Difficile trovare le parole per commentare una partita giocata bene e persa per 2-0. Il recupero della prima giornata di ritorno dice che il Romagnano esce sconfitto all'inglese dal campo dell'Atalanta, ma, come nella gara d'andata, sono tanti i rimpianti per le giocatrici granata. La classifica non peggiora più di tanto, ma ora l'obbligo è di giocare le prossime tre gare con la stessa verve vista in campo in terra orobica.

I limiti innegabilmente ci sono, ma se l'impegno profuso sarà lo stesso anche nei due delicati impegni interni con Caprera e Tradate è difficile che le sesiane possano rimanere all'ultimo posto. Resta il dato sconsolante della settima sconfitta consecutiva, questa volta più per episodi che per propri demeriti.

A Bergamo, mister Morganti ripropone Graziotto sulla linea dei difensori con Buccella, Giannetti e De Nicolò, mentre Zaretti e Pella giostrano a centrocampo per innescare le varie Bevilacqua, Zignone, Soragni e Tuberga.

Che l'Atalanta sia una formazione da prendere con le molle si sapeva, ma il primo tempo risulta equilibrato. Salvi è attenta sui tentativi di Soragni e Tuberga, mentre anche Notaristefano fa il suo dovere su Giacinti e Barcella. Le locali si fanno leggermente preferire come dominio territoriale, ma quando l'arbitro Innocenti di Lodi decreta la fine del primo tempo i 13 punti di differenza in classifica non si sono visti.

Nella ripresa la crudeltà del gioco del calcio piomba come una mazzata sulla schiena di Giannetti e compagne: è il 58' quando Soragni serve Graziotto che dal limite dell'area calcia un gran destro che va a stamparsi in pieno sull'incrocio dei pali. Ribaltamento di fronte e su un cross di Giacinti, Notaristefano riesce a smanacciare sul palo, ma sulla ribattuta Barcella di testa anticipa tutti e sigla l'1-0. Il Romagnano non demorde, attacca a testa bassa e all'81' Medina, scambia con Soragni, quest'ultima anticipa l'uscita di Salvi, ma la palla sfiora il palo tra la disperazione delle novaresi. All'88' puntuale la seconda beffa, con Pandolfi che in contropiede realizza il 2-0.

Sconsolato a fine gara mister Fabio Morganti: "Il calcio è fatto di episodi, meritavamo di andare in vantaggio, invece, dopo il nostro palo, hanno segnato loro. Oggi non posso dire nulla alle ragazze, più di così non credo si possa fare".

ATALANTA – ROMAGNANO 2-0

Atalanta: Salvi, Rossi, Caio, Pirovano, Fenaroli, Piacezzi, Picchi (88' Vavassori), Santus (65' Zamboni), Giacinti (75' Algeri), Barcella, Pandolfi. A disposizione: Carminati, Bonati, Fragni. All.: Ceroni

Romagnano: Notaristefano, Buccella, Giannetti, Pella, De Nicolò, Zaretti, Tuberga (65' Medina), Zignone, Soragni, Bevilacqua (75' Iato), Graziotto. A disposizione: Zampieron, Soncin. All.: Decaroli.

Arbitro: Innocenti di Lodi.

Rete: 60' Barcella, 88' Pandolfi.

Note: ammonite Zaretti e Pirovano

Marco Curti

Nella fotografia: Martina Notaristefano