Si conclude la protesta di calciodonne.it e il portale riprende la normale vita d'informazione. E' stata una protesta significativa - dice Walter Pettinati - che mi ha fatto capire la volontà delle società, delle atlete e degli sportivi. Calciodonne.it è un sito indipendente dalle Istituzioni e dai voleri altrui e pubblica gli articoli senza guardare in faccia a nessuno, sempre fondati su dati di fatto e continuerà a farlo indipendentemente dalle richieste di lavoro offerte a chicchessia. La nostra dignità e moralità ci obbliga a diniegare situazioni poco chiare e in conflitto con le regole sociali, morali e sportive.  
E' mia intenzione - continua Pettinati - di partecipare ai ballottaggi per l'assegnazione dei servizi, presentando le proprie offerte nel pieno rispetto della concorrenza e accetterò ogni decisione, purchè rispecchi la meritocrazia e la valutazione del servizio e non dall'idea politico-sportiva. La nostra redazione ha sempre dato spazio a tutte le società compreso quelle dirette dai dissidenti che hanno indetto, contro questo sito, l'imbargo delle informazioni. Io, posso guardare tutti negli occhi!
Calciodonne.it festeggia il 16° anno di attività no-profit e a tal proposito sarà aperto a breve un sito parellelo in conformità alla "legge Stanca" per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici.