PORDENONE – Prosegue il cammino vincente per le neroverdi che ritrovano la vittoria sul proprio campo. Era lo scorso 4 dicembre quando superarono il Vicenza (4-0) al Bottecchia, da allora per motivi di concomitanza con il Pordenone avevano disputato gli incontri interni sempre in campi limitrofi.
Ma veniamo alla gara, vittoria maturata con un gol per tempo messo a segno dalla solita Cavallini. Nella formazione della Graphistudio da sottolineare l'assenza importante per squalifica della centrocampista Stabile. Partita che inizia in sordina, le squadre più che studiarsi danno l'idea di non essersi svegliate, si vedono gli effetti della pausa (forzata, causa maltempo) per la quale non si giocava dal gennaio scorso. Confusione, da entrambe le parti, manca armonia specie in fase di impostazione.

Eppure nonostante ciò le neroverdi nei primi 20 minuti sfiorano il gol in più di un'occasione. Paroni da seconda punta si muove senza dare riferimenti e serve Cavallini che tira ma spedisce addosso al portiere. Cambia realmente qualcosa, sul piano del gioco, dopo il primo quarto d'ora quando, un altro lampo di genio di Paroni mette in moto sulla fascia sinistra De Val che con una percussione di trenta metri arriva sulla linea di fondo avversaria, cross e la bomber Ros centra la sua diciottesima rete con un preciso colpo di testa. Dopo il gol si vede finalmente l'intraprendenza delle undici di mister Tosolini, il Venezia si difende con cinque giocatrici, tuttofare il capitano Toffolo che si abbassa sulla linea per ricever palla per poi impostare la manovra che solo in un'occasione al 35' del primo tempo si rende pericolosa con Zavagno che tira in porta ma Fagotto c'è. Il parziale termina senza altre emozioni. Nella ripresa fuori dal primo minuto Paroni (riceve un colpo al polpaccio che la mette k.o.) dentro Blazina, la centrocampista si colloca in mezzo al campo in coppia con De Grassi, le quali danno vita a un loro personale show. Coinvolta anche Paoletti che strepitosa per quantità di palloni recuperati sfiora il gol al 14'. Poi ancora un cambio, dentro Toppan fuori Piazza, un attaccante per un terzino, mossa alla quale il tecnico veneto Minio risponde inserendo Del Noce. Il risultato è fermo sull'1-0, il Pordenone attacca ma non con il solito cinismo. Sbaglia Cavallini a tu per tu con il numero uno Donà che indubbiamente si conquista il titolo di "migliore in campo" almeno per le cose che fa vedere nella seconda metà di gioco. Prima nega alla nove neroverde e poi alla neo entrata Toppan la soddisfazione del gol. Sul finire Corubolo rileva De Grassi per le neroverdi e Manente Cenedese per le rossoblu. Ma il match ancora non è terminato, Cavallini su verticalizzazione di Toppan entra in area di rigore con palla al piede e segna la personale doppietta. Dopo un solo minuto di recupero l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Altra vittoria per la Graphistudio che domenica prossima si giocherà in trasferta la maggior parte delle possibilità di sorpassare la capolista SudTirol, anche ieri vincente contro la terza del girone Gordige.GRAPHISTUDIO PORDENONE

GRAPHISTUDIO PORDENONE - Fagotto, Schiavo, Urbani, Bortolus, Piazza (Toppan), Degrassi (Corubolo), Paoletti, De Val, Sedonati, Paroni (Blazina), Cavallini. All.: Tosolini

NETTUNO VENEZIA LIDO – Donà, Bassich, Cenedese G., Cimmieri, Mezzera, Cuomo, Centinasso, Pinton (al 37' st Stevani), Cenedese R. (al 45' st Menente), Toffolo, Zavagno (al 17' st Del Noce) All.: Minio

Arbitro: Del Toso di Maniago