Per la categoria "Giovanissime" si affrontano Inter e Tabiago. Le nerazzurre scendono in campo con il 4-2-3-1 con Polloni tra i pali; Castellani, Del Contrasto, Merlotti e Vacchini in difesa; Pasquali e Costa in mediana e il trio Zulli-Pastrenge-Borghi a supporto dell'unica punta Cetrangolo. Le ospiti optano invece per un 4-5-1 con Gilardi in porta; Terenghi, Cattaneo, Anna Brambilla e Fasoli a comporre il quartetto difensivo; Capitan Deriu, Bellini, Colombo, Gomes Olivares e Cappiello a formare il foltissimo centrocampo e Ripamonti unico terminale offensivo.

La gara parte e l'Inter si rende subito pericolosa con una scatenata Cetrangolo che prima calcia dopo una bella percussione e il suo tiro viene ben bloccato in due tempi da Gilardi, poi colpisce il palo alla destra del portiere con una conclusione precisa e potente a incrociare. Le padrone di casa insistono e ci provano ancora con un tiro di Zulli che si perde sul fondo, un cross di Borghi che però termina nel vuoto e un tiro di Costa parato ancora da Gilardi. Il gol arriva comunque al minuto 9 quando Vacchini riceve il pallone infascia, triangola con Borghi e infila il pallone alle spalle dell'estremo difensore avversario. All'11' il Tabiago pareggia con un golazo di Capitan Deriu la quale trova il gol direttamente da calcio di punizione da posizione defilata. L'Inter si riporta subito in vantaggio tre minuti più tardi con un grandissimo gol di Capitan Pastrenge che segna con una parabola beffarda a fil di traversa dai 25 metri. Due gol uno più bello dell'altro da parte delle due Capitane: complimenti! Pastrenge batte un calcio d'angolo per la testa di Del Contrasto, la cui conclusione termina però fuori. Al 17' una bella azione corale delle nerazzurre che fanno girare molto bene il pallone libera Zulli al tiro che Gilardi è bravissima a bloccare a terra. Un minuto più tardi Cattaneo è bravissima a salvare sulla linea un tiro di Borghi. Al 20' occasionissima Inter ancora da calcio d'angolo: Pastrenge calcia, Merlotti, dimenticata dalle avversarie, ha tutto il tempo di stoppare il pallone e prendere la mira da posizione favorevolessima ma il suo tiro finisce fuori dopo aver colpito la parte superiore della traversa. Un minuto più tardi la sempre attenta e brava Gilardi blocca un cross basso dell'Inter. Pastrenge tocca una punizione velocemente per Costa che però colpisce male e facilita la presa di Gilardi. Al 24' azione fotocopia del primo gol con una nuova chiusura del triangolo Vacchini-Borghi-Vacchini ma stavolta il terzino sinistro cade nella trappola del fuorigioco. Zulli lascia tutte sul posto seminando le avversarie in velocità lungo la fascia destra e crossa rasoterra al centro laddove Borghi deve solo appoggiare il pallone del 3-1 in porta. Al 28' Costa ruba palla a un'avversaria e calcia dal limite ma Gilardi è ancora una volta bravissima a distendersi e a deviare in angolo, che viene spazzato dalla retroguardia. Un minuto dopo bella giocata ancora di una ispirata Costa che allarga per Zulli il cui tiro di prima intenzione è però centrale e facile preda del portiere, che sottolineamo giocare sottoleva essendo una classe 2004. Il Tabiago prova ad affacciarsi dalle parti di Polloni con Bellini il cui tiro dalla distanza è però centrale e bloccato dall'estremo difensore nerazzurro. L'Inter risponde immediatamente con un meraviglioso contropiede: Pastrenge passa a Cetrangolo che di prima intenzione d'esterno serve Costa la quale verticalizza per Zulli lanciata davanti a Gilardi in posizione però di fuorigioco. Ci prova ancora la squadra di casa con una verticalizzazione per Borghi ma Terenghi è bravissima a contrastare in maniera pulita ed efficace e a mettere in calcio d'angolo, dal quale però nasce il gol di Castellani che insacca una corta respinta di Gilardi. Il Tabiago crolla e subisce una nuova rete in rapida successione: cross di Pasquali per Borghi che da pochi passi non lascia scampo all'incolpevole Gilardi. Nel finale di tempo spazio ancora per una traversa interista. I primi 35' di gara terminano con il punteggio di 5-1 in favore delle nerazzurre.

Nella ripresa la musica non cambia e l'Inter segna altri sei gol (tre con Carravetta, due con Di Bella Di Santa, entrambe subentrete nel secondo tempo e uno con Zulli) per il risultato finale di 11-1. Onore comunque al Tabiago che ha lottato fino alla fine e non si è mai arreso. Peccato per il calo subito negli ultimi minuti della prima frazione quando, sul punteggio di 3-1, ha avuto un calo fisiologico che l'ha portato a subire due reti e una traversa nell'arco di nemmeno cinque minuti.

INTER - TABIAGO 11-1
Reti: 
3 Carravetta (Inter).
2 Borghi (Inter), Di Bella Di Santa (Inter).
1 Vacchini (Inter), Deriu (Tabiago), Pastrenge (Inter), Castellani (Inter), Zulli (Inter).

INTER (4-2-3-1): Polloni; Castellani, Del Contrasto, Merlotti, Vacchini; Pasquali, Costa; Zulli, Pastrenge (cap.), Borghi; Cetrangolo. A disposizione (sostituzioni non segnate): Bortune, Frau, Belloni, Carravetta, Fortunati, Di Bella Di Santa. Allenatori: Alessandro Ruocco - Simone Baresi.

TABIAGO (4-5-1): Gilardi; Terenghi, Cattaneo, An. Brambilla, Fasoli; Deriu (cap.), Bellini, Colombo, Gomes Olivares, Cappiello; Ripamonti. A disposizione (sostituzioni non segnate): Arrigoni, Pile, Limonta, Niero, Corti, Masi, Au. Brambilla. Allenatori: Ivan Marconato - Luca Bellini.

Articolo di Federico Scarso.