Sotto una pioggia battente che rende il campo impraticabile, le ospiti travolgono le biancorosse e salgono all’8’ posto. Seconda giornata di ritorno tra Vicenza e Unterland Damen, dopo la partita d’andata finita 1-0 in favore della squadra bolzanina.
Le condizioni non sono quelle ideali per giocare, le continue piogge degli ultimi giorni hanno reso il campo impraticabile e pieno di pozzanghere; l’arbitro decide che si può giocare comunque, valutando che le condizioni del terreno di gioco non sono del tutto proibitive.

Si nota subito molta difficoltà da entrambe le parti in quanto è quasi impossibile giocare palla a terra e come nel beach soccer, le giocatrici sono costrette ad avanzare con tocchi sotto o con passaggi alti.

La prima conclusione è del Vicenza con Bruzzo che però da lontano non riesce a dare la giusta potenza alla palla favorendo l’intervento di Schroffenegger.
Al 15’ l’Unterland passa in vantaggio. Su un cross dalla destra, la palla in un primo momento schizza all’altezza del primo palo e poi si ferma in una pozzanghera all’altezza del dischetto del rigore: qui come un falco arriva Ernandes che calcia a botta sicura e firma lo 0-1.
Al 24’ l’assistente nega il raddoppio alle bolzanine per fuorigioco: grande apertura dalla sinistra di Pasqualini, Peer stoppa e calcia, ma era oltre la linea dei difensori.

Non passano nemmeno 10 minuti che l’Unterland segna ancora: grande giocata di Ernandes sulla linea di fondo che salta un’avversaria ma non riesce a concludere; la palla arriva a Pasqualini che piazza in porta con Dalla Via che può solo guardare.
Al 35’ le bolzanine calano il tris con Dallagiacoma su calcio di rigore che spiazza il portiere biancorosso. Qualche dubbio sulla decisione dell’arbitro e dell’assistente, in quanto sembrava che la giocatrice fosse solamente scivolata.
L’ultima emozione del primo tempo è un tiro di Ernandes che davanti a Dalla Via calcia, ma la palla rallenta a causa delle pozzanghere favorendo l’intervento del portiere.

Il secondo tempo è praticamente la fotocopia del primo e con la pioggia che non dà cenni di tregua, poco ci manca a vedere Noè con l’arca.

Il Vicenza qualche occasione ce l’ha, ma dalle parti di Schroffenegger è poco pungente; l’Unterland ne approfitta così per tenere un gioco leggermente più offensivo.
Buona parte della ripresa viene giocata a centrocampo, perché il terreno di gioco è ancora più fradicio del primo tempo e anche le due squadre faticano a trovare gli sbocchi giusti.

Al 74’ Bruzzo potrebbe segnare il gol della bandiera per il Vicenza, ma dopo essersi girata bene in area, conclude debolmente.
Un’altra occasione ce l’ha due minuti più tardi Roberta Pomi in una delle molte volte che si è proposta in area, ma sul traversone forse scivola e calcia a lato.

L’Unterland che fino al 78’ non aveva creato molto, cala il poker nuovamente con Pasqualini: l’attaccante è ben servita da Francesconi e batte Dalla Via in uscita.
Quando tutti aspettano solo che l’arbitro fischi la fine, le bolzanine trovano anche il 5-0 direttamente su calcio di punizione. Palla spostata sulla fascia destra all’altezza della tre quarti: sulla palla Marmentini. Ci si aspetta un cross al centro e invece la n.3 calcia direttamente in porta con la palla che si dirige dritta per dritta verso la porta e si insacca. Non benissimo l’intervento di Dalla Via che tocca, ma non riesce a deviare, probabilmente sorpresa dal tiro.

L’ultima speranza dei tifosi di casa si spegne all’ultimo come il tiro di Frighetto, che non riesce a inquadrare la porta da buona posizione.
Così, senza minuti di recupero, l’arbitro manda tutti sotto una bella doccia calda. Comunque sia finita la partita, complimenti alle calciatrici di entrambe le squadre perché non era affatto facile giocare su un campo così…sicuramente qualcuna si è anche divertita.

Sconfitta pesante per il Vicenza, forse anche un po’ troppo per quanto si è visto oggi. Con il colpaccio dell’Azzurra San Bartolomeo contro il Milan, le biancorosse scendono al penultimo posto rimanendo però ancora fortunatamente a distanza di sicurezza dal Sudtirol.

L’Unterland non rimane incastrato nel fango e trova una vittoria importante lontano da casa. Con la vittoria di oggi salgono all’8° posto trascinate dalla doppietta di Pasqualini e da un’ispirata Ernandes. Nonostante l’acqua, tornano a casa contente per la seconda “manita” di fila.

TABELLINO

Vicenza – Unterland Damen 0-5

Vicenza (4-3-1-2):
Dalla Via; Pomi R., Canella, Pegoraro (61’ Calandra), Pomi S.; Bardin, Missiaggia, Giacomazzi (73’ Maddalena); Lotto (C); Bruzzo (80’ Calderaro), Frighetto
All. De Bortoli Alessandro

Unterland Damen (4-3-3)
Schroffenegger; Marmentini, Ferraris, Amort (C), Turani; Menegoni, Eriacher (61’ Francesconi), Dallagiacoma; Ernandes, Pasqualini (80’ Targa), Peer (64’ Muco)
All. Trentini Massimo

Arbitro: Peloso Diego (Nichelino)
Assistenti: Allegro Luca, Petarlin Stefano (Vicenza)

Gol: 15’ Ernandes (U), 31’, 78’ Pasqualini (U), 35’ Dallagiacoma (r) (U), 85’ Marmentini (U)

Marco Bedin