Serie A, la viola vince e convince
- Mario Merati
- Stagione 2016-2017
- Serie A news
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E’ ripreso il campionato dopo la lunghissima sosta prenatalizia dovuta all’impegno della nostra Nazionale in Brasile, un campionato “spezzatino” che voglio sperare NON si ripeta la prossima stagione! Squadre che, prima di questa giornata, avevano giocato dieci partite, altre nove, altre otto, una situazione anacronistica, che doveva essere gestita diversamente dai vertici calcistici nazionali; rimane, alla fine, la speranza che in futuro questo “disguido…” serva almeno per migliorare le sinergie e la comunicazione fra il Club Italia e le Società dalle quali provengono le giocatrici…!
Oggi la Fiorentina ha ribadito ancora una volta di strameritare il primo posto in classifica superando nettamente nel risultato e nel gioco la pur quotata Res Roma, ma anche le altre pretendenti al titolo hanno tutte vinto, mentre, in coda, il Como ha preso tre meritati punti salvezza contro il Tavagnacco; la partita Chieti- Jesina è stata rinviata per il maltempo. Due le doppiette odierne: quelle di Girelli (Brescia) e di Giugliano (Verona).
La Fiorentina del duo Fattori-Cincotta, le ha vinte tutte…Che dire, anche oggi difronte ad una delle rivelazioni del campionato, la Res Roma, ha ribadito la sua netta superiorità. Vittoria per 3 a 0 in una partita che poteva finire anche in goleada senza almeno quattro decisive parate di Pipitone e una lunga lista di errori sotto porta da parte delle pur brave attaccanti viola. L’inizio dell’incontro è subito di marca viola e il vantaggio di Bonetti, con un preciso colpo di testa, sancisce questa superiorità. Non sto ad elencare le tante occasioni avute poi da Guagni & C, prima del raddoppio di Linari che mette la sfera alle spalle di Pipitone, dopo un batti e ribatti in area giallo rossa. Le ragazze viola sono padrone del campo e solo in un’occasione corrono un serio pericolo su una bellissima azione iniziata da Simonetti: la fantasista giallo rossa lancia al volo Martinovic con Ohstrom decisiva nella deviazione in angolo. Il finale di tempo è della Fiorentina che insiste costantemente nella metà campo capitolina, ma le conclusioni create dalle giocatrici viola (una di Bonetti, una di Parisi, una di Mauro e una di Caccamo) non portano alla terza rete.
Anche la ripresa è di marca viola, mentre la Res Roma sia affida ai lanci lunghi sui quali arrivano puntualmente in anticipo i difensori gigliati e a tiri dalla distanza senza impensierire più di tanto Ohrstrom.
Ancora tante occasioni per le ragazze viola prima e dopo la terza rete di Adani (75’) che devia in rete di testa la sfera su azione di calcio d’angolo di Caccamo.
Meglio di così il Brescia non poteva iniziare l’anno, un risultato rotondo e mai in discussione contro un San Bernardo Luserna che poco ha potuto opporre alla più forte compagine lombarda. Dopo una traversa di Sabatino al 4’, due minuti più tardi, arriva la prima rete per le rondinelle per merito di Mele che, dopo uno scambio volante con Tarenzi, lascia partire un forte tiro che supera Russo. La partita quindi prende subito la piega migliore per le ragazze di Bertolini che raddoppiano al 22’, grazie ad una personale iniziativa di Lenzini che, dopo una bella discesa sulla destra, mette la sfera alle spalle del portiere piemontese. Il resto del primo tempo è un monologo bresciano e Tarenzi, Sabatino e Mele sfiorano la terza rete, ma per merito anche di Russo il risultato non cambia.
Non cambia la musica nella ripresa ed è sempre Russo la protagonista in due circostanze, ma al 22’ arriva la terza rete con Bonansea che, grazie ad un tiro cross, sorprende la pur brava Russo. Al 79’ e 82’ arriva la doppietta di Girelli, subentrata al 15’ a Tarenzi, che è bravissima in due identiche circostanze a girare in rete la sfera proveniente direttamente da due calci d’angolo magistralmente eseguiti da Cernoia.
Il Verona, pur denunciando importanti assenze, riprende la corsa verso il vertice del campionato superando brillantemente il Cuneo. Un 4-1 maturato già nella prima frazione di gioco ed iniziato con la rete di Piemonte che finalizza in rete un bel passaggio di Gabbiadini.
