Fiammamonza – Romagnano 4-0

Nona sconfitta consecutiva, ma, come all'andata, il Romagnano non demerita contro l'esperto e quotato Fiammamonza. Il risultato finale parla di 4-0, tuttavia per 70 minuti le granata sono state ampiamente in partita, come successo in altre occasioni, tipo Alessandria. Anche se classifica e tendenza non inducono all'ottimismo, fanno ben sperare i rientri di Marabelli e Piana: il portiere, tornato titolare dopo l'infortunio al mignolo della mano destra del 30 dicembre, ha sfornato una prestazione positiva, mentre la maga di Mergozzo sarà a disposizione da settimana prossima dopo i tre mesi trascorsi a La Thuile con la scuola. A Monza si è visto un Romagnano per l'ennesima volta indecifrabile, capaci di giocarsi la partita a viso aperto nonostante la netta superiorità delle avversarie. E forse, se c'è un rammarico in questa stagione, è proprio quello di non essere riusciti a dare il 100% (vuoi per infortuni, vuoi per inesperienza) negli scontri diretti, come ad esempio Caprera e Franciacorta. Adesso l'importante è pensare con serenità alla sfida con Tradate. Sarebbe da ipocriti affermare che non sia la gara che vale una stagione, ma a questo punto è bene che Lomazzi e compagne provino almeno a giocare la partita con meno tensione possibile. Morganti ritrova Piana, Marabelli, ma anche capitan Valentina Lomazzi. Davanti a Marabelli, il tecnico novarese sceglie Lomazzi e De Nicolò centrali, mentre Buccella e Giannetti agiscono da terzini. Pella e Bevilacqua sono i due incontristi, Orgiu è la punta centrale assistita da Soragni, Zignone e Graziotto. Il primo tempo vede la supremazia delle lombarde che tuttavia sbloccano la gara solo al 36' con un tiro da fuori area di Re. Fino a quel momento il Romagnano aveva optato per una tattica accorta, fallendo due buone opportunità con Orgiu e Soragni, ma anche rischiando su qualche tentativo avversario che ha visto Marabelli protagonista di parate di ottima fattura. Ancora una volta è però l'inizio di secondo tempo a lasciare i maggiori rimpianti: al 56' Zignone calcia dai 20 metri, Cazzaniga è attenta e devia sopra la traversa; al 62' è Graziotto ad avere sui piedi la palla dell'1-1 a tu per tu con Cazzaniga, ma spreca calciando addosso all'estremo difensore avversario. Puntuale, il Fiammamonza ringrazia e punisce dopo lo scampato pericolo: pazzesco e da applausi il gol al 70' di Brazzarola che dal vertice destro dell'area di rigore fa partire una cannonata che va ad insaccarsi sotto il sette dell'angolo opposto. Belli anche i due gol di Tchetchova e Nencioni che al 78' e all'85 arrotondano un risultato per certi versi bugiardo, anche se la bravura e la compattezza della squadra allenata da Antonio Cincotta non si possono discutere. Mister Fabio Morganti commenta così il match: "Buonissima prestazione in casa di una grande squadra, unica pecca le occasioni fallite, impossibile pensare di resistere sull'1-0 fino alla conclusione. Siamo limitati, ma oggi le ragazze hanno dato il massimo, impossibile pretendere di più, se non una maggiore concretezza sottoporta".

Fiammamonza: Cazzaniga, Straniero (65' Tchetchova), Galbiati (75' Capovilla), Zambetti, Jensen, Postiglione, Missaglia, Re, Gaburro, Nencioni, Bruno (23' Brazzarola). A disposizione: Vicinati, Cereda, Mammoliti, Brambilla. All.: Cincotta.

Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Buccella (60' Soncin), De Nicolò, Zignone, Soragni, Pella (75' Tuberga), Orgiu (46' Medina), Bevilacqua, Graziotto. A disposizione: Piana, Zaretti. All.: Morganti.

Arbitro: Capelli di Bergamo. Reti: 36' Re, 70' Brazzarola, 78' Tchetchova, 85' Nencioni.

Marco Curti

Nella fotografia: Deborah Soragni ed Erica Buccella