Verona 6: torna a vincere dopo 4 partite in cui non lo faceva (1 sconfitta e 3 pareggi) nonostante le 4 assenti impegnate con la Nazionale Under 17. Oggi si è vista una squadra spenta che non riusciva ad accelerare i ritmi, ma sono arrivati comunque i tre punti grazie agli spunti dei singoli

• Thalmann 6: pochissime parate, è sempre ben posizionata quando deve uscire dall’area per fermare i contropiedi avversari
• Rodella 6,5: nella sua fascia corre pochi rischi ed è molto spesso a dare una mano davanti. Unica pecca è la palla persa che ha portato al secondo gol del Chieti
• Pavana 5,5: non sempre perfetta negli interventi, non era lucidissima oggi
• Di Criscio 6,5: sfortunata in occasione dell’autogol, si fa perdonare con una buona prestazione
• Boattin 6: in fascia soffre particolarmente la velocità di Marinelli che riesce ad andarle via quasi sempre. Nel finale però trova il gol della sicurezza
• Galli 6: non ha sfoderato una prestazione delle sue come altre volte, ma porta a casa comunque la sufficienza. Dopo 30 metri di campo e 3 avversarie scartate, Vicenzi le nega un gol bellissimo intercettando con la faccia il cucchiaio da distanza ravvicinata
• Ambrosi 5,5: alterna belle giocate a errori grossolani. Esce sul finale per problemi fisici (dall’87’, Poli S.V.: si fa notare soprattutto al momento del cambio quando entra in campo “al volo” in stile calcio a 5)
• Gabbiadini 7: trascinatrice. Sul gol di Giugliano, è suo l’assist dopo essere andata via velocissima in fascia. Potrebbe trovare anche lei la gloria personale, ma il suo tiro da buona posizione finisce fuori
• Piemonte 5,5: trova un gol che le dà morale, ma è spesso in ombra e sbaglia troppo (dal 83’ Kongouli 6,5: al primo pallone toccato, regala l’assist a Boattin; al secondo potrebbe addirittura segnare, ma tutta sola in contropiede calcia fuori. La buona notizia è che si è completamente ripresa dall’infortunio)
• Giugliano 7: trova il primo gol da rapace d’area, mentre il secondo è una perla dalla distanza come già ci ha mostrato altre volte. È sempre molto attiva in attacco
• Pasini S.V.: gioca mezz’ora in cui si vede poco o niente. La sostituzione così presto forse è esagerata, ma come primo impatto sul match è stata meglio Osetta (dal 31’, Osetta 6,5: entra con la carica giusta. La velocità è il suo punto forte, ma le compagne non la sfruttano a dovere)

Chieti 6,5: per vari tratti gioca meglio del Verona e rimane in partita fino all’86’ facendo sudare le avversarie. Avrebbe potuto portare a casa anche un preziosissimo pareggio, ma è mancato un pizzico di cattiveria in più negli ultimi 20 metri
• Vicenzi 7: in uscita si dimostra miracolosa, prima su Gabbiadini e poi parando di faccia su Galli. Se la squadra ha preso solo 4 gol, è anche merito suo
• Innerhuber 6,5: nel secondo tempo dimostra ancora una volta che è in giornata ribattendo con doppio intervento due tiri del Verona da distanza ravvicinata
• Di Bari 6: qualche sbavatura, ma non influiscono sull’andamento del match
• Di Camillo Giada 6,5: buona prestazione della capitana che non si fa quasi mai cogliere impreparata
• Marinelli 7: il pericolo n.1 del Verona. L’autogol è merito suo con quella bomba calciata in mezzo cercando il tap-in di una compagna. Fa sempre lo stesso movimento a rientrare, ma riesce comunque a cogliere di sorpresa le gialloblu
• Vicchiarello 7: dialoga molto bene con Marinelli mandando in confusione le avversarie. Ha più grinta a centrocampo e le veronesi faticano a fermarla
• Di Camillo Giulia 7: imposta lei in mezzo al campo. Molto bene il primo tempo, qualche piccolo errore sul finale che però non ne sminuiscono la prestazione
• Carrozzi 5,5: prestazione un po’ in ombra (dal 81’, Nozzi S.V.: non si fa notare in particolar modo)
• Riboldi 7: corre continuamente su e giù per la fascia. Trova il gol che riaccende le speranze prendendo in contropiede la difesa del Verona e dopo aver mirato con cura (complici le gialloblu), insacca
• Stivaletta 5,5: prestazione un po’ altalenante, non graffia particolarmente davanti
• Mariani 6: l’assist per Riboldi è con il contagiri (dal 67’, Di Marco 6: entra con la grinta giusta, aumenta la forza del Chieti sulla sinistra)

Terna arbitrale:
• Silvera Julio Milan 6: avrebbe potuto estrarre il giallo in due o tre occasioni, ma ci può stare. Pochi errori
• Santi Nicola, Castagna Filippo Pio 5,5: rimane qualche dubbio su alcuni fuorigioco