Il giorno pi? bello, la vittoria pi? ambita, il risultato pi? atteso, il sogno che continua e le avversarie che si allontanano... Ottava sinfonia consecutiva della girls di San Gino sul campo del Barletta grazie alla secca e meritata vittoria per 2 reti a 0 contro le rivali di sempre, in una gara caratterizzata dal terreno pesante in cui le star di Calci & Carezze hanno dovuto rinunciare alla loro arma principale, la tecnica, e hanno messo in campo il loro muscolo pi? importante, il cuore... Ritrovatesi fin dalle prime ore del mattino per assistere alla Santa Messa di Natale presso la Chiesa San Marco di Bari, le star biancorosse, molto tese prima di questo attesissimo match clou, hanno dovuto lottare per tutta la gara contro un'unico avversario, il terreno di gioco, reso pesante dalla bufera che in questi giorni si sta abbattendo sulla nostra regione e, prima ancora che a costruire belle azioni di gioco, hanno dovuto pensare a reggersi in piedi, cosa che per molte di loro era praticamente impossibile visto il tipo di scarpe, non bullonate, che portavano ai piedi. Nel primo tempo, pi? che ad una partita di calcio, si ? assistito ad un vero e proprio valzer del liscio con Di turi che ? caduta per terra ogni qualvolta ha toccato palla, e con Sanapo e altre che la seguivano a ruota; avvantaggiate anche dal vento a favore, le barlettane hanno dominato il primo tempo ma solo sul piano del possesso palla visto che in tutta la prima frazione, cos? come nella seconda, il portiere Fracchiolla si ? limitata ad interventi di normale amministrazione, grazie anche e soprattutto agli ottimi interventi in fase di chiusura di Lafortezza, per lei gara da incorniciare, di Lavopa e Trotta, che non a caso erano tra le poche ad indossare le scarpe bullonate. Il secondo tempo inizia in modo completamente diverso, complici sia le nuove scarpette messe ai piedi di Di Turi che il vento a favore, e dal tunnel del Comunale di Barletta ? spuntato l'uragano biancorosso delle nostre star che, incitate da Mago Gino, e determinate a sfatare un tabu' che non le aveva mai viste vincenti sul campo delle loro rivali, hanno preso in mano le redini del gioco e hanno dimostrato cosa sanno fare con un pallone tra i piedi quando ? concesso loro di farlo. Dopo appena cinque minuti di gioco ? Isabel Pugliese, con un calcio di punizione dalla sinistra, ad andar molto vicino al gol con un tiro che sorvola di poco la traversa; passano altri 6 minuti e Pugliese si ripete sempre su calcio piazzato e anche stavolta con scarsa fortuna. La Nuova Bari continua il suo forcing e al ventesimo di gioco ottiene l'ennesimo calcio di punizione, a 40 metri dalla porta avversaria: la distanza ? proibitiva e di solito da quella posizione si preferisce crossare verso il centro, ma sulla palla si avventa Capitan Anaclerio il cui volto in quel momento simboleggia la determinazione agonistica allo stato puro... il suo sgaurdo ? chiaro: il Capitano ha deciso che ci prover?... Fin dai primi passi della sua lunga rincorsa si evince che non si tratter? di un tiro piazzato o di un tocco di classe ma di un tiro insito di tanta rabbia agonistica calciato a tutta forza... nel momento in cui il piedino destro e fatato del capitano tocca la palla questa schizza via in alto a velocit? impossibile per poi abbassarsi all'improvviso trafiggendo il portiere barlettano e mandando in visibilio tutto il pubblico presente allo stadio... siamo al ventesimo, 1 a 0 e palla al centro! Il Barletta accusa il colpo e sulle ali dell'entusiasmo le ragazze di Mister Pappagallo tornano definitivamente a giocare ai loro livelli creando diverse azioni da gol con Papapicco, Di Turi e con Trotta su azione di calcio d'angolo. Al 35' sale in cattedra, come gi? era successo domenica scorsa nella gara contro il Porto Sant'Elpidio, Valeria Volpicella che, esattamente come sette giorni prima, offre, con una magistrale apertura, sul piatto d'argento per Di Turi il gol del raddoppio barese: il bomber di Conversano sfrutta l'assist, vola indisturbata verso l'estremo difensore avversario e lo trafigge senza esitazione... 