La Maddalena – Torna alla vittoria l'Atalanta Femminile dell'allenatrice Samantha Ceroni, che nella lunga trasferta contro il Caprera vince e convince con un'importante prestazione. La partita. Nella prima frazione Pandolfi scalda subito i motori: ben servita dalla compagna Picchi la giocatrice arriva davanti alla porta, ma si fa incantare da Spissu. Il gol però non si fa attendere. 20': lungo lancio per Pandolfi, che salta anche il portiere e questa volta deposita in rete. Al 38' è invece decisiva Carminati, che si distingue con una bellissima deviazione in corner ai danni di Medici. Nella ripresa solo Atalanta in campo, con gran carattere. Già al 1' punizione dal limite di Giacinti e gol dello 0-2. Al 26' ancora lei, ben servita da Picchi, porta a tre le reti all'attivo per le nerazzurre.

La formazione bergamasca controlla bene la partita e può alimentare il passivo per le avversarie, ma al 40' le sarde riescono ad accorciare le distanze: fallo di Carminati e per il direttore di gara è rigore, che Hoffer batte e trasforma. Tre minuti più tardi corner di Pandolfi e palla a Spini, che di testa scheggia il palo. Sul finale, invece, occasione dal dischetto anche per l'Atalanta, per un brutto fallo ai danni di Giacinti: Piacezzi, gol. È l'1-4 finale.
Al termine del match, ecco le parole del dirigente dell'Atalanta Femminile, Giacomo Mangili: "E' stata una partita condotta magnificamente dalle nostre ragazze, che oltre ad avere messo a segno quattro gol, se ne sono visti annullare altri due, forse regolari. Si è vista una grande performance e non possiamo che essere soddisfatti. Speriamo di continuare su questa linea".

C. F. Caprera – Atalanta Femminile 1-4
C. F. Caprera: Spissu, Catgiu, Zonza, Puddinu, Puras, Campesi, Cadeddu, Carta, Casu, Hoffer, Medici. All. Melis.
Atalanta Femminile: Carminati, Rossi, Poeta, Bonati, Brasi, Piacezzi, Caio (24'pt Giacinti), Pirovano, Picchi, Spini, Pandolfi. All. Ceroni.
Reti: 20'pt Pandolfi (A), 1' e 26'st Giacinti (A), 40'st su rigore Hoffer (C) e 49'st su rigore Piacezzi (A).
Note: terreno di gioco sintetico e in buone condizioni. Trecento spettatori circa

Alessandra Donadoni