Il Cuneo vince la battaglia contro la diretta concorrente Luserna e si aggiudica la serie A dopo ventisei partite condotte sempre in testa alla classifica o in coabitazione. La posta in palio in questa partita era altissima con le due contendenti appaiate nella penultima giornata di campionato.

Come era prevedibile è stata una partita equilibrata, tutte e due le formazioni hanno cercato la vittoria ma alla fine ha gioito solo il Cuneo che è riuscito a segnare con Librandi la rete che vale un campionato intero. L'inizio della partita vede le due antagoniste fronteggiarsi specialmente a centrocampo, il primo tiro, al 9° è di Papaleo da fuori area che alza sopra alla traversa. Al 13° D'Ancona che prova due volte il tiro, sul secondo commette fallo sul portiere Asteggiano e viene ammonita. Al 16° Mazzuchetti dalla destra si incunea bene nella difesa avversaria e lascia partire un bel diagonale che si perde a lato di poco. Al 23° ancora D'Ancona sferra un tiro da fuori area ma Asteggiano alza la palla in corner. Al 26° ed al 29° ci prova il Cuneo con due tiri da fuori di Librandi e Pittavino che però non impensieriscono Campanino. Al 30° Sodini parte da centrocampo ed arrivata al limite dell'area scarica un sinistro angolato che Asteggiano in tuffo devia in angolo. Un minuto dopo, rapido capovolgimento di fronte, è Pesce a sgusciare sulla sinistra, si presenta davanti a Campanino da posizione defilata ed il suo tiro viene respinto di piede dal portiere. Al 35° bella azione corale del Luserna che porta al tiro Spanu, che vanifica la ghiotta occasione con un tiro alto. Al 42° Fiorese viene sostituita per infortunio da Giraudo per il Cuneo.

Al 45° Zorri ci prova su punizione ma il tiro è facile preda di Asteggiano. Nella ripresa, al 2° minuto D'Ancona colpisce la traversa con un tiro da fuori area, risponde al 5° Zucconelli con una punizione alta sulla traversa. Al 10° è ancora D'Ancona, vera spina nella difesa cuneese, che fa tutto da sola ma anziché mettere al centro tira fuori. Al 14° Armitano per poco non beffa Campanino, un po' fuori dai pali, con un tiro da lontano che rimbalza per terra e poi incoccia nella traversa. Al 16° esce D'Ancona per Bruno nelle file del Luserna. Al 19° Zorri impegna Asteggiano con una punizione dai venti metri circa. Al 21° si infortuna Trivè in uno scontro di gioco aereo e dopo le cure mediche abbandona il campo e viene sostituita da Sosso. Tutte e due le squadre cercano il colpo del k.o. ma le rispettive difese rintuzzano ogni attacco. Si giunge così fino al 35° quando Librandi raccoglie in area un pallone ribattuto dalla difesa ospite e di sinistro segna la rete che vale la vittoria. A nulla valgono le ultime fiammate del Luserna che malgrado abbia giocato forse meglio delle avversarie deve cedere l'intera posta al Cuneo. Al fischio finale è grande la gioia per le cuneesi che festeggiano così una meritata promozione in serie A.

Cuneo – Luserna 1-0
Cuneo: Asteggiano, Rosso, Armitano, Zucconelli, Fiorese (42° Giraudo), Pittavino, Librandi, Magnarini, Papaleo, Palombini, Pesce (88° Sordello). A disp.: Dutto, Picco, Colombero, Fiscaletti, Ferrero. All. Librandi (Minoliti squalificato)

Luserna: Campanino, Trivè (69° Sosso), Bosi, Curcio, Bianco, Daniele, D'Ancona (61° Bruno), Zorri, Sodini, Spanu, Mazzuchetti. A disp.: Giovannini, Boggio, Ippolito, Massarelli, Gueli.

Enrico Manassero