2 a 0... ? l'apoteosi! Nei minuti finali c'? tempo solo per una sterile reazione barlettana che non porta esito alcuno e per l'esordio in campionato, dopo oltre un anno di assenza, dell'altro indiscusso fenomeno biancorosso, Marta Buonamico: pi? che della vittoria con il Barletta, e ancor pi? del primato incontrastato in classifica, il ritorno di Marta in campo ? il regalo pi? bello che la Nuova Bari del Presidente Pino Vessio potesse ricevere dal buon Dio in occasione delle festivit? natalizie, perch? la gioia di un'atleta che dopo molto tempo torna a calcare un campo di gioco e a vivere la sua passione, a prescindere da chi essa sia o da come giochi, vale senz'ombra di dubbio molto di pi? di qualunque risultato sportivo. Titolo di campione d'inverno con un giornata d'anticipo, tabu' "Barletta" sfatato, leadership incontrastata (e, consentitemelo, incontrastabile...): queste ragazze non si vogliono fermare e di partita in partita dimostrano di saper fare di necessit? virt? adattandosi alle condizioni atmosferiche, ai vari terreni di gioco, alle avversarie che di volta in volta lasciano a secco, alla sfortuna che ogni domenica impedisce a Mago Gino di schierare la formazione al completo, e a qualunque avversit? si trovino a dover fronteggiare... Grinta, cuore, intelligenza tattica, rabbia agonistica, invenzioni geniali e tocchi di classe contraddistinguono questo gruppo che non conosce limiti e soste... Oggi in panchina, accanto a Mago Gino, c'era il meglio del panorama calcistico femminile della serie B: la quindicenne Ceci, che ha dovuto dare forfait durante la fase di riscaldamento pre partita, e la diciottenne Buonamico... Facendo un paragone azzardato sarebbe un p? come se il C.t. della nazionale brasiliana dovesse metter contemporaneamente in panchina Kak? e Ronaldinho... siamo giunti all'ottava vittoria consecutiva e la Nuova Bari ha ben 5 punti di vantaggio sull'Ariete Calcio, attuale seconda in classifica... e non oso immaginare cosa rimarr? di questo campionato quando le biancorosse potranno giocare al completo... Al fischio finale Capitan Anaclerio e compagne sono andate a festeggiare verso il loro pubblico urlando "E se ne v?... la capolista se ne v?..." "In serie A... la Nuova Bari in serie A..." La solita irrefrenabile mania di grandezza tipica di ogni ragazzina...? No! La realt? di questa splendida favola biancorossa targata NUOVA BARI! FRACCHIOLLA: solita ordinaria amministrazione: lei dona tranquillit? all'intero reparto che risponde annullando alla grande ogni avversario... VOTO: 6 LAVOPA: ? una sicurezza e lo dimostra in ogni gara rendendo "assenti" le sue avversarie... Grandiosa! VOTO: 7,5 LAFORTEZZA: l'anno scorso nella gara contro il Barletta era stata annullata dal fantasista Fagiolino... oggi chi sembrava non esserci in campo era proprio la barlettana, annullata in ogni azione dal piccolo gigante barese che non ha sbagliato un intervento e si ? resa protagonista di una gara da incorniciare. VOTO: 8 PUGLIESE: lotta, corre e non molla mai. Detta i tempi delle ripartenze barese e in diverse occasioni sfiora il gol con tiri da fuori area. VOTO: 7 TROTTA: dalle sue parti le barlettane arrivano poche volte, e quando lo fanno tornano indietro senza palla... VOTO: 6,5 SANAPO: gara da dimenticare: il terreno pesante, le scarpe non adatte, e una scarsa forma fisica non le permettono di giocare come lei sa. VOTO: 5 VOLPICELLA: la fascia destra ? sua: ben coperta da Lavopa, l'elegante ala barese spadroneggia nella sua zona di campo e serve un palla d'oro a Di Turi in occasione del raddoppio barese. VOTO: 7 ANACLERIO: un capitano ? sempre l'ultimo a mollare, il primo ad incitare la carica, mette in campo il cuore e sa prender la situazione per mano quando ? necessario... Capitan Anaclerio ? tutto questo e molto di pi?... VOTO: 8 PAPAPICCO: una come lei, tutta classe e dribbling stretti, non pu? render al 100% su un terreno cos?, ma anche lei, come tutte le sue compagne, si affida al cuore biancorosso che le pulsa dentro e si rivela un'autentica spina nel fianco della difesa avversaria. VOTO: 7 DI TURI: lasciamo privo di commento e di voto il primo tempo, in cui Tonia non si ? letteralmente mantenuta in piedi. Nella ripresa mostra a tutti di che pasta ? fatta, lotta su ogni palla, mette in crisi la difesa barlettana e segna il gol che chiude la partita. VOTO: 7 SACCHETTI: soffre il terreno pesante ma ? una delle poche a meritare la sufficienza anche nel primo tempo. Nella ripresa si muove meglio e dopo il gol del vantaggio limita le sue folate difensive. VOTO: 6,5 BUONAMICO: per una volta il voto anche a chi entra a pochi minuti dalla fine... due palloni toccati, due colpi di classe e la dimostrazione che quel che dicono di lei ? realt?... VOTO: 7 MISTER PAPPAGALLO: che si pu? dire di un allenatore che prende in mano una squadra alla deriva (sotto tutti i punti di vista...) e la porta in vetta al campionato con 8 vittorie consecutive? Ha ricompattato il gruppo, creato una squadra imbattibile, dato serenit? e sorriso a tutto l'ambiente. Ha reso possibile quello che 8 gare f? era impensabile e sta guidando tutti verso quella che prima era un'utopia e ora ? una reale possibilit?... ? il mago che sta realizzando questa alchimia, il santo che sta realizzando questo miracolo... ? l'uomo eccezionale che serviva a questa squadra di fenomeni... VOTO: 8 (come le vittorie...)