Non mancano sino al termine dei primi 45’ minuti le azioni da rete per le ragazze di Longega (oggi squalificato); ci provano Gabbiadini, Galli e poi Giugliano, ma il risultato non cambia. Nella ripresa, migliora la precisione sotto porta delle veronesi che al 56’ raddoppiano con Gabbiadini, che raccolto un pallone vagante in area lo mette alle spalle di Triolo. Nel giro di dieci minuti, il Verona risolve “l’intera pratica”, con la doppietta di Giugliano rientrata dopo l’infortunio. Il primo goal è frutto di un gran tiro che Triolo non riesce a deviare, il secondo è quasi identico al primo evidenziando così, se era necessario…, le qualità balistiche della fantasista veronese. Nel finale di gara, Sodini realizza la rete del Cuneo e poco dopo ancora per le piemontesi è Nientante che fallisce clamorosamente la seconda rete per le piemontesi, stessa cosa capita a Piemonte nell’area opposta!
Comincia con il passo giusto l’anno nuovo per il Mozzanica grazie alla vittoria per 3-1 contro un buon San Zaccaria che a 15’ minuti dal termine ha anche l’occasione per accorciare le distanze, ma Gritti è bravissima nel parare il rigore di Tucceri.
Inizio di partita tutto di marca bergamasca e Motta al 4’, con una gran bella girata al volo, finalizza in rete un’azione di calcio d’angolo.
L’incontro non offre importanti occasioni da rete, sino al 22’ quando Tamperi è brava a deviare un tiro di Giacinti. Al 24’ arriva il pareggio delle biancorosse di Nardozza: punizione dai venti metri di Principi, traiettoria perfetta che supera Gritti. Tutto da rifare per le ragazze di Garavaglia che reagiscono immediatamente e Baldi mette un gran bel traversone in area sul quale si avventa di testa “la piccola GRANDE” Daniela Stracchi che mette la sfera alle spalle di Tamperi. Il finale di tempo vede il San Zaccaria in avanti alla ricerca del pari, ma il risultato non cambia.
La ripresa si apre con l’infortunio a Moscia del San Zaccaria (in bocca al lupo per una pronta ripresa) e con la terza rete per il Mozzanica siglata da Pirone. Successivamente il Mozzanica fallisce un’atra occasione con Giacinti, brava Tamperi nella circostanza, con Tucceri che successivamente salva sulla linea evitando la quarta rete.
Al 33’, come già sottolineato all’inizio, le biancorosse usufruiscono di un calcio di rigore che potrebbe riaprire la partita, ma la parata di Gritti sul tiro di Tucceri lascia inalterato il risultato sino al termine, anche se Giacinti all’ultimo minuto, sola davanti a Tamperi, “si divora” la possibilità di quadruplicare le reti bergamasche.
Brutto tonfo del Tavagnacco sul campo di Ponte Lambro, contro un gran bel Como, che oggi ha messo in campo forza e grinta, qualità che hanno costretto alla fine alla resa le più quotate avversarie.
Parte meglio il Como che va subito in vantaggio al 6’ su un’autorete “confezionata in tandem” da Pochero e Ferroli. Il Tavagnacco cerca di reagire, ci prova Clelland, ma Ventura l’anticipa con bravura in area. Il pressing del Como è efficace e le giallo blu faticano a costruire gioco e azioni da rete sino al’ 12’ quando su un perfetto centro di Sardu, Frizza ben appostata sulla sinistra mette in rete la sfera con un perfetto pallonetto che sorprende il portiere lariano. Occasionissima poi per le friulane quando su un centro di Camporese un difensore sfiora la sfera di testa e colpisce il palo. Il Como allora si porta in avanti e manca per ben tre volte la rete del vantaggio con Previtali, Ferrario e Brambilla. Nel finale si rivede il Tavagnacco con un forte tiro di Clelland che termina di poco al lato e con un tiro di Brumana che non ha sorte migliore, mentre nell’altra area è Gritti che all’ultimo minuto con un forte tiro sfiora il palo.
Anche la ripresa vede il Como in avanti con il Tavagnacco sempre pericoloso nel gioco di rimessa. La gara è veloce e corretta, piacevole da vedere specialmente quando le squadre si allungano. Dopo una buona occasione per le ragazze friulane con Filippozzi, il Como torna in vantaggio: bellissima iniziativa sulla sinistra di Gritti centro perfetto per Ferrario che sola in area trafigge Ferroli. Il Tavagnacco sbanda e non riesce a costruire nei minuti successivi importanti azioni da rete e il Como non ha grosse difficoltà se non su due incursioni di Clelland.
Nel finale il Tavagnacco cerca di portarsi in avanti e con Tuttino sfiora il palo con un gran tiro dal limite e all’ultimo minuto Zuliani fallisce clamorosamente la rete del pari, ma alla fine il risultato è giusto e il Como incamera tre preziosi punti in chiave salvezza.
Nella giornata del 21 Gennaio ci sarà il completamento della decima giornata di campionato con i seguenti incontri: Brescia-Mozzanica, Graphistudio Tavagnacco-Fiorentina, Res Roma –Agsm Verona, San Zaccaria-Calcio Chieti. - Gli incontri già disputati: Cuneo –Luserna 1-0,
EDP Jesina-Como 1-0.
Mario Merati