Giovedì, 21 Novembre 2024
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Atletico Oristano vs Anima e Corpo Orobica 4 - 1

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orobica logoTrasferta difficile per l'Orobica della confermatissima Paggi che oggi può essere soddisfatta non tanto per il risultato finale (4 a 1 a sfavore) quanto per il bel gioco visto per tutti i novanta minuti, per la capacità di dominare tutta la gara con possesso palla continuo e trame di gioco mai viste finora e che sono finalmente il frutto evidente del lavoro che l'allenatrice ha svolto finora con la squadra nei 40 giorni da cui è arrivata.

Il risultato è solo un inganno poichè sin dal primo minuto l'Orobica attacca a testa basta alla ricerca del goal creando superiorità numerica sulle fasce e mettendo in pericolo la porta avversaria prima con un gran tiro di Previtali K. poi con un'incursione della Gritti che ottiene solo un calcio d'angolo dopo un tiro che meritava miglior sorte.

Le sorelle Previtali sono scatenate: dopo un tiro di Rajka che colpisce in pieno la traversa a seguito di un dialogo stretto e stupendo con Tiburzio che libera la stessa al limite dell'area, la sorella Karin sfodera altre due conclusioni dalla distanza che non trovano la porta.

Tiburzio prova a concludere a rete e ottiene un calcio d'angolo sullo sviluppo del quale la stessa Tiburzio crea i presupposti per mandare Peccina al tiro, la quale si decentra per superare l'avversaria diretta e fa partire un tiro-cross che colpisce per la seconda volta la traversa!

Lo strapotere fisico di Previtali K. si manifesta ancora quando la stessa si incunea nella difesa avversaria e dopo aver superato due avversarie allarga su Peccina la quale entra in area e viene atterrata, l'arbitro dapprima sembra concedere il rigore poi invece commina un'ammonizione per simulazione all'attaccante bergamasca.

Azione corale in fascia sinistra con Brocchetti, Gritti e Previtali R. che manda ancora la sorella Karin in profondità e la mette a tu per tu con il portiere e proprio al momento del tiro, smorzato e parato dal portiere in uscita scivolata, viene atterrata dall'entrata dei due difensori che tentavano il recupero in extremis, ma nemmeno stavolta si tratta di calcio di rigore.

Nei 15 minuti trascorsi l'Orobica in pratica confeziona 4 palle goal e 10 conclusioni in porta e proprio nel momento di massima spinta Peccina viene espulsa con rosso diretto per gioco pericoloso, entrata a gamba tesa sul terzino avversario.

Invece che deprimersi l'Orobica si carica e attacca costantemente su entrambe le fasce con Gritti a fare reparto a sè ma per i successivi 20 minuti arriva al tiro solo con rovesciata di Gritti su calcio d'angolo di Tiburzio e con due conclusioni da fuori sbilenche di Previtali R. prima e di Previtali K. poi.

L'unico pericolo corso da Ventura è su un contropiede ben orchestrato dall'Atletico Oristano che alla mezz'ora si affaccia per la prima volta oltre la metà campo e solo per un clamoroso errore non finalizzano a porta vuota.

Dopo qualche minuto purtroppo dopo tanta fatica a mantenere la squadra corta senza effettuare il fuorigioco l'Orobica fa un errore che paga a carissimo prezzo: Papadato e Marini non si capiscono e l'attaccante sarda lestamente ruba palla e serve la compagna che da centrocampo aveva accompagnato l'azione e la stessa, completamente libera, spiazza Ventura per l'1 a 0.

Gritti trascina negli ultimi minuti le orobiche a pezzi per l'immeritato svantaggio ma poco succede negli ultimi minuti del primo tempo.

A inizio secondo tempo l'Orobica mette paura subito con una conclusione a fil di palo di Previtali K. e dopo 3 minuti segna con Gritti che ruba palla sulla trequarti, si invola e segna riaprendo il match.

L'Atletico Oristano a questo punto si rende conto che il solo modo per alleviare la pressione asfissiante dell'Orobica (in 10 da 40 minuti!) è provare le ripartenze con lanci a ripetizione sulle punte e proprio da uno di questi scaturisce un'occasione d'oro sventata da Ventura in 1 contro 1 e poi un contropiede che punisce la difesa bergamasca e fissa il risultato sul due a uno.

