Dopo due domeniche di stop, l’Imolese torna in campo affrontando la lunga trasferta di Pescara. Le ragazze del nuovo mister, l’ex giocatore di Empoli e Fiorentina Carmine Esposito, vogliono riscattare la brutta prestazione offerta contro la Virtus Padova. La Saponeria, dal canto suo, continua a credere in una salvezza che sembrava impossibile ai più.
Le rossoblù, oggi in maglia bianca, partono in proiezione offensiva, senza mettere però in grossa difficoltà Di Battista. Al 10’ la squadra ospite ha l’occasionissima per sbloccare il match: Polidori innesca Rotondo, la cui conclusione viene deviata da Di Battista e la sfera finisce sui piedi di Soglia, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Le pescaresi prendono coraggio e convinzione e sei minuti più tardi arriva il goal di Lazzari che, lasciata sola dalla retroguardia ospite, insacca un cross proveniente dalla fascia destra.

La squadra di Esposito pare frastornata dallo svantaggio e comincia a giocare con meno incisività, lasciando spazio a diverse incursioni delle rossoverdi. E’ in questa maniera che arriva il raddoppio de La Saponeria: rimessa laterale ospite che tentano di impostare l’azione partendo da dietro, trasmissione di palla non precisa di Purificato che serve un’attaccante della squadra di casa, la quale sfida la Lenzi in un uno contro uno e serve Lazzari tutta sola. Nulla può Pignagnoli, con il pallone che incoccia contro il palo interno e finisce inesorabilmente in rete.
La restante parte della prima frazione è quasi a senso unico, con l’Imolese che sembra quasi sparire dal rettangolo verde, riuscendo comunque a limitare i danni.

Nella ripresa il canovaccio cambia totalmente, con le ragazze di Esposito determinate a voler cambiare il corso del match. Si vedono quindi almeno 40 minuti di pressione offensiva da parte delle rossoblù, con la squadra locale che cerca di sfruttare le ripartenze. Le occasione sono quasi innumerevoli, tra le più ghiotte quella di Baharavand al limite dell’area, dopo aver dribblato un paio di avversarie; la sua conclusione finisce però alta sulla traversa. Esposito prova il tutto per tutto inserendo Ceppari già al 50’ al posto di De Deo e passando a quattro punte con l’ingresso di Papa a metà secondo tempo. Ceppari mette in difficoltà il terzino sinistro del Pescara, ma la lucidità della giovane giocatrice bolognese, top scorer per l’Imolese e salita in cattedra nelle ultime giornate, non sembra quella dei momenti migliori, tardando spesso la conclusione in porta. L’inserimento della giovanissima Finotello, ragazza della Primavera rossoblu, al posto di Rotondo, autrice di un secondo tempo in crescendo dopo un’anonima prima frazione, da quel pizzico di verve in più alle ospiti, le quali trovano il goal solamente all’89’ con una stupenda conclusione di Polidori che dal limite dei sedici metri si gira e trova il varco giusto per la conclusione a rete, a fil di traversa, sulla quale Di Battista è incolpevole.
Nel recupero, l’Imolese si riversa in attacco anche con la Lenzi, giocando in cinque in avanti, ma arriva il fischio finale che sancisce la sorprendente vittoria de La Saponeria Unigross Pescara, tornata prepotentemente in corsa per la salvezza, distante ora solamente due punti.
L’Imolese rimane ferma a quota 18 in decima posizione, mostrando una flessione nelle ultime due uscite: è quindi l’ambiente ideale per mister Esposito per far vedere le sue indiscutibili doti tecniche ed umane, prendendo per mano la sua nuova squadra per portarla fuori da questo brutto periodo.

Reti: 16’ Lazzari, 22’ Lazzari, 89’ Polidori

LA SAPONERIA UN.: Di Battista, Confessore, Giuliani, Lazzari, Ludovica, Vizzarri, Eugeni, Mari, Santirocco, Paolini, Primi.
A disp.: Evangelista, Maiorano, Amicucci, De Leonardis, Colantonio, Cialfi.
Allenatore: Roberto Di Persio

IMOLESE: Pignagnoli, Antonellini, Lenzi, Purificato, Soglia, Marini, Baharavand, De Deo, Polidori, Rotondo, Giovannini.
A disp.: Iraci Sareri, Querzola, Papa, Finotello, Ceppari.
Allenatore: Carmine Esposito

Arbitro: Patrizio Perozzi