Poco più di un mese fa, il 25 febbraio, allo stadio “Città di Meda” andava in scena la partita di Coppa Italia tra Real Meda e Azalee: il match, rimasto a reti bianche per più di 80 minuti, era poi stato deciso dalla rete decisiva di De Luca, all’89’ minuto. Ieri, domenica 2 aprile, il match di campionato ha visto scontrarsi nuovamente Azalee e Real Meda, questa volta in casa delle gallaratesi: la gara ha dato prova del fatto che nel DNA delle Azalee è vivo e dinamico lo spirito di sacrificio fino all’ultimo minuto, insieme alla determinazione…e all’ineccepibile contributo di Valentina De Luca proprio allo scadere del tempo.

La gara si apre sullo scenario di un campo martoriato dal recente maltempo, e pertanto non in condizioni ottimali; ma non è certo questo che rende la gara meno competitiva sul piano fisico. Le prime azioni di gioco vedono avanti il Real Meda, ma dopo appena 5 minuti di gioco avviene l’infortunio di Ragone, che esce in barella con le mani al volto, e costringe mister Zaninello a cambiare le carte in tavola: fuori la numero 6 infortunata, dentro Rebecca Arosio. I successivi minuti di gioco si concludono con un sostanziale nulla di fatto, con diverse azioni offensive da entrambe le parti terminate sulla trequarti avversaria o direttamente sul fondo. Al minuto 28 un calcio d’angolo per le Azalee porta al tiro Brunini dalla breve distanza, ma il pallone si stampa sulla traversa; appena un minuto dopo una leggerezza difensiva della squadra di casa dà spazio a Coda, che lascia sul posto Segalini, salta Del Raso grazie ad un rimpallo favorevole e si ritrova sola davanti a Moro, ma su palla rimbalzante calcia sopra la traversa.

Brilla in questo match il talento di Coda, numero 11 del Real Meda, che nuovamente –minuto 32- innesca un’azione offensiva: partendo dalla trequarti si destreggia tra la difesa avversaria, e anche in mezzo a due giocatrici riesce a liberarsi andando al tiro, ma senza centrare la porta. Dieci minuti dopo è sempre Coda a conquistare palla su errore delle Azalee nella propria area; perde però l’occasione di concretizzare il vantaggio. Il secondo tempo si apre con diversi cambi, tra cui rilevante risulta quello delle Azalee: fuori Tamborini ed entra Barbini, il cui contributo –sommato a quello della subentrata Seghetto- dona dinamicità e pericolosità alle azioni della squadra di casa. Passano infatti pochi minuti e si vede la prima intuizione: buona azione sulla destra delle Azalee, Del Raso recupera palla a centrocampo, prolunga per Barbini che lascia scorrere, arriva in fondo e mette in mezzo per De Luca che però non riesce ad impattare. La scena si ripete al 19’ e 20’ del secondo tempo, quando prima Barbini e poi Seghetto arrivano al tiro ma senza inquadrare la porta. Per diversi minuti le Azalee prendono possesso della gara, schiacciando le avversarie nella propria area e rendendosi pericolose; avviene però al minuto 33 il colpo di reni del Real Meda, che con un’azione di Coda ottiene un fallo laterale, da cui nasce l’azione dell’1 a 0: Lafiosca calcia in porta con poca forza, ma a sufficienza per beffare Moro, che si tuffa invano e subisce il primo gol del match.

Poche azioni dopo arriva il pareggio delle Azalee, ad un minuto dal fischio finale: calcio di punizione dal limite, ben calciato da De Luca, si insacca nell’angolo alto del secondo palo, e regala così il gol del pareggio alla squadra di casa, che agguanta quel punto in classifica che sembrava ormai perso. Appena un minuto dopo arriva il triplice fischio dell’arbitro, tra le contestazioni del pubblico di ambo le parti per il recupero non concesso.

Lucia Pirola