Il campionato di serie A2 sta entrando nella fase decisiva, di un campionato impegnativo, iniziato ai primi giorni di ottobre e che terminerà il 20 maggio, girone D a parte. Le classifiche ormai hanno preso la propria fisionomia, tra le squadre in corsa per l'ambita serie A e i play off e le squadre che non ci stanno a retrocedere e puntano alla salvezza e ai play out. La quarta giornata ha dimostrato ancora una volta che nel calcio femminile niente è scontato e che l'equilibrio sommato alle motivazioni possono dare vita a gare dai risvolti impensabili.
Le big tremano, escluso Perugia e Siena, ma vincono ...con fatica! Merito delle avversarie o insufficiente concentrazione delle Big? 
Le squadre di bassa classifica non ci stanno a retrocedere e la formula dei play out sta portando interesse ai campionati e rende le gare molto interessanti. Il solito discorso è valido anche per le squadre in corsa per la promozione o la conquista della posizione d'onore, come ultima speranza verso l'ambita serie A.  Cerchiamo di analizzare i risultati della quarta giornata e delle posizioni di classifica dei vari gironi.

Nel girone A, continua la striscia positiva del Mozzecane che va a vincere di misura in quel di Caprera. La squadra del presidente Cau sembra aver ritrovato le motivazioni dopo il cambio allenatore e mette in serie difficoltà la capolista che ritorna con i tre punti, sofferti. Vince e convince il Fiammamonza di mister Cincotta contro un Franciacorta degno di nota. La squadra bresciana è riuscita a risalire, la classifica, dall'ultima posizione fino a diventare una squadra temuta dalle avversarie. La Fiamma, gioca un bel calcio, diverte e continua a vincere, e approfitta di due passi falsi dell'Inter per conquistarsi la seconda posizione, a - 4 dalla capolista e una partita da recuperare, mentre le nerazzurre si complicano la vita da sole e scalano in terza posizione, dopo lo stop subito contro l'ottima Real Meda. In zona retrocessione la lotta è aperta tra quattro squadre: il Caprera e Romagnano a 9 punti e il Tradate e Oristano a 10 punti, tutte con una partita in meno della Juve che le anticipa con 14 punti. 
Il girone B, vede lo stop del Pordenone contro l'ex fanalino di coda San Carlo Pontevi che per merito del punto conquistato, nella trasferta friulana, scavalca il Net.Uno Venezia. Match da moviola, sia per i due gol annullati alla squadra di casa, che lamenta anche un rigore non concesso, sia per il gioco troppo duro, permesso con superfialità dal direttore di gara, che ha penalizzato la salute di qualche calciatrice, di entrambe le formazione, e il gioco. Finisce 0 a 0, con Paroni costretta a ricorrere alle cure mediche e alcuni punti di sutura e il Pordenone che dovrà vincere tutte le gare e sperare in qualche passo falso della diretta avversaria per rimediare a questa giornata, sprecata, da non dimenticare. Trema anche la capolista Sudtirol in casa del Mestre. Le venete passano per due volte in vantaggio ma la gara finisce con il risultato di 2 a 3 per le altoatesine che si riconquistano la vetta e sperano nel recupero tra Castelvecchio e Pordenone per allungare su quest'ultima. La zona retrocessiane vede la lotta tra Net.Uno e San Carlo per l'ultima piazza che penalizza la retrocessione diretta mentre i play off vedono in corsa diverse squadre, divise solo da pochi punti.
La vetta del girone C vede protagoniste la capolista Grifo Perugia e il Siena. Le due compagini stanno dominando il girone a suon di gol e vittorie e non si concedono momenti di distrazione. Il Perugia si è sbarazzato del Cagliari e il Siena del Forli con lo stesso risultato di 4 a 0. Sono divise da soli due punti per un finale da brivido! Da evidenziare l'ottimo campionato dell'Imolese che si piazza, momentaneamente, al terzo posto della classifica ma fuori dai giochi di promozione. In zona retrocessione è tutto da decidere per la retrocessione diretta tra il Cagliari, Marsciano, Vignola, Forli alle quali si aggiunge lo Spezia per quanto riguarda i play out.
Carpisa Napoli capolista del girone D con 8 punti di vantaggio sulla Res Roma (una partita in meno), prossima avversaria delle napoletane nella 6° giornata di ritorno. Un big match importante per entrambe le formazioni, dove la vittoria è d'obbligo, per ottenere una maggiore tranquillità per il successo finale del girone o per la seconda piazza, necessaria per partecipare ai ply off. L'importante è non perdere anche perchè, entrambe, dovranno affrontare, sul loro cammino, due forti formazioni come l'Acese e l'Orlandia, che punta a soffiare il secondo posto alle romane avvantaggiate, però, di 7 punti. Napoli che ha tremato a Bagheria, dopo che le Aquile si sono portate in vantaggio e, anche dopo il momentaneo pareggio napoletano, sono di nuovo andate vicino al gol.  Solo una grande prova d'orgoglio e di forza, insieme ad un pizzico di fortuna, ha permesso alle "tartarughine" di ribaltare il risultato in pochi minuti, terminato sul 1 a 3. La zona bassa di classifica vede impegnate il Real Cosenza, Fiano Romano, Civitavecchia e Camaleonte Catania.
Un campionato aperto...  ancora a tante sorprese!
Evito di fare pronostici per lasciare spazio ai risultati dei campi e auguro a tutte le formazioni un buon proseguimento di campionato.

