Il girone D ha festeggiato la promozione della Pink Bari in serie A, con una giornata di anticipo e ben 6 punti di vantaggio sulla Roma, 8 sull’Acese e 10 sulla Lazio. Una vittoria costruita con cuore, impegno e tanta determinazione di squadra, prestazioni eccellenti e un po’ di fortuna che hanno premiato il cammino della formazione guidata da mister Isabella Cardone verso la storica promozione in serie A.
22 gare disputate, costellate da 19 vittorie, 2 sconfitte con Acese e Roma e 1 pareggio nell’ultima giornata in casa della Ludos. Questo è il ruolino di marcia della capolista, conseguito con 61 reti fatte e 18 subite: miglior difesa del girone.

Alle sue spalle un trio di squadre forti e ben organizzate con la Roma che si è svegliata troppo tardi e ha pagato un inizio di campionato in sordina, subendo la sconfitta contro la Pink nella seconda giornata, qualche pareggio di troppo e la seconda sconfitta stagionale nel derby d’andata contro la Lazio. Secondo miglior attacco con 79 reti realizzate e seconda miglior difesa con 19 reti subite e Valeria Narduzzi al 5° posto della classifica cannonieri del girone con 14 reti, realizzate in sole 11 gare, prime dell’infortunio che l’ha bloccata per l’intera stagione.
Al terzo posto è finita l’Acese, privata da una squalifica ingiusta quanto esagerata (5 giornate) rifilata alla playmaker Giuliano (fondamentale nelle geometrie della squadra), scontata nella parte cruciale del campionato dove le catanesi hanno dovuto incontrare Bari e Roma. 4 sconfitte, con le tre dirette avversarie e 2 pareggi hanno infranto i sogni di gloria delle siciliane di mister Caniglia che hanno comunque disputato un ottimo campionato, esprimendo bel gioco, conquistando la palma del miglior attacco con 80 reti e la classifica cannonieri con Veronica Privitera grazie alle sue 29 reti realizzate.
Chiude il gruppetto delle protagoniste dell’alta classifica la S.S. Lazio, condizionata da ben 5 infortuni: Lanzieri, Ferrazza, Pecchia, Tagliaferri e per ultima Berarducci. La formazione di Seleman ha collezionato 5 sconfitte, 1 pareggio e 16 vittorie, esprimendo sempre un bel gioco di squadra, con 59 reti fatte e 23 subite, centrando con soddisfazione l’obiettivo di protagonista e un po’ di rammarico per non aver giocato a ranghi completi.
Un plauso alle squadre di centro classifica che hanno combattuto con orgoglio e determinazione e si sono conquistate con impegno la meritata permanenza in categoria.
Con il Caira ESCLUSO dal campionato, ci si chiede come saranno disciplinati i play out e la retrocessione diretta che chiudono il girone D della serie B al termine di un campionato entusiasmante e ogni anno sempre più competitivo, a dimostrazione dell’evoluzione del calcio femminile al Sud, con il Bari che festeggia la meritata promozione in serie A, accompagnata dai complimenti della nostra redazione.