Il Vicenza chiude la pratica con un gran primo tempo e nella ripresa si difende dagli assalti del Trento. Al 91’ il gol ospite di Bonenti accorcia le distanze, ma al triplice fischio è 2-1
Domenica delle Palme con un tempo soleggiato, ottimo per giocare a calcio; in campo per la 9^ giornata di ritorno Vicenza e Trento Clarentia. 
Partono subito forti le trentine che già al 3’ provano a sbloccare la partita con una percussione di Tomaselli, ma Rusu non si fa sorprendere e para bene in uscita.

Il Vicenza non vuole stare a guardare e risponde con gli interessi alla prima palla utile. 
Al 12’ errore in disimpegno di Torresani che non colpisce una palla alta a centrocampo, interviene Zordan che si vede arrivare in chiusura la n.1 del Trento Valzolgher sulla trequarti e alza un pallonetto scavalcandola; la palla cade in area fuori dallo specchio della porta ma ancora Zordan è brava a sovrastare Lenzi e a depositare di testa a porta vuota per l’1-0.

Le ospiti hanno subito la possibilità di pareggiare con Brunello che stoppa e calcia da due passi, ma Rusu è strepitosa e para. La sfida tra le due calciatrici si ripete subito dopo, ma l’estremo difensore vicentino è bravo a deviare sopra la traversa la botta della n.11.

Scampati i due pericoli, al 20’ il Vicenza prova a raddoppiare con Roberta Pomi che riceve da calcio di punizione, ma non colpisce al meglio la palla che finisce tra i guanti di un’attenta Valzolgher.
Dopo 4’ arriva comunque il 2-0: dopo un bel fraseggio, la sfera arriva a Silvia Pomi che dal vertice destro dell’area di rigore s’inventa una parabola incredibile che si insacca direttamente all’incrocio del palo lontano.

Incassato nuovamente il colpo, il Trento prova a reagire con Rosa che da buona posizione trova ancora un’altra grande deviazione di Rusu.

L’ultima emozione passa ancora per i piedi delle ospiti con Bonenti che sfiora il palo lontano con un bel rasoterra.

Si va quindi a riposo sul 2-0 per il Vicenza, inaspettato ma più che meritato.

Visto il primo tempo un po’ opaco, ci si aspetta un altro Trento al rientro dagli spogliatoi, e così è.
Forti di una condizione fisica migliore, le ospiti partono con una marcia in più e al 51’ si rendono già pericolose con Tomaselli: la n.7 dopo una serpentina sulla sinistra si accentra e da fuori area fa partire un bel tiro che si spegne però alto sopra la traversa.
Ci prova giusto un minuto più tardi anche Dalla Santa, ma la sua conclusione è larga.

Prima di uscire dal campo, Calandra prova a calare il tris cercando di sorprendere dalla trequarti Valzolgher fuori dai pali, ma colpisce male e la palla esce larga; è l’unica conclusione del secondo tempo da parte del Vicenza che prova ad arginare gli assalti del Trento, non troppo pungente davanti.

Al 76’ Rusu mostra nuovamente di essere in giornata, bloccando la strada a Brunello che a tu per tu calcia trovando solo il corpo del portiere.
Appena entrata ci prova anche Dauriz, ma il tiro è debole.
L’occasione più clamorosa per accorciare le distanze arriva al 79’ con Tonelli che si incunea bene in area dalla sinistra, ma è solo la traversa a negarle la gioia del gol.

Al 91’ però, i continui assalti del Trento vengono premiati con il gol della bandiera di Bonenti, brava a lanciarsi su un pallone vagante e ad insaccare per il 2-1 finale.

Prima vittoria nel girone di ritorno per il Vicenza e 3 punti che danno la certezza matematica della permanenza in Serie B nella prossima stagione. La prestazione del primo tempo è una delle migliori viste durante l’anno, nella ripresa ha puntato a difendersi per arginare un Trento più forte sulla carta e fisicamente migliore rispetto ai primi 45’.

Trento decisamente meglio il secondo tempo: la prima metà di gara è stata giocata a ritmi non altissimi e ci sono stati alcuni errori importanti in fase difensiva che hanno messo le basi per il risultato finale. In attacco è molto e costantemente pericoloso, ma pecca di precisione, tralasciando le paratone di Rusu. Rispetto al girone d’andata, la squadra continua a raccogliere meno punti.

TABELLINO

Vicenza – Trento Clarentia 2-1

Vicenza (4-1-4-1)
Rusu; Canella, Calderaro, Missiaggia (C), Pegoraro (74’ Lazzari); Giacomazzi; Pomi R., Calandra (53’ Frighetto), Maddalena, Pomi S.; Zordan (69’ Bruzzo)
All. De Bortoli Alessandro

Trento Clarentia (4-3-2-1):
Valzolgher; Ruaben, Torresani (C), Lenzi, Busarello; Tomaselli, Rosa, Bonenti; Dalla Santa (69’ Dauriz), Brunello; Tonelli
All. Gadda Sergio

Arbitro: Ceriello Emanuele (Chiari)
Assistenti: Marodin Marco, Visentin Giovanni (Vicenza)

Recupero: 1’; 3’

Marco Bedin