Piazza. Il Mozzanica nero azzurro insiste e fallisce alcune altre opportunità per triplicare con Cecila Re e Pirone! Al 43’ purtroppo Alessia Piazza, in una coraggiosa uscita, s’infortuna ed è sostituita da Aprile. Nella ripresa, dopo un’occasione per il Bari di Ceci, arriva la terza rete bergamasca ancora con Pirone che, ricevuta palla, “lascia sul posto” un’avversaria e mette la sfera alle spalle di Aprile. Dopo un clamoroso palo di Scarpellini e un’occasione barese con Serturini, al 79’ arriva il poker di Daniela Stracchi che, con un fortissimo tiro dal limite, infila di precisione l’incrocio dei pali…bellissimo goal!

Il campionato riprenderà dopo la sosta per la partita che la nostra Nazionale giocherà in Portogallo martedì 28 Novembre. Alle nostre ragazze azzurre mando, anche a nome di tutti i tifosi di calcio femminile un grandissimo in BOCCA AL LUPO con la speranza di poter assistere alla partita in TV!

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MARIO MERATI