Torres “sei” campione d’Italia... per il terzo anno consecutivo.
- Walter Pettinati
- Stagione 2011-2012
- Serie A - 2011-2012
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Le sarde battono il Como con tre reti e riconfermano la vittoria del campionato, con due giornate di anticipo e con qualche difficoltà in più, nonostante che la lista delle candidate al titolo fosse più ampia e accreditata, riescono ad amergere dispuntando un campionato costante nel bel gioco e nei risultati, risaltando il collettivo composto da atlete d'indubbio valore, guidato da un ottimo mister:Tore Arca. La partita contro il Como, ha visto in campo la solita Torres creare tante occasioni di gol e concretizzare quelle necessarie per unaa vittoria rotonda; la squadra lariana si è battuta con molto coraggio e dignità ma nulla ha potuto.
In questa stagione, lo squadrone sardo, si è arreso solo in Coppa Campioni e alla sconfitta rimediata contro il Verona che in virtù delle sofferta vittoria contro la Lazio rimane al secondo posto della classifica a sette lunghezze di distacco dalla capolista, tricolore, in attesa dello scontro diretto di sabato contro il Brescia che barcolla ma non crolla contro il Venezia, per merito di un calcio di rigore, dubbio, che ha permesso alle rondinelle di rimane ancora in corsa per l'ambito posto Champions.
Epilogo diverso per la trasferta friulana nella città eterna... romana: il Tavagnacco parte forte e in pochi minuti mette fine alle ostilità contro una Roma sfortunata che non vuole arrendersi... alla retrocessione. La partita finirà con il risultato di sei a uno in favore delle giallo... blu!
Scendendo in classifica troviamo il pareggio esterno del Mozzanica contro il Milan. Le rossonere passano in vantaggio ma non riescono a contenere il ritorno bergamasco. Un punto che fa classifica solo al Mozzanica anche in virtù della sconfitta sofferta del Torino in casa del Chiasiellis che batte le granata per due a uno con le torinesi che lamentano una maggiore padronza del gioco, non concretizzato. Risultato che permette al Mozzanica di rinforzare il quinto posto con cinque punti di vantaggio sul Toro e stabilizza il Chiasiellis a metà classifica con due punti di vantaggio sul Como, ormai fuori dai rischi retrocessione.
Il Riviera di Romagna conquista tre punti importanti in casa viola, rimontando lo svantaggio iniziale su calcio di rigore e in superiorità numerica riesce ad avere la meglio sulla squadra di casa alla sua quinta sconfitta consecutiva.
E sabato ci aspetta una grande giornata di calcio, a tutta classifica, con scontri diretti in vetta e in zona retrocessione.
Chiusa la pratica scudetto, la Torres rimane protagonista con la trasferta in casa del Tavagnacco. La squadra del presidente Picheo è chiamata all'impresa per sperare ancora nel secondo posto, nella sconfitta del Verona e nella semifinale di Coppa Italia per rimediare a una stagione iniziata sotto la cometa del vittoria.
Il big match di giornata è Verona – Brescia! I tre punti sono d'obbligo per entrambi i sodalizzi: La vittoria del Brescia porterebbe la squadra di mister Grilli a pari punti con le veronesi che in caso di vittoria, potrebbe festeggiare il ritorno in Champion salvo che il Tavagnacco non riesca a battere le rossoblu e tenere in suspance l'interrogativo sino all'ultima giornata. E nel caso di due squadre al secondo posto? Ci sarà lo spareggio!
In zona retrocessione la situazione è altrettanto intrigante e appesa al risultato del Milan... utile per la disputa dei play out; In caso che la società rossonera non riesca ad accorciare le distante con la 10 della classifica, retrocederà direttamente e lo spareggio, per la terza retrocessione, si disputerà tra la 11 e 12 classificata oltre a eventuali spareggi di squadre a pari punti.
Le rossonere, in trasferta a Milano Marittima, devono vincere contro un Riviera di Romagna ben motivata a ribadire il risultato utile conquistato a Firenze mentre le viola dovranno affrontare l'imprevedibile Venezia (che ha rischiato di vincere a Brescia) per ritrovare i tre punti e la serenità contro una squadra che ha tutte le potenzialità per salvarsi dalla retrocessione. La Lazio ospita un Chiasiellis con il morale alle stelle. Le aquilotte della presidente Cortani sono chiamate, come tutte le squadra di bassa classifica, a una prova d'orgoglio per salvare una stagione di sfortuna e sofferenza. Chiude la trasferta della Roma sul difficile campo del Torino, infuriato dalla recente sconfitta in terra friulana che ha compromesso la corsa al quinto posto della classifica. Per le romane è l'occasione per riscattere una stagione sfortunata e lottare fino alla fine!
Un finale di campionato da brivido che può offrire ancora mille emozioni e... sorprese, difficile da pronosticare. Non ci resta che attendere il responso dei campi e augurare a tutte le squadre, che vinca... la più forte.
Walter Pettinati
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