E’ sbocciata la QUINDICESIMA VIOLA!
- Mario Merati
- Stagione 2016-2017
- Serie A news
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La Primavera a Firenze è già arrivata da tempo e la “quindicesima viola” ormai non fa più notizia…in attesa della sedicesima, si tratta solo di completare a Maggio il mazzo con tanto di nastro tricolore! Il Brescia, da una certa distanza, guarda la rivale “imbattibile”, pensando allo scontro del 23 Marzo, covando la legittima speranza di un “passetto” falso delle ragazze viola, certo è che “le rondinelle” hanno il dovere e l’onere di vincere tutte SETTE le partite che mancano alla fine del campionato!
Le vittorie sonanti delle due prime della classe su il Chieti ed il Cuneo hanno anche condizionato la parte bassa della classifica: il Como pareggiando con il Verona, si è avvicinato al Cuneo, così come il San Zaccaria uscito indenne dal campo della Res Roma, mentre nello scontro diretto tra la Jesina ed il Luserna è arrivato un RIGOROSO pareggio (2-2 con ben quattro rigori…incredibile ma vero!), che non accontenta nessuna delle due squadre! Da segnalare infine la vittoria del Tavagnacco sul Mozzanica, con la squadra friulana che allunga il passo allontanandosi dalla zona pericolosa.
Oggi, riassumendo, si sono avute due vittorie casalinghe, una esterna e tre pareggi , tre le doppiette: Clelland del Tavagnacco che, con Mauro della Fiorentina, ritorna in testa alla classifica cannonieri con 14 reti, di Bonetti (Fiorentina), Polli (Jesina) e Pinna (Luserna) autrici dei quattro rigori concessi oggi a Jesi.
La Fiorentina non ha molte difficoltà nel superare il Chieti, un 6 a 0 senza storia che parte dalla sfortunata autorete di Carozzi, dopo una mischia nata da un’azione da calcio d’angolo, a seguire il goal di Bonetti, dopo una discesa di Mauro, e il terzo goal, nel finale di tempo di Linari su rigore, assegnato per un fallo di mano in area di un difensore. Poco prima da sottolineare due pali uno per parte di Caccamo e di Marinelli. Nella ripresa, al 52’, Bonetti confeziona un preciso assist per Caccamo che non fallisce la quarta rete. Il Chieti invece potrebbe accorciare le distanze con Vicchiarello che con un gran tiro sfiora la traversa. La quinta rete arriva all’84’ quando Parisi, con un lancio dalla tre quarti, trova la testa di Rinaldi che di precisione mette la palla alle spalle del portiere abruzzese. Dopo un palo di Rinaldi, all’89’, la sesta e definitiva rete ed è ancora Bonetti che da centro area con un tocco supera l’estremo difensore del Chieti.
Bella vittoria delle Campionesse Italiane a Cuneo, parte subito bene il Brescia che con Cernoia sfiora la rete al primo affondo, poi per le padrone di casa è Sodini che impegna Caesar in una parata in due tempi. La prima rete delle lombarde al 15’ con un tiro dal limite di Tyryshkina, il raddoppio arriva al 35’ con una bellissima combinazione Sabatino-Girelli-Tarenzi, finalizzata da quest’ultima con un tocco che supera Osimo. Le brutte condizioni del campo di gioco non favoriscono il bel gioco da parte delle due squadre e la squadra più penalizzata è il Brescia, che fatica a costruire azioni pericolose per la porta di Osimo. Al 43’ il Cuneo riapre la partita grazie ad un preciso colpo di testa di Iannella! Nella ripresa al 58’ un tiro cross dalla destra di Bonansea sorprende Osimo mal posizionata fra i pali. A risultato acquisito il Brescia controlla l’incontro con una certa tranquillità e colpisce ancora con Sabatino che, dopo un gran lancio di Girelli, supera in uscita il portiere piemontese e deposita la palla in rete.
La concretezza ha fatto da padrone oggi a Tavagnacco dove il Mozzanica ha tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti della gara, ma il Tavagnacco è stato cinico nelle poche occasioni che gli sono capitate. Subito all’inizio le ragazze di Garavaglia falliscono alcune opportunità con Baldi, Giacinti e Stracchi, mentre poco dopo Clelland, nell’altra area, non sbaglia la prima occasione friulana: lancio di Brumana per l’attaccante scozzese, Gritti esce alla disperata, la palla carambola in avanti e Clelland non ha difficoltà nel ribadirla in rete. Dopo un’occasione fallita da Brumana e una da Clelland, con respinta da parte di Gritti, il Mozzanica si avvicina al pareggio con Alborghetti che Martinelli salva sulla linea di porta. Poi Pirone scalda le mani a Ferroli con un tiro ravvicinato. Al 35’ Pirone si libera in area e Filippozzi la mette giù…rigore ineccepibile che però Scarpellini fallisce clamorosamente. Il calcio non perdona e tre minuti dopo arriva il raddoppio delle friulane: qui Clelland non sbaglia il penalty assegnato per un fallo di Locatelli su Tuttino. Nella ripresa falliscono il goal, prima Giacinti e poi Alborghetti, poco dopo Giacinti colpisce la traversa. Mister Garavaglia mette forze fresche in campo, toglie Baldi per Pellegrinelli, mossa azzeccata perché la giovane attaccante riapre la partita al 70’ con un preciso colpo di testa a seguito di una punizione di Alborghetti. Forcing finale generoso da parte del Mozzanica che fallisce altre due occasioni con Pirone e Alborghetti, il pareggio a questo punto sarebbe più che meritato, ma la difesa friulana regge bene ed il Tavagnacco si prende tre importanti punti che fanno classifica e morale.
