Verona poker facile: 6; Cuneo si illumina solo all’ultimo: 5
- Marco Bedin
- Stagione 2016-2017
- Le Pagelle A
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Verona 6: è una delle formazioni gialloblu più giovani viste finora però si fa valere molto bene, trascinata dalla sua capitana Gabbiadini. Prima vittoria del 2017 che dà morale in vista del big match contro il Brescia
• Thalmann S.V.: rimane quasi tutto il tempo inattiva. Da segnalare poche parate (non impossibili) e molte gite fuori porta a “spazzare” palloni
• Rodella 6,5: partita tranquilla, con poche galoppate lungo la fascia
• Pavana 6: nonostante la giovane età commette pochi errori e si fa valere
• Di Criscio 6: non era al top e infatti è stata in dubbio fino a pochi minuti dall’inizio, ma con lei la difesa è sempre tranquilla (dal 66’ Meneghini 6: doveva giocare titolare ma Di Criscio ha stretto i denti e ha giocato. Buona prestazione)
• Soffia 6: parte come terzina destra e il secondo tempo passa a esterna alta. Gioca meglio nella ripresa in un ruolo più offensivo (dal 79’ Poli S.V.: entra con la partita già indirizzata e le compagne di squadra che hanno rallentato un po’)
• Nichele 5,5: prestazione non molto buona, tende a portare troppo palla perdendo l’occasione di servire le compagne smarcate
• Galli 6,5: non trova il gol perché Triolo fa un miracolo, come al solito dirige bene a centrocampo
• Boattin 6: parte esterna alta il primo tempo e poi nella riprese fa cambio con Soffia. Buoni nel complesso tutti i 90’
• Giugliano 7: torna titolare dopo più di un mese dall’infortunio ed è decisiva con due gol non banali, soprattutto il secondo che è una perla (dal 75’ Ambrosi S.V.: entra per far rifiatare Giugliano che non ha ancora la condizione fisica per giocare 90’)
• Piemonte 6,5: apre le marcature con un gol da rapace d’area di rigore e potrebbe chiuderle allo stesso modo ma spreca malamente. È sempre una marcia in più in attacco
• Gabbiadini 8: fresca di Pallone Azzurro, la capitana del Verona dimostra quanto il premio sia più che meritato. Fa tutto lei, 1 gol e tre assist (quello di tacco per la prima rete di Giugliano è geniale) e serve altri due palloni al bacio per Galli e Piemonte. Una grande bomber a servizio della squadra
Cuneo 5: paga soprattutto gli errori in fase offensiva perché i 4 gol del Verona era difficile evitarli. Se la squadra avesse giocato come gli ultimi minuti anche tutto il secondo tempo, forse il risultato sarebbe diverso
• Triolo 6: il Verona fa pochi tiri ma quei pochi che fa si insaccano senza che possa evitarli. Su Gallli fa una paratona
• Rosso, Oliviero 5,5: soffrono un po’ quando sono puntate da Gabbiadini
• Piacezzi 6: nonostante i 4 gol, guida bene la difesa lasciando spesso in fuorigioco le attaccanti gialloblu
• Armitano 5,5: la marcatura su Piemonte in occasione del primo gol è da rivedere
• Nietante 5,5: molto attiva però si mangia due occasioni nel finale che avrebbero potuto riaprire la partita
• Errico 6: corre e recupera molti palloni
• Franco 6: la traversa le nega il gol della vita
• Mellano 6: in fascia, ingaggia bei duelli con Rodella (dal 70’ Magnarini S.V.: gioca 20 minuti senza incidere particolarmente)
• Sodini 6: ci prova più volte ma non trova la porta. Viene ripagata nel finale con il gol della bandiera
• Iannella 5,5: è un po’ in ombra e ben marcata dalla difesa veronese
Terna arbitrale:
• Peletti Stefano 6,5: partita diretta senza problemi, è ben coadiuvato dagli assistenti
• Marcomini Vittorio, Valerio Gianluca 6,5: tanti fuorigioco segnalati che sembravano dubbi, ma a mio avviso hanno visto bene
Marco Bedin