Terza di Campionato per il Caira del pres Oliva. Domenica 20 lo scontro diretto.
Campionato avviato per il Caira di mister Serafini, che arriva alla terza giornata di Campionato con una vittoria e una sconfitta, pronto a dimostrare tutta la voglia di rivalsa che c'è.
L'impegno infrasettimanale a Roma, come ospiti della Totti Soccer School, ha permesso alle gialloblu di staccare dalla routine degli allenamenti, con due mini-amichevoli contro la Totti Juniores e la Assocentauri Calcio della Polizia di Stato, ma ora la concentrazione è tutta per gli ospiti di questa domenica, che arriveranno a Cassino dalla lontana Sicilia.
L'Acese Catania, arriverà domenica 20, infatti, per confermare la sua forza in campionato; ormai militante da anni nella categoria nazionale di serie B (lo scorso anno A2), la compagine catanese viene a Cassino per il secondo anno, con una gran voglia di vincere; dopo la sconfitta con la Lazio, alla prima di campionato, e una facile vittoria con il Salento, anche l'Acese è infatti a 3 punti, e non vorrà di certo lasciar campo a pareggi o sconfitte.
Alla seconda di campionato, contro al neo-promossa Tufara, un primo tempo del Caira spento, concluso addirittura con lo svantaggio per uno a zero, nonostante le numerose occasioni sciupate e l'ennesima sfortunata traversa di capitano Moro. Per fortuna la seconda metà di gioco ha tutt'altro registro; Castelli padrona del centrocampo recupera un gran numero di palloni e permette alla squadra il pareggio e poi il vantaggio con una bella doppietta. D'Angelo, infine, con la sua prima rete in maglia gialloblu, firma l'1 a 3, sancendo il risultato.
"Domenica – dichiara mister Serafini – abbiamo portato a casa tre punti che dovevano essere nostri, ma non sono stato contento della prestazione della squadra. Troppi errori e a volte troppa confusione in campo lasciano a chi guarda dagli spalti e anche dalla panchina, un sapore di insoddisfazione nonostante il risultato utile. Sappiamo di poter fare molto meglio, ma ancora non riusciamo ad equilibrare la nostra consapevolezza con i fatti sul campo di gioco. Su questo c'è ancora tanto da lavorare, ma se la squadra riesce a uscire in questo modo al secondo tempo, significa che le possibilità ci sono e che fisicamente non ci manca nulla. La costanza del buon gioco deve raggiungere i 90 minuti, ed è impensabile poter permettere agli avversari di fare ciò che vogliono per fasi di gioco così lunghe."
Dunque terza giornata di campionato a San Pietro Infine, domani alle ore 15.00, per vedere se contro l'Acese le ragazze gialloblu sapranno fare al meglio delle loro possibilità, come il mister chiede e come la società e i tifosi sperano.

Daniela Di Paolo