Derby al Felice Ceravolo dove l'Amicizia Lagaccio, padrona di casa quinta in campionato con 10 punti, affronta il Ligorna, terzo a due lunghezze di distanza e ancora imbattuto in stagione. Mister Tony Napoli, che oggi compie 37 anni, si schiera con il consueto 4-3-3 confermando Stevanin tra i pali e schierando Zambon, Bonissone, Brucci e Pittavino in difesa; Piombo, Capitan Merler (a rientro oggi da titolare dopo l'infortunio) e Licco a centrocampo e Pesce e Toomey ai lati del campocannoniere del campionato Bargi in attacco. Morin e Lo Bartolo (quest'ultimo oggi in tribuna vista la squalifica), che devono rinunciare a Bianca Fallico per infortunio, rispondono con uno schieramento a specchio con Cenname in porta; Cafferata, Napello, Cuneo e Cella in difesa; Capitan Di Blasi, Bettalli e Malatesta a centrocampo e il tridente Calcagno-Fracas-Zero in attacco.

 

L'inizio della gara vede il Ligorna padrone del campo impostare palla a terra con un bel fraseggio ma senza mai rendersi pericolosa in attacco. Il primo sussulto è però di marca Lagaccio quando al 5' Bargi riceve palla, dribbla Napello ma a tu per tu con Cenname impatta sulla pronta uscita di quest'ultima. Al 9' l'ex Malatesta lancia Bettalli il cui tiro-cross è bloccato senza problemi da Stevanin, che poco dopo è ancora brava ad abbandonare l'area per spazzare la sfera anticipando Zero. Le emozioni in questo primo tempo sono poche e l'azione seguente degna di nota capita addirittura al 34' quando Cafferata conquista e crossa una punzione al centro dell'area sulla quale però non interviene nessuno. L'azione si conclude poi con un fallo in attacco commesso da Fracas, che quattro minuti più tardi conquista un fallo ricevendo una trattenuta da Bonissone, la quale viene giustamente ammonita. La punizione viene battuta da Bettalli direttamente verso la porta ma Stevanin si allunga e devia compiendo una parata più difficile di quanto sia apparsa, vista anche la deviazione della barriera che ha cambiato la traiettoria del tiro. Mister Napoli richiama in panchina una spenta Pesce e inserisce Del Francia, con l'intento di dare maggiore dinamica alla manovra offensiva. Al 40' ancora Stevanin risponde ottimamente arrivando con la punta delle dita sulla girata di Calcagno, servita da un perfetto cross di Cella. Le ospiti provano a mischiare le carte in tavola nel finale di tempo scambiando di fascia Zero e Bettalli e arretrando la prima sulla linea di difesa con conseguente avanzamento di Cafferata senza però riuscire a trovare la via del gol. Il primo tempo termina così con le reti inviolate.

 

La ripresa inzia con le stesse ventidue che avevano terminato il primo tempo con il ritorno di Cafferata a terzino e l'avanzamento di Zero. Al 48' Napello sbaglia il controllo e abbatte Licco che le aveva portato via il pallone ricevendo il giusto cartellino giallo. Il Ligorna sembra una brutta copia di se stesso mentre il Lagaccio, poco attivo nel primo tempo, è rinvigorito e prende in mano il pallino del gioco. Di Blasi sbaglia l'impostazione, la palla giunge a Bargi che viene contrastata da Napello. La sfera termina però sui piedi di Licco che calcia sul fondo da posizione più che favorevole. Al 60' Merler ci prova da fuori senza troppe pretese e il suo tiro termina debolmente abbondantemente sul fondo. Zero torna bassa mentre Cafferata si alza nuovamente. Il pallino del gioco resta però in mano alle locali che tra il 65' e il 66', in un minuto, demoliscono sia come punteggio che soprattutto moralmente le ospiti biancoazzurre. Prima un tiro di Licco è smorzato da Cuneo, che però non impedisce al pallone di giungere sui piedi di Caterina Bargi che a tu per tu con Cenname non può sbagliare; poi un lancio indirizzato ancora a Bargi viene spazzato dal portiere in uscita che però colpisce in faccia la numero 9 locale. Il pallone rimbalza berffardamente per le ospiti in fondo alla rete nonostante la disperata scivolata di Cuneo. Gol molto fortunato, ma la fortuna aiuta gli audaci e Bargi si è avventata nella direzione di Cenname con tutta la grinta e la voglia di segnare di questo mondo meritando la sorte ricevuta (e l'occhio nero causato dalla pallonata che però non le impedirà di concludere la gara). Morin effattua un doppio cambio con l'inserimento di Simosis e Casciani per Calcagno e Zero. Al 72' Cafferata ha l'occasione di accorciare le distanze dopo una bella serpentina ma a tu per tu con Stevanin si fa ipnotizzare dall'estremo locale che devia in uscita in calcio d'angolo, che viene allontanato dalla difesa sui piedi di Cella la quale spara alto di poco. Cerruti rileva Brucci nelle locali mentre per le ospiti Canali prende il posto di Di Blasi, che lascia la fascia di capitana a Cenname. Poco dopo il Lagaccio effettua l'ultimo cambio con Toomey che lascia il posto a Nasso. All'85' Bargi mette una bella palla filtrante per Del Francia che però viene murata in uscita da Cenname, che nel recupero viene ammonita per proteste. L'arbitro si "vendica" con, oltre al cartellino, l'impiego di parecchi secondi per scrivere e il fischio finale sul rinvio del portiere. Poco prima di questo siparietto Bonissone ha una reazione su Fracas dopo aver subito un fallo, ma per sua fortuna il direttore di gara decide di richiamarla solo verbalmente.

 

L'Amicizia Lagaccio porta a casa i tre punti e scavalca il Ligorna, che ha giocato un buon primo tempo ma non ha saputo mettere paura a Stevanin. Nella ripresa un Lagaccio ritrovato, complice anche l'inserimento dell'ottima Del Francia, ha saputo segnare una doppietta grazie alla solita Bargi (ancora capocannoniere a pari merito con Montecucco della Novese a quota 9 reti in 7 partite) regalando a Mister Napoli un bel dono di compleanno.

 

AMICIZIA LAGACCIO (4-3-3): Stevanin; Zambon, Bonissone, Brucci (75' Cerruti), Pittavino; Piombo, Merler (cap.), Licco; Pesce (39' Del Francia), Bargi, Toomey (82' Nasso). A disposizione: Accardo, Biringhelli, Fossa. Allenatore: Antonino Napoli.

 

LIGORNA (4-3-3): Cenname; Cafferata, Napello, Cuneo, Cella; Di Blasi (cap., 75' Canali), Bettalli, Malatesta; Calcagno (71' Simosis), Fracas, Zero (71' Casciani). A disposizione: Denevi, Moscamora, Battistutta, Zambrano. Allenatrice: Mara Morin.

 

Reti: 65', 66' Bargi (Amicizia Lagaccio).

 

Cartellini: ammonite Bonissone (Amicizia Lagaccio) al 38' e Napello (Ligorna) al 48' per fallo di gioco e Cenname (Ligorna) al 90'+2' per proteste.

Arbitro: Raimondo Borriello di Arezzo.

Assistenti: Marco Nardella di Genova e Luca Trusendi di Genova.