PORDENONE. Sul campo di Favaro Veneto la Graphistudio perde il treno per riagganciare la capolista SudTirol fermata in casa del San Zaccaria, rimanendo (prima della pausa natalizia) a 4 lunghezze di distanza dalla vetta. Trasferta sofferta per le ramarre di mister Tosolini contro un Mestre agguerrito che nonostante l'autorete al 20esimo del primo tempo sullo 0 – 0, è riuscito a bucare per due volte nel secondo tempo la porta difesa da Fagotto.
 

La partita. Inizia a tutta birra il Mestre, caparbio e tenace, il Pordenone attento a trovare gli spazi giusti con la percussioni di Sedonati e Trifunjagic in fascia. Si ha la sensazione che basti poco per buttarla dentro, ma appunto, è solo una sensazione e lo chiarirà il verdetto finale. Ma torniamo alla partita, è il 3' in area del Mestre la Cerina scaraventa la neroverde Trifunjagic a terra, l'arbitro lascia proseguire. Prosegue infatti come se nulla fosse, qualche minuto più tardi la palla del possibile vantaggio la ha nei piedi Sedonati, apertura di Angioletti, controllo aereo, tiro, e di poco fuori. Sono le neroverdi a dare continuità all'azione offensiva, ma le compagne di capitan Cavallini non riescono ad insaccarla. È il 20', il risultato lo sblocca Bertoldo con un autogol, la centrale non riesce a deviare il cross di Sedonati dalla fascia destra, forte e teso, e la palla finisce sotto il set. Nei minuti restanti non va registrato che un altro errore del difensore veneto che sbaglia il disimpegno e si salva colpendo, questa volta, la traversa.

Nella ripresa la Graphistudio cerca dalle prime battute il raddoppio, da un gol mangiato dalle pordenonesi nasce l'azione della ripartenza del Mestre. Brava la giovane attaccante del Mestre a scegliere il tempo e a puntare lo spazio. Viene servita con palla filtrante, batte in rete e ristabilisce la parità. Passano solo 8' e il Mestre va in vantaggio con il capitano Salotto. La difesa neroverde viene tagliata fuori e il dieci del Mestre da posizione decentrata trova il palo opposto regalando alla sua squadra il 2-1. La Graphistudio reagisce. L'assedio portato da tutte le neroverdi è asfissiante ma poco efficace. Sbaglia un gol già fatto a tu per tu con il portiere la Cavallini e non può nulla Stabile, entrata ad inizio di ripresa insieme a Paoletti, a fare la differenza. Al 24' ci pensa Paroni a ristabilire la parità. Mischia in area di rigore e fa partire un diagonale potente.

Finisce con 2' di anticipo sul tempo regolamentare tra le proteste del pubblico pordenonese numeroso sugli spalti del Favaro per seguire la squadra.

L'appuntamento dunque è per il prossimo anno quando il San Zaccaria salirà a Pordenone.

Tabellino:

MESTRE CALCIO FEMMINILE 1999. Ghion, Baesse, Cerina, Bertoldo, Malvestio, Pesce, Squizzato, Roncascto, Zuanti, Salotto, Battaiotto

All.: Pasqual

GRAPHISTUDIO PORDENONE.

Fagotto, 6. Senza dubbi, non poteva nulla sui 2 gol.

Schiavo, 6.5 - Controlla la situazione, ma non basta.

Urbani, 5.5 - Questa volta non basta l'impegno

Bortolus, 6 -Ordinaria amministrazione

Angioletti, 6 - Guadagna la sufficienza grazie e con i suoi compagni di reparto

Stabile, 6 - per il momento "ben arrivata"

De Grassi, 6.5 - Esempio per tutti, grinta e voglia due doti che ieri sono mancate

De Val, 5 - Aaalice, la partita iniziava alle 14:30!

Sedonati, 6 - Dop la prestazione di domenica... è stata solo un caso?

Cavallini, 5 - Voto forse severo, ma da lei cui si aspetta ben altro in campo

Trifunjagic, 6.5 - Peccato non trovi il gol

Paoletti, 6 - Fa prendere solo uno spavento al Mestre, peccato

Paroni, 7 - La migliore

All.: Tosolini

Marcatrici: Al 20' Malvestio autorete. Nella ripresa al 12' Zuanti, al 20' Salotto, 25' Paroni.