Negli ultimi 30 minuti l'Orobica prova di tutto per riagguantare il pareggio: Mister Paggi manda in campo Vitali al posto di Tiburzio e la stessa appena entrata fornisce a Gritti la palla del pareggio ma il palo dice no alla sfortunata bomber. Subito dopo la stessa Vitali colpisce un palo dopo una mischia in area e sulla ribattuta Brocchetti per poco non fa il tap-in vincente.

Punizione al limite per l'Orobica, che non vuole mollare un centimetro di campo all'Atletico, ma ancora Previtali non trova la porta per un soffio lambendo il palo alla destra del portiere.

La squadra di casa tenta di risorgere e con un tiro da fuori mette paura a Ventura che fa un miracolo parando con un volo all'incrocio dei pali.

E come nel primo tempo a seguito di una gran pressione l'Orobica subisce un contropiede letale che vede la nuova entrata, in posizione viziata da fuorigioco, superare per la terza volta l'assolutamente incolpevole Ventura.

Non ancora sfinita la squadra di Mister Paggi sforna assist a ripetizione con la nuova entrata Zanoletti e con l'instancabile Previtali R. ma in area le ammucchiate non fruttano buoni esiti. Un fallo sulla Previtali K. permette alla sorella Rajka di fingere un tiro e servire a Marini la palla del 3-2 ma la stessa colpisce con forza colpendo l'ennesima traversa e sulla ribattuta Gritti è sfortunata a trovare un'avversaria che si immola sulla linea di porta!

Negli ultimi 5 minuti di recupero, decretati dal direttore di gara per le innumerevoli perdite di tempo, le giocatrici di casa pensano a far trascorrere i secondi e sull'aggressione delle attaccanti orobiche con l'ennesimo rilancio e con Previtali K. a terra per crampi, il risultato viene bloccato sul 4 a 1 finale con una partenza in posizione viziata da fuorigioco ma ben conclusa con freddezza dalle due attaccanti sarde più avanzate.

Insomma un vero tripudio di tiri, sfortuna e legni al campo Tharros oggi pomeriggio!

Ma una gara portentosa che fa tanto morale e lascia altrettanto rammarico perchè ricorda molto i punti persi contro il Fiammamonza in casa domenica 16 ottobre ma dà la consapevolezza che la forza mentale della squadra, lo spirito di sacrificio delle giocatrici e le capacità dell'allenatrice stanno dando i loro frutti e siamo certi che a breve le buone speranze diventeranno la realtà di buone vittorie e soddisfazioni a cui negli ultimi tre anni questa squadra ci ha abituati!

Brave ragazze, piano piano la strada della vittoria si percorrerà, con fiducia, determinazione e coraggio come quelli dimostrati oggi."

"ATLETICO ORISTANO vs ANIMA E CORPO OROBICA CF 4 - 1

Reti: 40' p.t. Casula (A) 3' s.t. Gritti (O) 8' s.t. Casula (A) 28' s.t. Diana s.t. (A) 42' s.t. Carai (A)

Sostituzioni: 16' p.t. Carai/Ambrosio - 30' s.t. Diana/Casula - 39' s.t. Sotgiu/Porcu - 13' s.t. Tiburzio/Vitali (O) 26' Ceppi/Zanoletti (O)

Ammonizioni: Peccina (O) - Atletico Oristano Casula (A)

Espulsioni: Peccina (O) - Atletico Oristano nessuna

Spettatori circa 50

Anima e Corpo Orobica CF: Ventura, Papadato, Brocchetti, Ceppi, Marini, Vezzoli, Tiburzio, Peccina, Gritti, Previtali R., Previtali K. (a disposizione: De Antoni, Zanoletti, Statile, Quistini, Lardino, Zangari, Vitali)

Atletico Oristano: Mereu, Dessi, Pieri, Lay, Razzoli, Carai, Mannone, Arzedi, Casula, Sotgiu, Pinna (A disposizione: Diana, Marcangeli, Porcu, Concas, Ambrosio, Agus)

A.S.D. Anima e Corpo Orobica CF
Via Roma, 38 - 24050 - Zanica (BG)
tel. 348-7792924 - fax 030-7071442 e/o 02-9660773
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sito www.asdorobicacf.com

 

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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