FRANCIACORTA-BOCCONI-0-0

Franciacorta: BELOTTI, PELIZZARI (dal 20' s.t. CAIO), BUIZZA, PAGANOTTI, GHILARDI, BARCELLA (dal 33' s.t. GERVASI), GASPARI, SANDRINI, COLOMBI (dal 20' s.t. PANDOLFI), MERLI, ASSONI. All. Miro Keci. A disposizione: Mino, Ciocchi, Treccani e Fenaroli.

Bocconi: ROTTOLI, WOLLEB, MORELLI, PISONI. TOSINI, LONGO, ARIOLI, GRANELLO (dal 24' s.t. BARONCHELLI), OLEOTTI (dal 6' s.t. RONCUCCI), BASSI, POVIA. All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Ripamonti, Argiolas, Calgaro, Airaghi e Baccarani.

Arbitro: Marco Acampora di Schio; assistenti: Infalletta e Borromeo di Brescia.

Ammonite: Caio (F) e Gaspari (F). Espulse: Morelli (B) al 10' e Longo (B) al 31' p.t.

Note: Forte vento e temperature basse per tutto l'arco della gara e campo pesante per la pioggia delle ore precedenti. Presenti 100 spettatori. Recupero: 1+3.

Erbusco - Il Franciacorta getta altri due punti dalla finestra contro una Bocconi da lodare per l'agonismo e il cuore messo in campo, nonostante fosse rimasto con 9 giocatrici contro 11 per un'ora di gioco. Nel primo tempo infatti il direttore di gara espelle prima Morelli per fallo da ultimo uomo al 10'. Decisione che a tutti i presenti è parsa alquanto severa. Netto il fallo dal limite su Gaspari, ma discutibile parlare di chiara occasione da rete per l'attaccante erbuschese. Poi è Longo a finire anzitempo sotto la doccia, rea di aver insultato l'avversaria, nell'occasione trattasi di Colombi. Il miglior Franciacorta s'è visto finché è durata la parità di forze in campo, una volta ottenuta la superiorità la squadra si è involuta e non è riuscita a disegnare trame di gioco efficaci che scardinassero l'arroccato fortino della Bocconi.

Nei primi minuti le padrone di casa mettono in campo più personalità delle avversarie, creando buoni fraseggi e tenendo il pallino del gioco. Al 10' la prima svolta della gara: Gaspari arriva a ridosso dell'area di rigore, Morelli allunga la gamba e la stende. L'inflessibile sig. Acampora di Schio, fischia la punizione e a sorpresa sventola il rosso alla giocatrice meneghina, anche se l'attaccante franciacortina era proiettata verso l'esterno. Gara che sembra già compromessa per le milanesi che si affacciano comunque un paio di volte nell'area erbuschese, senza impensierire Belotti. Il possesso palla è tutto per le padrone di casa che però non riescono a sbrogliare la matassa. Alla mezzora Colombi commette fallo su Longo, tra le due vola qualche parola di troppo e il direttore di gara estrae il secondo rosso della partita e manda negli spogliatoi la n. 6 ospite. Il Franciacorta non riesce però ad approfittare del doppio vantaggio numerico e si rende pericoloso solo con un bel tiro da fuori di Merli nel finale, che si spegne sul fondo.

Nella ripresa, come logico, le padrone di casa premono di più e al 10' Sandrini ha una ghiotta occasione quando, ricevuto l'assist di Gaspari, si porta la palla sul sinistro e calcia a botta sicura mandando alto. Brividi tre minuti dopo quando Paganotti arriva in scivolata in piena area sulla nuova entrata Roncucci, ma il tocco è sul pallone. Al 20' mister Keci inserisce Pandolfi e Caio per Pelizzari e Colombi, nel tentativo di sbloccare la gara. Al 27' è la stessa Caio a mettere al centro per Gaspari che trova il varco, ma all'altezza del dischetto calcia incredibilmente oltre la traversa. Il Franciacorta spinge, ma senza ordine e le ospiti fanno quadrato negli ultimi sedici metri con bravura. Alla mezzora, dentro anche Gervasi per Barcella. Assoni al 37' arpiona la corta respinta della difesa e da sette/otto metri spara alto, mettendosi poi le mani tra i capelli. Tre minuti più tardi Pandolfi tenta l'assolo, ma il suo sinistro viene respinto dalla brava Rottoli (prima e unica vera parata dell'incontro). Le ospiti chiudono i varchi e non corrono altri pericoli fino al 90' e tre minuti di recupero. Gioiscono giustamente le meneghine al triplice fischio. Continua invece il momento no della squadra erbuschese.