Graphistudio Pordenone, peccato per quei dieci minuti finali
- Francesca Capitoli
- Stagione 2011-2012
- SERIE A2 2011-2012
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PORDENONE. Senza dubbio è stata la partita più attesa della terza giornata del girone b. La più seguita durante e la più commentata al triplice fischio. Ovviamente perché la Grphistudio Pordeone e il Sudtirol Vintl sono le due formazioni che possono puntare a salire, lo hanno dimostrato davanti gli oltre 200 spettatore presenti al Bottecchia.
PARTITA, bella per la Graphistudio, dall'inizio fino a metà del secondo tempo. Poi tutto ad un tratto si è fatto buio, neroverdi che si sono viste sfumare il pareggio nei minuti finali. Prima Rigatti al 38', poi Tonelli al 43', poi l'arbitro che manda tutti negli spogliatoi senza possibilità di recuperare.
Primo tempo. C'è "tensione": squadre consce di quanto sia delicato il match, attente e guardinghe. Ne soffre così il gioco e la vivacità di alcune giocatrici smorzata sul nascere. La De Grassi come la Paroni come la Cavallini giocano in sicurezza, palle semplici e protezione della propria metà campo. Lo stesso fanno le avversarie, che chiudono gli spazi con giudizio e aggressività dopo aver cercato il gol nel primo quarto d'ora. È Rigatti la più temibile, tiro dalla distanza e il palo della porta difesa da Fagotto salva le neroverdi. Pochi minuti e la situazione si capovolge, palla invitante per la Paroni in area, si coordina bene ma nulla. E da quel momento le squadre iniziano una guerra fredda, fatta di "pressioni" e amorevole agonismo apprezzabile dagli spalti. Passano i minuti, il lavoro degli assistenti si fa impegnativo, le squadre sono corte e ben organizzate e vengono fischiati con cadenza ritmica i fuorigioco, si ha la sensazione che chi per prima la mette dentro si aggiudicherà il match.
Nella ripresa l'arbitro spesso "insegue" la partita che anziché calare di intensità si fa ancor più appassionante. La posta in gioco non è cambiata, cambiano solo alcune protagoniste: per Trifunjagic entra De Val, per Piazza Urbani e sul finire Paoletti lascia il posto a Toppan. Quando ormai si deve inseguire il pareggio. Il secondo tempo non è poi molto differente dal primo. Un duello combattuto a centrocampo, punto nevralgico come non mai domenica. Le due squadre reciprocamente pericolose, si alternano in attacco. La Tonelli del Sudtirol si esibisce in dribling che vengono gelati dall'ottima coppia centrale di difesa, inedita, Gobbo Schiavo. Buono anche l'appoggio degli esterni. Viene lanciata Bortolus che confeziona diversi filtranti per la De Val, tanto tanto cuore e poca lucidità. Lavora per tre la Paoletti in fascia dall'altra parte. Si supera la mezz'ora, la partita è ancora sullo 0 – 0. Batte una punizione invitante Sedonati dai 25 metri ma spedisci fuori. Al 38', sorprende il gol di Rigatto che al volo di piatto colpisce la palla messa dentro da una punizione sulla trequarti. Gran festa per le trentine, sbigottimento per le friulane. Riprende il gioco. Mancano cinque minuti, la reazione delle ragazze di mister Tosolini non è sufficiente. Tanto orgoglio ma poca concretezza. Il secondo gol del Tirol porta la firma di Tonelli. Parte da centrocampo recuperando una palla che consegnerà qualche metro dopo in rete.
Finisce con due reti di scarto, la partita più bella fino a questo momento giocata dalla Graphistudio.
Serenità a fine partita per quel che ha dimostrato dopo tre settimane di lavoro.
Brave ragazze e domenica l'obiettivo si sposta a Padova!