Svanisce al ventiduesimo rigore il sogno della Res Roma di raggiungere la finale dei play off valida per la promozione in serie A: il gol dal dischetto del portiere toscano Mazzola decreta infatti la vittoria delle bianconere dopo un match combattuto e sempre in bilico, in cui le giallo-rosse non sono state in grado di concretizzare la gran mole di gioco prodotta durante i novanta minuti regolari e i trenta di extra time.
Mister Melillo opta per il consueto 4-3-3 con Pipitone tra i pali, Lavopa, Colini, Mancini e Cortelli in difesa, Villani, Fracassi e Sergi a centrocampo, e con il tridente d'attacco formato da Nicosia, Biasotto e capitan Nagni.

Il primo tempo è avaro di emozioni, con le due squadre che non riescono ad accendere un match in cui prevale la tensione per l'alta posta in gioco: in tutta la prima frazione di gioco gli unici brividi provengono alla mezz'ora da capitan Nagni che da buona posizione manda di pochissimo al lato.
La ripresa inizia sotto il segno delle giallo-rosse che chiudono il Siena nella propria metà campo e collezionano azioni da gol: Nagni ci prova con un pallonetto deviato in angolo, Villani sfiora il gol in due occasioni da calcio piazzato, Biasotto costringe Mazzola ad una provvidenziale deviazione in korner, mentre nel finale dei tempi regolamentari la neo entrata Corradino mette i brividi alle bianconere sfiorando il gol in due occasioni. Il Siena si difende e si rende pericoloso solo con Migliorini il cui tiro è magistralmente deviato in angolo da un grande intervento di Pipitone.
Al novantesimo il risultato resta quello di partenza e si va ai supplementari: il primo tempo di extra time inizia sotto il segno delle toscane che prima colpiscono l'incrocio dei pali con la solita Migliorini e poi passano in vantaggio con Marraccini, il cui tiro dalla distanza è imprendibile per Pipitone. Sembra finita ma la Res tira fuori il carattere e dopo 3 minuti pareggia i conti con Villani, che di testa deposita in rete un assist da calcio d'angolo di Biasotto.
Al centoventesimo il risultato rimane invariato e si procede ad un interminabile lotteria dei rigori: ne occorrono undici per parte prima della decisiva realizzazione di Mazzola che sancisce il passaggio del turno a favore del Siena e lascia tanta amarezza tra le giallorosse che dicono "arrivederci" al proprio sogno di approdare in serie A, al termine di una stagione straordinaria e ricca di successi.
"Perdere in questo modo lascia l'amaro in bocca – ha commentato a fine gara il mister giallo-rosso Fabio Melillo – Innanzitutto voglio farei complimenti a tutte le ragazze e a tutto lo staff tecnico e dirigenziale della Res Roma, che hanno fatto un lavoro eccezionale, dedicandosi a questo progetto con passione e professionalità. Meritavamo di piu' sia per quanto fatto durante l'anno e sia per quanto fatto oggi: abbiamo dominato e imposto il nostro gioco, non mollando mai, nemmeno dopo il gol del Siena che avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Purtroppo ai rigori qualcuno doveva passare e il fato ha deciso che fossero le nostre avversarie che comunque non hanno rubato nulla e hanno dimostrato di avere valori importanti. Noi ora dobbiamo ripartire da qui e puntare alla promozione diretta nella prossima stagione. Del resto quest'anno eravamo una neo promossa e un anno fa nessuno ci avrebbe accreditati per una stagione cosi' straordinaria."
UFFICIO STAMPA RES ROMA CALCIO FEMMINILE