Giovedì, 21 Novembre 2024
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PLAY-OUT AMARO PER IL VALPOLICELLA, IL COMO RESTA IN A.

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Valpolicella-Como 4Montidon - E' il Como di Mister Manzo a guadagnare la salvezza nella sfida decisiva di S. Ambrogio.  Il Valpolicella viene sconfitto dopo una buona gara, dove le lariana hanno però dimostrato maggior precisione e cinicità sotto porta. Un applauso ad entrambe le squadre, le padrone di casa che tornano nella serie cadetta dopo un discreto campionato, macchiato da una serie decisiva di sconfitte nella parte centrale del torneo che ne ha minato la classifica e le comasche che staccano il pass per la A, per la terza volta consecutiva.

Il pubblico è delle grandi occasioni, il fattore campo veronese è quasi annullato dal nutrito gruppo di sostenitori giunti da Como (circa un centinaio). Sugli spalti è uno spettacolo di tifo e colori, mentre in campo inizia la partita. Una gara tanto delicata come spesso accade consiglia alla prudenza e infatti le due squadre partono molto contratte. La prima conclusione verso lo specchio è di Tombola al 10' con palla che termina ben oltre la traversa, imitata poco dopo da Ricco sul fronte opposto. E' il Como a costruire la più ghiotta occasione da rete della prima frazione al 23': Ricco viene servita in area, riesce a destreggiarsi tra i difensori veronesi e tenta di superare Toniolo con un cucchiaio, la palla è toccata dalla n. 1 veneta e successivamente spazzata da Zaccaria prima che varchi la linea di porta. Alla mezzora si fanno pericolose anche le padrone di casa, quando dalla bandierina Bonafini crossa in area per Capovilla che ci arriva con la punta dello scarpino, la palla si alza e termina la sua corsa sulla parte superiore della traversa, anche se Gorno sembrava in posizione. Cascarano prova dal limite al 41', ma Toniolo blocca in due tempi senza problemi. Primo tempo che si chiude a reti inviolate. 

Al rientro in campo Mister Manzo opera la prima sostituzione: dentro Cattaneo per Clerici. Sostanzialmente non cambia nulla nell'assetto tattico. Boni si conquista una punizione dal limite al 6'; Bonafini prova la botta, ma la sfera è provvidenzialmente intercettata da un difensore. Al 12' gli equilibri si sbloccano: angolo per il Como, la palla è nel mucchio a ridosso dell'area di porta ed è la più piccola di tutte, Denise Mazzola, a trovare la deviazione vincente sotto misura e a portare così in vantaggio le ospiti. A questo punto le padrone di casa si riversano nell'area lariana, tentando in tutti i modi di trovare il pareggio, ma con scarsa precisione. Magnaguagno ci prova da posizione defilata al 19', Gorno respinge in prima battuta un po' goffamente, poi fa sua la sfera. Il Como può sfruttare gli spazi che si aprono a sua disposizione per il contropiede. Al 21' Capitan Fusetti prova l'incornata, ma la sfera esce di pochissimo. Antonella Formisano tenta la carta Yeboha e inserisce la giovane italo-africana al posto di Bonafini; in sostanza la manovra d'attacco veneta guadagna di vivacità. Ha un'occasione d'oro al 28' il Valpolicella di tornare in parità: Tombola pennella in area per Boni che controlla e tenta il sinistro di prima intenzione, ma anche la n.10 veronese non trova di poco la porta avversaria. Sparano moschettate dalla distanza in ordine Carradore, Capovilla e Tombola, ma la mira non è delle migliori. L'ultimo quarto d'ora è un assedio, Tombola ci prova anche da calcio piazzato, ma la sfera è nettamente oltre la traversa. Si Valpolicella-Como 1gioca quasi ad una porta sola... quasi però, poichè le ciniche lariane al 41' chiudono di fatto la gara: con la difesa locale costretta a restare alta per accorciare la squadra, il lungo lancio dalle retrovie per la solita Ricco coglie impreparata la retroguardia veneta. La n. 9 biancoceleste può involarsi verso Toniolo e toccare al centro per Mazzola, che va realizzare la più facile delle marcature. Esplode la gioia sulla panchina di mister Manzo e tra i sostenitori ospiti. Il raddoppio è la mazzata che taglia le gambe alle padrone di casa. Poco succede nei restanti minuti e al triplice fischio le ospiti possono esultare e far festa. Il Como resta in serie A. Il Valpolicella a testa alta torna tra le cadette, ma con la consapevolezza di avere una squadra che merita di tornare al più presto tra le grandi.

 

FIMAUTO VALPOLICELLA-COMO 2000-0-2

Reti: Mazzola al 12' e al 41' s.t.

 

Valpolicella: 1 TONIOLO, 2 MAGNAGUAGNO, 3 CARRADORE, 4 ZANOTTI, 5 ZACCARIA, 6 NICOLIS, 7 CAPOVILLA, 8 TOMBOLA, 9 BONAFINI (c) (dal 22' s.t. YEBOAH), 10 BONI, 11 CHINELLO. All. Antonella Formisano.

 

Como 2000: 1 GORNO, 2 TAGINI, 3 CANNONE, 4 PELLIZONI, 5 BERTONI, 6 FUSETTI (cap.), 7 CLERICI (dal 1' s.t. CATTANEO), 8 DEL VACCHIO, 9 RICCO, 10 MAZZOLA, 11 CASCARANO. All. Mario Manzo.

 

Arbitro: Giorgio Ravera di Lodi. Assistenti: Santini e Franceschini di Verona.

 

Note: ammonite Tombola (V), Cattaneo (C) e Ricco (C). Presenti circa 350 spettatori sugli spalti. Giornata calda di sole. Migliori in campo: Tombola (V) e Ricco (C).

 

*Foto realizzate da Matteo Sambugaro per "Verona nel Pallone".

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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