A pochi giorni dall'inizio ufficiale della stagione, non potevamo non dare la parola al carismatico condottiero di mille battaglie alias al presidente Elisabetta Cortani.
Domenica prossima 1° settembre ci sarà l'esordio delle aquilotte sul campo del Chieti per il primo turno di Coppa Italia. Quali sono i suoi pensieri alla vigilia di questa ennesima ripartenza?  Abbiamo tutti bisogno di metabolizzare una retrocessione non del tutto meritata, dopo un girone di ritorno positivo ed una vittoria all'ultima giornata sul difficilissimo campo del Mozzanica, sempre molto ostico per noi. Le ragazze devono stare tranquille e serene. La società non metterà pressione per il raggiungimento del risultato a tutti i costi.
La rosa a disposizione di mister Seleman è stata ancora notevolmente ringiovanita rispetto a quella dell'anno scorso. Quali considerazioni l'hanno spinta a sposare questo progetto giovane?  Ho sempre avuto assoluta fiducia nei giovani perché credo che il loro entusiasmo possa essere determinante per le fortune di un gruppo. Ritengo altresì importante l'apporto di qualche elemento di provata esperienza in grado di guidare e di far crescere le più piccole. Infatti del gruppo storico sono ancora confermate Lanzieri, Berarducci e Savini.
Obiettivi e speranze per il duro campionato che attende la squadra? Il nostro è un girone di tutto rispetto dove sono almeno quattro le squadre in grado sulla carta di puntare alla vittoria del campionato. Ci sarà una lotta agguerrita al vertice e mi aspetto come sempre dalle ragazze tanta tenacia, nel rispetto della maglia che indossano ed ovviamente delle avversarie.
Quale messaggio vuole mandare alle ragazze ed allo staff tecnico? E' uno slogan che ho fatto mio e che spesso mi ha portato bene: "Il vero laziale sa vincere con onore e rispetto ... sa perdere con dignità e dalla sua sconfitta ne trae orgoglio e fierezza fino alla prossima vittoria".

Ufficio Stampa S. S. Lazio Calcio Femminile