Bella partita tra il Como ed il Verona e alla fine il risultato è sostanzialmente giusto. Prima parte di gara con le scaligere più pericolose in avanti che sciupano però alcune opportunità per andare in vantaggio con Gabbiadini e Giugliano. Al 20’, dopo una bella parata di Ventura in due tempi su un tiro di Giugliano, Boattin, oggi attaccante aggiunto sulla fascia sinistra, si libera in area ma a due metri dalla porta manda la sfera a lambire il palo. Il Como in questo frangente si affida al contropiede o ai lanci lunghi con Thalmann spesso nel ruolo inedito di “libero aggiunto”, ma la difesa veronese non ha difficoltà a controllare le attaccanti lariane e solo un tiro di Coppola mette i brividi all’estremo difensore del Verona, quando un suo forte tiro sfiora la traversa. Nel finale di primo tempo Ventura fa il miracolo nel deviare un tiro ravvicinato di Gabbiadini.
La ripresa vede un Como più grintoso portarsi in avanti con la difesa veronese comunque sempre attenta e pericolosa in alcune azioni di rimessa.
Al 15’ il Como va in vantaggio, lancio lungo dalla tre quarti campo di un difensore lariano, Soffia e Thalmann si fanno sorprendere dall’arrivo in corsa di Previtali che con un pallonetto mette in rete. Reazione immediata del Verona che si rende pericoloso con alcune incursioni di Giugliano e Galli.
Al 17’ Gabbiadini prende palla ed avanza verso l’area del Como, si libera di un’avversaria, calcia con forza il pallone che colpisce un difensore lariano e s’infila nella porta dell’incolpevole Ventura. Il Como non ci sta e avanza con pericolosità verso la porta veronese, Coppola e Merigo confezionano un’azione spettacolare, ma Thalmann in uscita devia in angolo. Pochi minuti dopo Fusetti di testa mette di pochissimo il pallone sopra la traversa. Il miglior momento del Como s’infrange contro il palo della porta di Thalmann con un tiro dal limite di Postiglione; due minuti dopo Coppola sguscia via alla difesa giallo blu, ma il suo tiro termina alto.
Nel finale di gara è il Verona a rendersi però pericoloso con Piemonte (da alcune settimane non in perfette condizioni fisiche) e con Giugliano, ma in entrambe le occasioni Ventura è attenta, reattiva e salva la sua porta e il risultato. Nei minuti di recupero Piemonte si lancia su un traversone di Giugliano proveniente dalla destra, il suo colpo di testa ravvicinato però termina tra le braccia di Ventura!
Termina a rete inviolate il match tra la Res Roma e il San Zaccaria, con le padrone di casa che cercano subito la rete con Martinovic che, con un bel colpo di testa, sfiora la traversa. Nell’altra area Venturini sfiora il palo di Pipitone. Al 22’ occasionissima per le ragazze di Melillo: Simonetti lancia Nagni che precede Donal, il suo tiro viene salvato sulla linea di porta da Quadrelli. Nel finale occasione per il San Zaccaria con Baldini e per la Res con Greggi. Anche nel secondo tempo la partita non decolla, il gioco si svolge soprattutto a centro campo e le conclusioni verso la porta avversaria non sono molte pericolose. Verso il ventesimo minuto Nagni, con una bella semi rovesciata, e Simonetti con un tiro dalla distanza sfiorano la rete del vantaggio. Al 30’ è invece Pipitone a sventare la minaccia su due conclusioni bianco rosse di Principi e di Cimatti! Da segnalare nel finale due espulsioni la prima di Venturini per le ospiti e di Coluccini per la Res Roma tutte due per somma di ammonizioni.
La Jesina non riesce proprio a vincere, anche oggi non è riuscita a far suo il match casalingo contro il Luserna, che le avrebbe dato qualche speranza in più in vista del finale di campionato. 4 rigori...due per parte hanno “confezionato” il risultato, una situazione a dir poco RARA in una partita di calcio...quasi un record, a chi ama le statistiche stabilirlo! Al 2’ minuto Pinna viene atterrata in area…RIGORE che la stessa Pinna realizza per il vantaggio ospite. La reazione della squadra di casa è immediata e Vagnini sfiora subito la rete del pareggio su calcio di punizione. Pochi minuti più tardi Vivirito colpisce la traversa. Al 23’ è Monterubbiano che subisce un fallo in area ed è RIGORE per la Jesina, che Polli con freddezza realizza! Insiste la squadra marchigiana che mette in difficoltà la retroguardia piemontese e questa pressione porta all’azione del vantaggio quando il direttore di gara VEDE una mano di una giocatrice del Luserna colpire una palla vagante in area e concede il RIGORE: dagli undici metri è ancora Polli che supera Russo. Dopo un goal annullato alla squadra di casa per un contestatissimo fuorigioco di Cucinello a seguito di una corta respinta di Russo, a pochi minuti dalla fine, il “rigonometro”, permettetemi il termine…, alza la sua asticella un’altra volta, quando all’84’ Pinna viene atterrata in area, è il quarto RIGORE di giornata che Pinna non fallisce superando Guidi!
Sosta di due settimane per il campionato in vista degli impegni delle varie Nazionali alle quali mandiamo il nostro “in bocca al lupo”.
Si riprenderà l’11 marzo con il seguente programma: San Bernardo Luserna-AGSM Verona, San Zaccaria-Como2000, Brescia-Jesina femminile, Mozzanica-Fiorentina, Cuneo-Graphistudio Tavagnacco, Calcio Chieti-Res Roma.
Mario Merati