Walter Pettinati
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si ricorda che:

Promozioni al Campionato Nazionale di Serie A

Al termine della stagione sportiva 2011/2012 saranno promosse 5 Squadre, così determinate:

saranno promosse direttamente al Campionato Nazionale di Serie A le prime squadre classificate di ciascun girone;

la quinta promozione avverrà con due spareggi secchi in campo neutro tra le seconde classificate di ogni girone (Girone A contro Girone B; Girone C contro Girone D). Le due società vincenti disputeranno un ulteriore spareggio con gara secca in campo neutro per il quinto posto utile da assegnare per la promozione in Serie A per la stagione sportiva 2012/2013.

In caso di parità al termine dei tempi regolamentari di ciascuna delle gare sopra indicate, si effettueranno due tempi supplementari della durata di 15' minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari, la vincente sarà decretata mediante i calci di rigore, secondo le modalità previste dalla Regola 7 delle "Regole del Gioco" e Decisioni Ufficiali.

Retrocessione nei Campionati Regionali

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Al termine della stagione sportiva 2011/2012 retrocederanno ai Campionati Regionali della stagione sportiva2012/2013 complessivamente 11 Squadre di cui tre per i gironi A, B, C e due per il girone D.

Girone A, B e C: le ultime Società (14° ) classificate retrocederanno direttamente ai Campionati Regionali.

Le 13°, 12°, 11° e 10° classificate disputeranno i play out, con le modalità di seguito indicate.

Le quattro Società dei rispettivi gironi, sopra indicate, disputeranno una gara unica da effettuarsi in casa della

Società meglio classificata.

Gli accoppiamenti saranno così definiti:

10° classificata – contro - 13° classificata

11° classificata – contro - 12° classificata.

In caso di parità al termine dei tempi regolamentari di ciascuna delle due gare, si effettueranno due tempi supplementari della durata di 15' minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari, retrocederà nel Campionato Regionale della stagione sportiva 2012-2013 la squadra

classificata nella peggiore posizione al termine della stagione sportiva 2011-2012.

Le squadre perdenti , all'esito delle due distinte gare di play-out, retrocederanno nel Campionato Regionale immediatamente inferiore della Stagione Sportiva 2012-2013.

4

Se il distacco tra la squadre 10°classificata e 13° classificata, è pari o superiore a 10 punti l'incontro di Play Out non verrà disputato e la società 13° classificata retrocederà direttamente al campionato inferiore;

Se il distacco tra la squadre 11°classificata e 12° classificata, è pari o superiore a 10 punti l'incontro di Play Out non verrà disputato e la società 12° classificata retrocederà direttamente al campionatoinferiore;

Girone D: l'ultima Società (11°) classificata retrocederà direttamente al Campionato Regionale, la 10°, 9°, 8° e 7° disputeranno i play out. con le modalità di seguito indicate.

Le quattro Società del suddetto girone, sopra indicate, disputeranno una gara unica da effettuarsi in casa della

Società meglio classificata.

Gli accoppiamenti saranno così definiti:

7° classificata – contro - 10° classificata

8° classificata – contro - 9° classificata.

In caso di parità al termine dei tempi regolamentari di ciascuna delle due gare, si effettueranno due tempi supplementari della durata di 15' minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari, retrocederà nel Campionato Regionale della stagione sportiva 2012-2013 la squadra classificata nella peggiore posizione al termine della stagione sportiva 2011-2012.

Le squadre perdenti, all'esito delle due distinte gare di play-out, disputeranno una ulteriore gara di play-out sul campo della migliore classificata al termine del campionato e la perdente retrocederà al campionato Regionale. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, si effettueranno due tempi supplementari della durata di 15' minuti ciascuno. In caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari, retrocederà nel Campionato Regionale della stagione sportiva 2012-2013 la squadra classificata nella peggiore posizione al termine della stagione sportiva 2011-2012.

Se il distacco tra la squadre 7°classificata e 10° classificata, è pari o superiore a 10 punti l'incontro diPlay Out non verrà disputato e la società 10° classificata si considererà perdente;
Se il distacco tra la squadre 8°classificata e 9° classificata, è pari o superiore a 10 punti l'incontro diPlay Out non verrà disputato e la società 9° classificata si considererà perdente;
Se il distacco tra la squadre 9°classificata e 10° classificata, è pari o superiore a 10 punti l'incontro di Play Out non verrà disputato e la società 10° classificata retrocederà direttamente al campionato

Regionale inferiore;

Si precisa che in considerazione delle retrocessioni dal Campionato Nazionale di Serie A e dalle promozioni dai Campionato Regionali nella Stagione Sportiva 2012/2013 il Campionato Nazionale suddetto sarà composto da un minimo di 4 Gironi a 12/14 squadre.