Verona 7,5: vittoria roboante nonostante le tante emergenze. Da segnalare l’importanza dell’attacco che oggi è andato in gol quasi una volta ogni due tiri effettuati e dall’ufficio stampa ci segnalano che in Serie A le gialloblu vanno a segno da 62 partite consecutive.

• Thalmann S.V.: poche parate fatte senza troppa fatica, è facilitata anche dall’attacco avversario che non punge particolarmente negli ultimi 20m
• Rodella 6: poco lavoro per lei oggi, da notare soprattutto il colpo di tacco davanti alla porta per anticipare Monterubbiano e poi con tutta calma far ripartire il Verona
• Pavana 6: buona prestazione per lei nel giorno del suo diciottesimo compleanno, poche sbavature e una bella vittoria per festeggiare al meglio
• Di Criscio 6: rientra dopo la squalifica che le ha fatto saltare la partita con la Roma giocando 90’ minuti senza faticare troppo, probabilmente avrebbe preferito saltare la gara di oggi e giocare sabato scorso  
• Boattin 9: dopo una prestazione non brillante contro la Roma, nonostante una microfrattura all’alluce, scende comunque in campo trovando 3 gol e 1 rigore guadagnato. Per 90’ è stata una spina sul fianco per la Jesina lungo la fascia
• Nichele 6,5: bene anche oggi, trova un assist e si muove bene a centrocampo (dal 62’ Meneghini 5,5: entra con voglia, ma commette qualche errore di troppo in fascia)
• Ambrosi 6,5: non sarà velocissima e qualche volta è imprecisa, ma a centrocampo recupera tantissimi palloni facendo così ripartire il Verona in fase offensiva
• Galli 6,5: l’abbiamo vista strafare spesso, oggi era un partita abbastanza tranquilla e anche lei non ha dovuto faticare molto
• Gabbiadini 8: crea occasioni, apre le marcature e poi trova la doppietta che vale il poker. Anche lei era in dubbio per problemi al ginocchio, ma stringe i denti e aiuta la squadra (dal 81’ Poli 6: entra e prova a creare in quei pochi minuti che gioca)
• Giugliano 8,5: anche per lei oggi tripletta condita con 2 assist e 1 rigore guadagnato, lasciando così la firma su 6 dei 9 gol. Mezzo voto in meno rispetto a Boattin solo per le condizioni proibitive in cui ha giocato la compagna
• Soffia 8: ha tantissima grinta, perde un pallone e velocissima corre per recuperarlo. Sicura di sé, si prende la “responsabilità” di battere il secondo rigore rimandando a più tardi la possibile tripletta di Boattin (dal 74’ Salvaro 5,5: 15 minuti un po’ sottotono e con più di una sbavatura per la n.16)

Jesina 5: parte bene spaventando un po’ il Verona, ma il rigore le “spezza” le gambe. Davanti ci prova senza però impensierire troppo Thalmann; dietro non benissimo, non per i 9 gol presi, ma per alcuni errori individuali che hanno portato in rete le veronesi  

• Ciccioli 7: con 9 gol subiti, 7 in pagella? Sì perché era quasi impossibile evitarli ed inoltre ne ha salvati almeno 2 che potevano portare il passivo addirittura sulla doppia cifra
• De Sanctis, Cuciniello 5,5: soffrono gli attacchi in fascia del Verona e Cuciniello è anche sfortunata a toccare quanto basta Boattin causando il rigore del 7-0
• Alunno 6,5: dopo Ciccioli, è la migliore del reparto difensivo. Chiude e riparte, ma non basta purtroppo per evitare la goleada
• Breccia 4,5: giornata non felice per la capitana che causa il rigore che apre le marcature e con altri interventi non perfetti favorisce in totale 4 gol del Verona    
• Zambonelli 6: abbastanza bene in fascia, soffre un po’ il fatto di trovarsi contro Boattin (dal 58’ Vagnini 5,75: bene, ma non benissimo)
• Campesi 6: partita quasi tranquilla a centrocampo
• Porcarelli 6,5: si fa sentire in fascia e si rende pericolosa qualche volta, senza però pungere particolarmente (dal 62’ Scarponi 5,5: sostituisce la compagna dopo una buona prestazione, ma non riesce a mostrare altrettanto)
• Catena 7: la migliore delle marchigiane, ha tecnica e crea. Va vicino al gol ma il mancino esce di poco (dal 71’ Piergallini 5,5: non incide molto, rispetto alla compagna è solo più fresca)
• Polli 5,5: oggi più in ombra della compagna di reparto, tenta qualche volta il tiro ma senza impensierire Thalmann
• Monterubbiano 6,5: è la marchigiana che ci prova di più però non riesce a concludere al meglio le occasioni che ha

Terna arbitrale:

• Paletta Marco 6: partita facile, qualche sbavatura, ma le chiamate dei rigori sembravano esatte. Piccolo scivolone a inizio partita quando non viene osservato il minuto di silenzio per le vittime del Centro Italia, nonostante lo speaker lo avesse annunciato qualche minuto prima che le squadre scendessero in campo
• Marchesin Marco, Baldin Marco 6: poche interventi, precisi. Forse uno dei due avrebbe potuto ricordarsi del minuto di raccoglimento però