Verona…un passo decisivo verso l’Europa!
- Mario Merati
- Stagione 2011-2012
- Serie A - 2011-2012
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Il Verona di mister Longega," abbattendo" con un netto 4-0 il Brescia, ha fatto un passo decisivo verso la conquista del secondo gradino del podio e di conseguenza di un posto in Champions.
Mancano solo 90 minuti al termine di questo avvincente campionato di calcio e non penso che il Verona visto oggi possa lasciare per strada dei punti in quel di Como, anche se le ragazze lariane non lesineranno il massimo impegno, al quale sono legate anche le ultime speranze dell'eccellente Tavagnacco che, con un "gran colpo di reni" finale, è arrivato ad un soffio da quel secondo posto che all'inizio di stagione era stato segnalato come l'obiettivo minimo delle ragazze di Rossi...vista la forza della Torres campione d'Italia.
In coda il Firenze con la vittoria sul Venezia (reti di Brutti e Rinaldi nel finale) è ormai fuori dalla "bufera" che sta coinvolgendo ancora la stessa compagine lagunare rimasta a 19 punti; il Riviera (p.23, reti di Dulbecco e Pastore), è stato fermato in casa, nella parte finale di gara, da un Milan (p.12, reti di Greco e Dedè) che sta aggrappato alla speranza di disputare i play out..., anche se l'ospite di sabato prossimo sarà il Tavagnacco!! Sorpresa delle sorprese, dobbiamo proprio dirlo, è il coinvolgimento in questa lotta della Lazio (p.22, reti di Pezzotti e De Luca), fermata in casa da una gravissima sconfitta contro il Chiasiellis (reti di P.Maglio, purtroppo all'ultima partita della sua bella carriera, di Zanetti e Lavia): le ragazze bianco-azzurre, non solo devono fare risultato a Brescia, ma devono pure sperare che le "nemiche" della Roma, ormai retrocesse, in un moto di orgoglio capitolino..., strappino dei punti preziosi al Riviera di Romagna. Altrimenti è spareggio!
Le altre partite vedono un gran bel Torino superare facilmente la Roma con tre reti di Sodini ed una rispettivamentedi Ambrosi e Salvai, con il goal giallo rosso di Duò; il Mozzanica, supera il Como per 3 a 0, con la rete iniziale di Fumagalli e una bella doppietta di Piccinno.
Velocemente delle brevi cronache della due partite più importanti dell'odierna giornata di campionato: Verona-Brescia e Tavagnacco- Torres.
Inizio subito favorevole al Verona che al 1'minuto di gioco si trova subito in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato per un fallo in area di Zizioli su Da Rocha che Girelli non fallisce. Il Brescia subisce il colpo ed il vantaggio veronese dà alle ragazze di Longega il vantaggio di giocare con una certa tranquillità, di tenere bene a bada la reazione delle rondinelle che però non pungono più di tanto la difesa veronese. Anzi è il Verona che al 18' raddoppia: Toselli scende sulla destra e lascia partire un bel cross rasoterra, velo intelligente di Girelli che libera al tiro Carolina Pini che supera Mori. Nel finale di tempo si assiste finalmente ad un tentativo di Sabatino, con Ohrstrom che è brava nella deviazione, poi un colpo di testa di Pini esce di un soffio a lato;pochi minuti dopo è Valentina Boni che con un bel tiro sfiora la traversa; Da Rocha, sola nell'area avversaria, chiude la prima parte di gara facendosi ipnotizzare da Mori, fallendo così una facile realizzazione.
La ripresa vede il Brescia in attacco nel disperato tentativo di recuperare: Gozzi, Boni e Alborghetti cercano di impensierire il portiere veronese, ma le conclusioni non hanno l'effetto sperato e le veronesi, sfruttando l'avanzamento del baricentro bresciano dopo due occasioni fallite da Girelli e Da Rocha, fanno tripletta ancora con Pini (la migliore in campo..) dopo un veloce scambio con la stessa Da Rocha. Il Brescia, ormai alle corde ha una reazione: Cernoia però manda alta una punizione dal limite e Ferrandi costringe la numero uno veronese ad una bella parata. Il quarto goal arriva negli ultimi minuti con Da Rocha che, con una bella azione personale, supera due difensori e mette nell'angolino un pallone che Mori non può far altro che raccogliere nella propria rete. Forse il risultato finale è troppo pesante per le ragazze di Nazzarena Grilli, che però devono molto pensare ad un finale di campionato giocato al di sotto delle proprie possibilità. Per il Verona, come detto, un gran balzo verso la Champions, tante belle soddisfazioni per le ragazze di Longega, anche in considerazione del fatto che nelle ultime partite è mancato l'apporto di una giocatrice come Melania Gabbiadini.
Gran bella vittoria quella che ha visto il Tavagnacco superare le neo campionesse italiane della Torres. Sono le ragazze di Arca che per prime sfiorano il goal con una conclusione di testa di Panico deviata sul palo da Marchitelli. La replica giallo-blu è lasciata a Di Filippo che però manca di pochissimo la conclusione al volo; Brumana due minuti dopo colpisce la traversa. Al 35', dopo una conclusione di Mandley nell'area friulana, il Tavagnacco sfiora il vantaggio su una gran bella punizione di Parisi che Criscione, strepitosa nella circostanza, devia in angolo. Nel finale di tempo Panico da una parte e Camporese dall'altra impegnano le difese avversarie.
Nella ripresa, al terzo minuto arriva la rete del vantaggio friulano: cross teso di Camporese, sfortunato intervento di testa di Manieri che "trafigge" la sua stupefatta compagna di squadra Criscione...!! Il vantaggio non avvilisce certamente la Torres che cerca di reagire, ma è il Tavagnacco che ha dentro di sé"più voglia" e, diciamocelo, necessità di vincere e arriva al raddoppio grazie ad una bellissima azione di Brumana che, con un bel diagonale, mette la palla nell'angolo alto della porta di Criscione.La partita è sempre ben giocata da tutte due le squadre, anche se il Tavagnacco riesce con una certa tranquillitàa controllare i tentativi della Torres e a portare i tre punti alla sua classifica. Tre punti che non potrebbero dire molto per la classifica delle friulane, ma che faranno pensare a quello che avrebbe potuto essere e non è stato...! La Torres...? Una sconfitta che non scalfisce di un millimetro quello che le ragazze di Arca hanno fatto in questa stagione: miglior attacco, miglior difesa, Patrizia Panico ancora una volta capo-cannoniere...soprattutto terzo scudetto consecutivo... le più forti in assoluto!
Mario Merati