Non è cambiato in pratica nulla nel massimo Campionato di Calcio femminile ne in testa, ne in coda. La Torres travolge con un 8-0 un Milan, ennesima "vittima sacrificale" delle "vecchie e nuove" Campionesse Italiane. La cronaca della partita mi sembra superflua, però è giusto citare le autrici delle reti ed in particolar modo un nome su tutti: Patrizia Panico che oggi ha fatto una splendida quaterna ed ha portato a 27 le sue reti stagionali in questo campionato. Ha aperto le segnature Jannella, poi, dopo tre reti consecutive della già citata bomber sarda, sono arrivate i goal di Fuselli, Maglia ed Elisabetta Tona..., "dulcis in fundo", ma non per il Milan.., la quarta ed ultima rete della Panico.

Il Verona, supera di stretta misura il Venezia, ma stando a quanto si è visto in campo ed alle tante occasioni avute dalle ragazze di Longega, il risultato poteva essere molto più corposo.
La rete scaligera arriva quasi subito: veloce azione Da Rocha –Toselli la sfera arriva a Gelmetti che di tacco devia in rete. Il Venezia che, poco prima di subire il goal, aveva fallito una rete con Tombola, cerca di replicare, ma questa volta è Chinello che da buona posizione manda di poco alto. Poi nella ripresa è ancora il Verona, che controlla il gioco, a sprecare due occasioni con Toselli, con Rusu, brava alla deviazione, e Di Criscio che si fa precedere da una coraggiosa uscita dalla numero uno veneziana. Nelle fasi finali dell'incontro, Carissimi e Girelli mancano ancora due belle opportunità per il raddoppio. Il primo grande caldo primaverile si fa sentire per tutte due le formazioni, il ritmo cala, favorendo il controllo veronese sino alla fine dell'incontro. Tre punti preziosi per le giallo-blu che sabato dovranno vedersela con una Lazio ancora in lotta per evitare i play out.
Un ritrovato Brescia, va a prendersi i tre punti in Romagna dopo una partita che, dopo i primi minuti di studio tattico, ha avuto una decisa svolta al 10' con la rete di Ferrandi su assist di Cernoia. Al 17' il secondo goal delle ragazze di Nazzarena Grilli nasce da una bella punizione di Cernoia per Sabatino che, con un bel tocco, supera Vicenzi. Il Brescia, ora più tranquillo, comanda il gioco ed è ancora Cernoia, la migliore quest'oggi in campo a seminare il panico in area romagnola: nella prima occasione manda di poco alto, nelle seconda viene atterrata in area...fra l'indifferenza però del direttore di gara. La reazione del Riviera è affidata a Mastrovincenzo che si fa però ipnotizzare da Gorno e manda al lato una facile occasione. Nella ripresa ci sono da segnalare altre tre occasioni per il Brescia con Alborghetti, Cernoia e Ferrandi, una splendida punizione di Carrozzi per il Riviera che si stampa sulla traversa, prima della terza marcatura bianco azzurra (71') ad opera di Boni su un assist di tacco di Cernoia. Il Brescia ha il tempo di fallire due altre opportunità per aumentare il bottino con Sabatino e Boni, prima di arrivare all'ultimo minuto di gioco, quando, su un preciso passaggio ancora una volta di Cernoia, la giovanissima Veronique Brayda sigla la quarta segnatura con un delizioso pallonetto, ma soprattutto il suo primo goal in serie A!
Il Tavagnacco strapazza nel derby friulano il Chiasiellis rifilandogli ben cinque reti e dominando l'incontro per quasi tutti i 90 minuti. Inizio gara subito nelle mani delle ragazze di Rossi che con Camporese, dopo un solo minuto di gioco, vanno vicinissime al goal. Poi Brumana e Riboldi cercano di arrivare alla rete del vantaggio in due altre occasioni, ma la difesa del Chiasiellis regge bene sino al 26' quando Tuttino si vede salvare sulla linea di porta da Blancuzzi una sua bella conclusione propiziata da una splendida combinazione Brumana- Camporese., ma al 36' arriva il meritato goal del Tavagnacco: è Camporese che nell'area piccola sfrutta un preciso passaggio di Riboldi ed insacca. .Passano solo cinque minuti ed arriva un rigore assegnato al Tavagnacco per una trattenuta in area di un difensore bianco azzurro su Riboldi che Parisi non fallisce. Ad inizio di ripresa Brumana viene atterrata in area da Simonato, secondo rigore e terza rete giallo blu..sempre con Parisi killer di turno. La reazione del Chiasiellis è sterile, Vicchiarello e Domenichetti sono le più determinate, ma le loro conclusioni non portano a nulla di concreto. La quarta segnatura del Tavagnacco arriva al 72' con Di Filippo, che fa poi la sua personale doppietta all'ultimo minuto per il definitivo 5 a 0!
Si mette subito sul canale giusto il Mozzanica che già al 10' va in vantaggio grazie ad un tenace pressing di Perini che ruba palla a Parrini e si presenta davanti all'estremo difensore toscano superandolo con un preciso tocco di destro. Replica al 18' Piccinno che, ben servita da Perini, supera Leoni con un bel pallonetto. Il caldo comincia a condizionare le giocatrici in campo ed il gioco perde il suo iniziale ritmo: ci sono solo da segnalare, sino allo scadere del primo tempo, una conclusione di Scarpellini ed una punizione al lato di Tonani con replica viola di Guagni che costringe Cavagna alla deviazione con i pugni. La ripresa vede subito il Firenze in avanti e Guagni accorcia le distanze con una colpo di testa dopo una corta respinta della numero uno bergamasca. Le gigliate insistono e falliscono due occasioni con Rinaldi e Bruno. Il Mozzanica si scuote e ritorna in avanti, ma Scarpellini e Perini non riescono a concretizzare due belle palle goal. Le ragazze di Fracassetti mettono però il definitivo sigillo all'incontro con un tapin vincente di Bernardi al 76', dopo un gran tiro dal limite di Scarpellini che Leoni non riesce a trattenere. Meritata vittoria del Mozzanica che consolida così il quinto posto in classifica: per il Firenze una sconfitta che non cambia molto la sua classifica, vista anche la battuta d'arresto della Lazio a Torino, dove le ragazze granata hanno vinto per 2 a 1 con due reti nella prima parte di gara di Sodini al 5 minuto, che nella ripresa sbaglia un calcio di rigore, e Zorri al 44'. Nella ripresa al 62' è arrivata la rete laziale di Consolo, ma nonostante l'impegno messo in campo dalle ragazze bianco azzurre, il risultato non cambia. La prossima giornata vedrà il Torino impegnato a Chiasiellis: due formazioni ormai tranquille, mentre la Lazio dovrà far visita ad un Verona in piena lotta per un posto in Champions. La Roma ha ottenuto un buon pareggio a Como, anche se poi in pratica per la sua deficitaria classifica non cambia nulla. Le reti sono tutte nel primo tempo: per il Como va in goal Coppola al 9minuto , pareggio di Marchese al 25mo.
Anche la giornata di campionato del 5 maggio, sulla carta..., ripeto sulla carta, non dovrebbe riservare molte sorprese, non vedo, a mio giudizio, grossi scossoni in classifica. Le tre squadre che lottano per il secondo posto dovrebbero superare " la prova TRE punti" con una certa facilità, ma anche il fondo classifica non avrà stravolgimenti di sorta visti i severi impegni delle squadre coinvolte.

Mario Merati