Il Cuneo femminile, contro una super Fiammamonza, incappa nella seconda sconfitta consecutiva nel campionato di A2.
Ottima prova delle ragazze di mister Cincotta che hanno dominato l'incontro con una manovra rapida e spumeggiante, senza mai correre seri pericoli, complice anche il gioco rinunciatario delle avversarie. La formazione cuneese a questo punto della stagione pare essersi spenta e non avere più identità. Come domenica scorsa contro il Real Meda subisce troppi goal, nonostante il reparto sia il medesimo della scorsa stagione dove era risultato uno dei migliori del campionato.

In fase di costruzione di gioco le idee paiono confuse e le trame evidenziate nella prima parte di torneo, improvvisamente sono scomparse. In settimana il duo Chiarenza Bertoloni dovrà lavorare duramente per invertire la rotta e confidare in qualche recupero. Al fischio d'inizio le padrone di casa partono "a manetta" e con un buon gioco in velocità fatto di scambi palla a terra cercano di perforare la difesa avversaria. Già al 5' di gioco da una mischia in area di rigore cuneese parte un missile che sfiora il palo alla sinistra di Sfamurri; poco dopo Gaburro, servita con una verticalizzazione perfetta, si addentra nell' area avversaria e a tu per tu con il portiere si fa deviare la conclusione. Il goal è nell'aria e al 15' ci pensa la Nencioni con un diagonale basso che si infila alle spalle di Sfamurri. La Fiammamonza è padrona del campo e crea palle goal a ripetizione sia da azione manovrata sia da palla inattiva, ma Sfamurri riesce a metterci una pezza. Poco prima della mezz'ora Missaglia con una conclusione dal limite sorprende il portiere ospite e realizza il raddoppio. Prima dello scadere del tempo Gaburro prima colpisce il palo e poi si vede deviare dal portiere ospite, una conclusione a colpo sicuro. Nella ripresa le cuneesi alzano il baricentro e paiono meglio disposte in campo; per una buona mezz'ora riescono a non correre rischi e provano a costruire qualcosa di buono, ma oggi non è giornata e anche su calci piazzati sono evanescenti e non riescono a riaprire l'incontro. Poi al 35' con un cambio di campo, Gaburri pesca la Nencioni libera dalla parte opposta, che con freddezza sigla il 3 a 0. Nel finale la giovane Cereda fissa il risultato sul definitivo 4 a 0. In campionato la capolista Mozzecane rifila quattro reti alla Juventus e mantiene la vetta della classifica, seguita dalla Fiammamonza e dal Real Meda a tre lunghezze. L'Orobica conquista un buon pareggio con l'Inter, mentre l'Atalanta supera per 3 a 1 il Caprera. L'Alessandria liquida con una cinquina l'Oristano e si posiziona al quarto posto in classifica. Domenica prossima le cuneesi giocheranno al Paschiero contro l'Alessandria nella speranza di riscattarsi da queste ultime prestazioni incolori.

Fiammamonza: Gelosa, Techetchova (28' st. Capovilla), Galbiati, Missaglia (15' st. Postiglione), Straniero, Zambetti, Brambilla V., Re, Gaburro (36' st. Cereda L.), Nencioni, Mannoliti. A disposizione: Vignati, Stefanoni, Brambilla M., Bruno. All. Cincotta

Cuneo: Sfamurri, Armitano, Vallauri, Naso, Curioso, Buzzoni, Gardini (41' st. Picco), Testa, De Paoli (41' st. Sordello), Luciano (37' st. Pittavino) , Sechi. A disposizione: Asteggiano. All. Chiarenza / Bertoloni

Arbitro: sig. Degli Esposti (Bologna) Assistenti: Chiaro, Andresi

Marcatori: 15' – 80' Nencioni, 27' Missaglia, 83' Cereda

Diego Naso

Nella fotografia: Eleonora Sfamurri