ROMAGNANO – FRANCIACORTA 0-2
E' il caso di dire "peccato". Era una partita da non perdere per nessun motivo, invece è finita male, il Franciacorta ha vinto per 2-0 ed ora, alla vigilia della trasferta milanese con l'Inter, è davvero difficile per il Romagnano pensare di poter smuovere ulteriormente la classifica.

L'unica consolazione arriva dai risultati delle dirette concorrenti che spezzano ancora di più in tre parti il campionato, con le prime quattro assolute protagoniste, un gruppetto di centro classifica e poi sei squadre sul fondo a lottare. Purtroppo il dato di fatto della sconfitta col Franciacorta è concentrato tutto nella mancanza di determinazione che aveva permesso di vincere le gare con Caprera, Juventus ed Atletico Oristano. Non è stato tutto da buttare, come nel primo tempo con l'Anima e Corpo Orobica, però è indubbio che questa volta sia mancato quel carattere di cui capitan Giannetti e compagne dispongono. Le motivazioni certamente non mancavano, ma ormai la partita è stata persa e spazio per le recriminazioni non ce n'è; le lombarde confermano così il loro buon momento, complice anche una rosa di grande esperienza. Lode e merito intanto al signor Davide Curti della sezione di Milano, non a caso votato come miglior arbitro del Comitato Regionale Lombardo nella scorsa stagione e direttore di gara ampiamente all'altezza della situazione. Morganti (squalificato e sostituito in panchina da Giambattista Buccella) non modifica il consueto 4-2-3-1 ma per una volta ha abbondanza di scelte, viste le sole assenze di Marabelli (infortunata) e Medina (squalificata). Davanti a Notaristefano, quartetto consolidato con Buccella, De Nicolò, Giannetti e Soncin, Zaretti e Zignone sono i due centrocampisti, Tuberga, Piana e Graziotto giocano alle spalle di Soragni con Zampieron e Bevilacqua che partono dalla panchina. Nel primo tempo le due squadre si affrontano con spirito battagliero e ne viene fuori una gara equilibrata, combattuta con un equo 0-0 frutto dell'importanza della posta in palio. Per due volte il Romagnano va vicino alla segnatura con due palloni messi a centro area su cui gli attaccanti arrivano in ritardo all'appuntamento con il tap-in: dapprima tocca a Tuberga su tentativo di Graziotto, poi tocca a quest'ultima non perfezionare l'assist di Soragni. Franciacorta invece ci prova su palle da fermo facendo valere l'esperienza, ma di gol nemmeno l'ombra quando Curti sancisce la fine della prima frazione. Nella ripresa il copione cambia, il Romagnano cala e le bresciane entrano sul terreno di gioco più aggressive. Notaristefano è attenta per lunghi tratti, ma nulla può al 64' quando su un corner per le ospiti Maffezzoni sale più in alto di tutti e deposita in rete di testa. Al 70' il bis che ammazza la gara: punizione dal limite della neo entrata Tavelli, la barriera si apre e Notaristefano viene beffata. L'orgoglio sesiano nel finale non manca, ma i tiri di Soragni e Zignone non sono fortunati. "Sono un po' deluso dalla gara di oggi - ammette mister Morganti - loro hanno giocato con il cuore, al di là del maggiore tasso di esperienza, tuttavia hanno meritato di vincere. Noi dobbiamo rimboccarci le maniche, perdiamo Piana che per due mesi sarà via con la scuola e dovremo tornare a lottare come si conviene ad una squadra che vuole salvarsi".

Romagnano: Notaristefano, Buccella E., Giannetti, Zaretti (71' Zampieron), De Nicolò, Soncin, Tuberga (46' Bevilacqua), Zignone, Soragni, Piana (58' Pella), Graziotto. A disposizione: Frisardi, Iato. All.: Buccella G. (Morganti squalificato).

Franciacorta: Belotti, Ghilardi, Mazza, Maffezzoni, Ciocchi, Ravasio (77' Cappellini), Gaspari, Sandrini, Colombi, Salomoni (58' Tavelli), Ghisini (75' Alberici). A disposizione: Massimo, Blini. All.: Brusa.

Arbitro: Curti di Milano.

Reti: 64' Maffezzoni, 70' Tavelli.

Note: ammoniti Ravasio e Salomoni.

Marco Curti

Nella fotografia: Erica Buccella